Da New York, Mark Morris torna in Italia, a luglio, con il suo Dance Group, una delle compagnie di danza contemporanea più prestigiose a livello internazionale. Assente da anni dal nostro paese, il Marc Morris Dance Group, accompagnato dal MMDG Music Ensemble, si esibirà al Festival dei 2Mondi di Spoleto (5-7 luglio) e al Ravenna Festival (11 luglio).
I danzatori balleranno su un repertorio che spazia da Bach a Stravinsky.
Segue comunicato stampa con programma completo:
Bags Entertainment
presenta
MARK MORRIS DANCE GROUP
TOUR ITALIANO
FESTIVAL DEI 2MONDI – SPOLETO – TEATRO ROMANO
venerdì 5 luglio ore 21.15
sabato 6 luglio ore 21.15
domenica 7 luglio ore 21.15
giovedì 11 luglio ore 21.30
Bags Entertainment è lieta di presentare il tour italiano del Mark Morris Dance Group, una delle principali compagnie di danza contemporanea americana con sede a New York.
Vincitore di prestigiosi premi internazionali, Mark Morris torna dopo molti anni in Italia con il suo Dance Group per incantarci con la raffinatezza delle sue coreografie che prendono vita su musiche rigorosamente eseguite dal vivo dal MMDG Music Ensemble
Il tour italiano farà tappa in due prestigiosi festival estivi: il Festival dei 2Mondi di Spoleto e il Ravenna Festival.
La Mark Morris Dance Group è fondata nel 1980 e nello stesso anno debutta con il suo primo spettacolo a New York; con il passare del tempo, la crescente notorietà della compagnia la porta ad esibirsi sui più prestigiosi palcoscenici sia negli Stati uniti che all’estero.
Insieme al suo fondatore nel 1988 la MMDG trasferisce la sua residenza artistica per tre anni presso il Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles. Al suo ritorno negli Stati Uniti è considerata una delle compagnie più importanti al mondo e da quel momento si esibisce in tutti i più prestigiosi teatri d’America e festival internazionali.
Dalla sua sede di New York la Compagnia stringe forti legami con diverse città in tutto il mondo, in maniera particolare con la sede della West Cost, la Cal Performances a Berkley, e la sede nel Midwest, il Krannet Center for Performing Arts presso l’ Università dell’Illinois a Urbana-Champaign.
Al 2002 risale il debutto al Mostly Mozart Festival e al 2003 quello al Tanglewood Music Festival; da allora prende parte annualmente ad entrambi gli eventi.
La crescente popolarità internazionale le permette di ottenere per ben due volte il prestigioso Laurence Olivier Awards, il più importante riconoscimento teatrale inglese, assegnato da The Society of London Théâtre.
La musica dal vivo è presenza fissa nelle tournée internazionali della MMDG dal 1996 ; molteplici sono infatti le collaborazioni con importanti orchestre, compagnie d’opera e musicisti: il violoncellista Yo-Yo Ma con cui ha ottenuto l’Emmy Award per il film Falling Down Stairs (1997), il percussionista e compositore Zakir Hussain, Mr. Ma e il pianista jazz Ethan Iverson in Kolam (2002); The Bad Plus in Violet Cavern (2004), i pianisti Emanuel Ax, Garrick Ohlsson e Yoko Nazaki per Mozart Dances (2006), e tra gli altri con la English National Opera per Four Saints in Three Acts (2000) e King Arthur (2006).
Fra i programmi televisivi e i film di notevole interesse artistico che la Compagnia ha realizzato dalla sua fondazione troviamo Dido and Aeneas, The Hard Nut; due documentari per il South Bank Show della U.K. e il Live From Lincoln Center per la PBS.
Nel settembre 2001 a Brooklyn apre il Mark Morris Dance Center : una sede per la Compagnia, uno spazio prove, percorsi di apprendimento dedicati ai bambini e una scuola che offre classi di danza per studenti di tutte le età.
MMDG Music Ensemble
La MMDG Music Ensemble, formata nel 1996, è parte integrante della vita creativa della Compagnia; presenza fissa in tutte le esibizioni, sia a New York che in tournée.
Il gruppo principale dei musicisti professionisti è regolarmente incrementato a rotazione da un grande numero di ospiti, tra cui il violoncellista Yo-Yo Ma e il pianista Emanuel Ax.
Nella sede di Brooklyn, i membri dell’ensemble fanno parte del Mark Morris Dance Music and Literacy Project a sostegno della scuola pubblica di New York.
Mark Morris
Mark Morris nasce il 29 agosto 1956 a Seattle, dove studia con Verla Flowers e Perry Brunson.
Nei primi anni della sua carriera danza in diverse compagnie: Lar Lubovitch, Hannah Kahn Dean, Eliot Feld, Koleda Balkan Dance Ensemble.
Nel 1980 fonda la Mark Morris Dance Group, e da allora crea per la Compagnia più di 120 coreografie. Dal 1988 al 1991 è successore di M. Béjart presso il Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles per il quale crea alcuni dei suoi lavori più significativi : L’Allegro, il Penseroso ed il Moderato, 1988; Dido and Aeneas, 1989; The Hard Nut, 1991.
Nel 1990 è fondatore, insieme a Mikhail Baryshnikov della compagnia White Oak Dance Project.
Dal 1994 crea coreografie per il San Francisco Ballet e per molte altre compagnie; i suoi lavori sono nel repertorio del Pacific Northwest Ballet, del Boston Ballet e del Royal Ballet.
Morris si distingue come autore particolarmente attento all’analisi del testo musicale, descritto come “rigoroso nella sua devozione alla musica”; lavora molto per l’opera, dirigendo e coreografando produzioni per il Metropolitan Opera, New York City Opera, Gotham Chamber Opera, English National Opera, The Royal Opera e Covent Garden.
Nel 1991 è nominato membro della MacArthur Foundation, una delle più importanti istituzioni americane impegnate nel sostegno alla cultura e nella difesa dei diritti umani.
Dal 2005 è membro della American Academy of Arts and Sciences e dell’American Philosophical Society.
La sua fama e il suo spessore artistico lo portano a essere protagonista di diverse pubblicazioni tra cui la biografia scritta da Joan Acocella intitolata “Mark Morris” e il volume di fotografie e saggi critici intitolato “ Mark Morris L’Allegro, il Pensoso ed il Moderato: a Celebration” pubblicato dalla Marlowe & Company.
Dall’inizio della sua carriera ad oggi riceve diversi premi e onorificenze di rilevante interesse artistico come nel 2006 il premio per l’arte e la cultura dal New York City Department of Cultural Affair Mayor e il WQXR Gramophone Special Recognition “quale ambasciatore americano della musica classica in patria e all’estero”; il premio alla carriera Samuel H. Scripps/American Dance Festival nel 2007 e il prestigioso premio Leonard Bernstein Lifetime Achievement Award for the Elevation of Music in Society nel 2010.
“….il coreografo più straordinariamente dotato dell’era post-Balanchine”
TIME Magazine
“Morris è il nostro Mozart della modern dance. Piacevole enfant terrible, vi è in lui lo stesso senso di disinvolta creatività, assoluta brillantezza e ricchezza nella creazione coreografica”.
Jean Nordhaus, The Washington Post
“È estremamente musicale, sottilmente sensuale, favolosamente funky”
Martin Mernheimer, Los Angeles Times
“La varietà di Mark Morris è leggenda, non sapremo mai da dove tragga ispirazione.
In lui il dono dell’originalità e dell’esperienza sono indistinguibili, tutto ciò che possiamo dire è che è un vero artista della danza.”
Arlene Croce, The New Yorkers
“La coreografia di Mark rappresenta qualcosa di profondo e di grande valore: è la capacità umana, attraverso l’uso del corpo, di oltrepassare ogni limite.”
Robert Pinsky, Poet Laureate of the U.S.
“La sua capacità di evocare molti stili ed emozioni contraddittori rendono Morris uno dei grandi performer del mondo.”
Judith Mackrell, The Guardian (U.K.)
“Tutto ciò che hai sentito su Morris è vero. Non c’è coreografo vivente più musicale, creativo, volubile o divertente…. Morris, sta infondendo la modern dance americana di quella freschezza che può salvarla da una forma obsoleta e rianimarla per una generazione più giovane.”
Allan Ulrich, San Francisco Examiner
“Il puro dono del coreografare può essere il più personale di tutti i doni da sperimentare.
Coloro i quali lo posseggono sono chiusi in una sorta di santuario. Nessuna parola o suono contamina la freschezza dei loro linguaggi e il linguaggio della danza che dobbiamo conoscere – nell’uso accademico antico o anti accademico – esce dai loro corpi come una tormenta. In questo luogo si trovano nuovi modi di vedere che percepiamo con un brivido di riconoscimento. L’esperienza di Mark Morris è unica nel mondo della danza…. Per me, Mark Morris è un coreografo e un incantatore.
Ciò è abbastanza per renderlo chiaramente un simbolo del suo tempo.”
Arlene Croce, The New Yorker
“Si può sostenere che sia il coreografo vivente più influente e affermato”
Johanna Keller, The New York Times
PROGRAMMA FESTIVAL DEI 2 MONDI – SPOLETO
http://www.festivaldispoleto.com
The Argument
musica Robert Schumann
compagnia
Candleflowerdance
musica Igor Stravinsky
compagnia
Excursions
musica Samuel Barber
compagnia
Silhouettes
musica Richard Cummings
duetto
Polka
musica Lou Harrison
compagnia
PROGRAMMA RAVENNA FESTIVAL
http://www.ravennafestival.org
Concerto Italiano
musica di Johann Sebastian Bach
Candleflowerdance
musica di Igor Stravinskij
Jenn and Spencer
musica di Henry Cowell
Grand Duo
musica di Lou Harrison
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