di Roberto Del Nista
LIVORNO. La casa editrice Sillabe, in collaborazione con la Fondazione Teatro Goldoni di Livorno, pubblica un nuovo volume sul musicista livornese: Mascagni forever, l’autore, gli interpreti, la critica. L’uscita del testo si inserisce nell’ambito delle manifestazioni indette per il 150enario della nascita di Pietro Mascagni: una rassegna di eventi diluiti dal 20 novembre al 1 gennaio 2014.
La rassegna celebrativa inizia giusto il 20 novembre (ore 11.30, Sala Mascagni del Teatro Goldoni) con la presentazione ufficiale del volume; a questa seguiranno altri incontri analoghi in dicembre: al Maggio Musicale Fiorentino (11, ore 17,30), al Teatro dell’Opera di Sanremo (17, ore 16,30) ed al Teatro dell’Opera di Roma (18 alle ore 16,30).
Il libro, scritto a più mani, intende rivolgersi ad un pubblico eterogeneo, non solo a studiosi o esperti del settore. L’intento del volume è divulgativo e concepito per far conoscere Mascagni nella vita e nell’arte, incuriosendo anche il giovane lettore tramite la narrazione di aneddoti ed altre curiosità legate al musicista ed al teatro d’opera in senso lato. Numerosi gli autori intervenuti per lasciare le loro testimonianze: da Mehta, Barenboim, Gelmetti, Freni, Cossotto a Bergonzi ed Ennio Morricone tanto per citarne alcuni strettamente legati alla lirica; tra l’altro vi è pubblicato l’ultimo saggio di Roman Vlad, scritto pochi giorni prima della sua scomparsa. A quegli autori si trovano pure impressioni e commenti rilasciati da Andrea Bocelli, Vinicio Capossela e Danilo Rea, a suffragio di una universalità di Mascagni nota anche nella musica leggera, ma ancora poco diffusa tra le giovani generazioni.
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