MUSICAL! AWARD: UN PO' DI IRONIA IN STILE OBLIVION

Ecco cosa ci ha scritto Davide Calabrese degli OBLIVION per rispondere al nostro invito di partecipare al Gala del Musical! Award  (ovviamente abbiamo ricevuto permesso di pubblicare la mail):

Ciao a tutti i CentralpalcS,

 

qui Davide Calabrese, 1/5 Oblivion e vi scrivo a nome della compagnia (senza esserne realmente autorizzato) per ringraziarvi del gentile invito alla serata di premiazione.

 

Abbiamo seguito tramite i social network il vostro concorso e siamo rimasti sorpresi nel vederci quasi finalisti nella categoria “Musical Off”.

 

Nonostante noi Oblivion continuiamo a lavorare con l’unico obiettivo di distruggere il mondo del musical italiano (aiutati da astuti sodali mimetizzati nell’ambiente…) rimaniamo cinque egocentrici e, come tali, non siamo rimasti insensibili nel vederci votati da cotanti musicalpsychofan (e, sicuramente nel nostro caso, da qualche bimbiominkiamusicalfan).

 

Grazie alla Polizia Postale abbiamo scoperto che dei 19 voti da noi ottenuti sul vostro sito 3 venivano da Gubbio, 2 da Trieste, 3 da Novellara, 6 da Fabbrico e 1 da Porretta Terme.

 

Ringraziamo le nostre cinque famiglie per l’ottimo lavoro svolto e vi giuriamo che gli ultimi quattro voti senza identità non sappiamo davvero da chi vengano.

 

Non figurare nella rosa dei candidati scaramanticamente ci risolleva (Valjean, Tenco, Dalidà e Fantasmi a Roma gareggiavano ad armi pari: la morte) ma, capito il meccanismo, siamo certi di fare incetta di premi nel 2015.

 

Nel nostro nuovo spettacolo “Othello la H è muta” tre oblivion su cinque trovano la morte per futili motivi quindi converrete con noi che abbiamo già la vittoria in pugno.

 

Grazie per i graditissimi inviti, ora ci consulteremo e vedremo se, chi, come e quanti di noi riusciranno ad esser presenti. 

 

Qualora riuscissimo ad intervenire spero non sia per voi sgradita l’interruzione alla presentazione di Paolo Limiti al grido di: “Questo Festival è truccato, ha vinto Fausto Leali…” come esordì il fu Cavallo Pazzo all’Ariston nel 1992. 

È sempre stato un nostro sogno e ci siamo ripromessi di farlo al primo Festival. 

Anche fosse del Musical.

 

Vi daremo notizie a breve, grazie per la pazienza e restituiamo la palla lanciando l’invito a tutta la redazione per “OTHELLO LA H È MUTA”, sempre al Manzoni solo tra qualche mese.

 

Un saluto a tutti indistintamente e senza Limiti.

 

Oblivions