CENTRAL PALC Il tuo palco in Prima Fila
di Erica Culiat
Che cosa c’entrano Happy, la canzone tormentone di Cattivissimo me 2 e la stagione teatrale dello Stadttheater di Klagenfurt?
Happy è andare a teatro. Happy è lavorare a teatro. Happy è la sigla per la stagione 2014/2015, dove, sovrintendente in testa, Florian Scholz balla e canta sulle note di Pharrell Williams assieme al suo staff, 250 dipendenti, più cento collaboratori a termine.
È la terza stagione che Scholz porta avanti nel teatro della città (stadt). Si fa opera, musical, operetta, danza, prosa e teatro ragazzi (soltanto quest’ultimo nella passata stagione ha avuto 20mila spettatori!).
Scholz è venuto a giugno a Trieste a presentare la sua prossima stagione, ma anche quella estiva che replicherà La principessa della Czardas, operetta che ha debuttato lo scorso dicembre e ha avuto un grande successo grazie alla messa in scena del regista Tobias Kratzer (26-29-31 luglio e 2-5-7 agosto 2013).
Proprio sul genere operetta il sovrintendente ha speso qualche parola, affermando che allestire questo tipo di spettacolo in Austria è molto più difficile che non farne uno di prosa, perché il pubblico ha delle aspettative precise e alte (lo stesso vale anche per il musical, comunque). Quindi bisogna incontrare il gusto del pubblico, facendo però un allestimento in maniera appropriata e rendendo attuali contenuti un po’ vecchi.
La nuova stagione aprirà il 18 settembre con Il pipistrello per la regia di Olivier Tambosi (16 repliche fino al 3 gennaio 2015). Come ogni stagione che si rispetti c’è un fil rouge da seguire. Quest’anno ci si ispira al motto Io e qualcun altro di Arthur Rimbaud, in pratica si parlerà di identità (chi sono, da dove vengo, dove vado, cosa mi aspetterà…).
Undici nuove produzioni, cinque eventi speciali, sette concerti dell’Orchestra Sinfonica della Carinzia e tre spettacoli per bambini e giovani.
Il trentaduenne inglese Alexander Soddy è il direttore d’orchestra stabile: dirigerà tre produzioni operistiche e tre concerti sinfonici (26 settembre e 15 ottobre, Brahms; 12 novembre Verdi e Brahams). La sinfonica proseguirà il 7 marzo. Sul podio Luis Gorelik che eseguirà Hayden, Sinfonia n. 10, L’orologio e Ginastera, Panambì op. 1 (balletto). La bacchetta di Bertrand de Billy eseguirà le partiture di Strauss, Nielsen e la Renana di Schumann, infine il 18 maggio John Axelrod eseguirà Verdi, Tschaikowski e Strauss.
Il teatro musicale sgranerà quattro titoli. Oltre all’operetta di Strauss già citata, dal 5 ottobre al 6 dicembre sarà la volta di Cavalleria rusticana e de I pagliacci, cantate in italiano con i sopratitoli in tedesco.
«Scegliamo con grande cura i cantanti – ha spiegato Scholz – Devono avere belle voci e per quanto riguarda Mascagni abbiamo scelto come regista Marco Storman che saprà far parlare questa storia alla realtà di oggi».
Il Flauto magico di Mozart sarà in scena dal 18 dicembre 2014 al 7 febbraio 2015, «era da troppo tempo che mancava (n.d.r. a Trieste l’ultima rappresentazione di quest’opera risale al ’97, nell’edizione di Strehler) e poi in Austria non possiamo non rappresentare Mozart», mentre dal 15 gennaio al 22 febbraio 2015 sarà la volta dello singspiel, Al Cavallino Bianco.
L’opera di Francis Poulenc, I dialoghi delle carmelitane è in programma dal 12 febbraio al 6 marzo. Madame de Croissy avrà la voce e il volto di Cheryl Studer, «ma vi assicuro che sarà una festa di voci complessiva», ha ammiccato il sovrintendente.
Non mancherà neanche la produzione di un musical. In cartellone ci sarà Victor/Victoria di Henry Mancini dal 26 marzo al 29 maggio.
Il teatro di prosa proporrà Anfitrione di von Kleist, Storie del bosco viennese di von Horvát e Sei lezioni di danza in sei settimane di Richard Alfieri.
Tra gli eventi speciali, segnaliamo il 19 settembre La lunga notte della musica breve dove sia dentro che fuori dal teatro, dalle 19 alle 24, a seconda delle location, verranno eseguiti diversi generi musicali. Un regalo alla città perché la fruizione è gratuita. Il 5 ottobre sarà messo in scena un testo di uno scrittore di Klagenfurt, Bernd Liepold-Mosser, Lampedusa sugli sbarchi dei clandestini a largo della Sicilia, infine il 14 dicembre verrà eseguito il Concerto d’Avvento.
Abbiamo l’orchestra e i coristi, ha detto Scholz, facciamoli lavorare. E proprio il coro sarà protagonista assoluto de I più bei cori delle opere in programma dal 16 aprile al 9 maggio.
Qualche parola ancora per il Teatro Ragazzi. Ogni anno per questo settore viene pensata e realizzata una produzione completamente nuova, regia, scene, costumi, testo e musica.
Dal 14 novembre al 23 gennaio debutterà La fiaba dei cigni selvatici, tratta da Andersen, firmata dal nostro Cesare Lievi. Accanto a lui Flavio Martins dos Santos per le musiche, Josef Frommwieser per le scene e Marina Luxardo per i costumi (www.stadttheater-klagenfurt.at)
Chi acquisterà i biglietti presso Multimedia-Radioattività Trieste avrà uno sconto del 20 per cento (biglietteria@radioattivita.com).
Erica Culiat
