Un’opportunità sprecata
di Barbara Palumbo
Data unica al Teatro Manzoni di Milano per lo spettacolo Eros e Thanatos- Achille e Pentesilea di Emox Balletto.
Si ispira liberamente al dramma Penthesilea di Heinrich Von Kleist lo spettacolo ambientato durante la Guerra di Troia e firmato da Beatrice Paoleschi sia per la regia sia per coreografia.
Pentesilea, figlia di Ares e regina delle Amazzoni, trova l’amore nell’odiato nemico Achille e resta soggiogata da questo folle amore; ma in guerra il nemico non conosce amore e la regina uccide e poi sbrana Achille. Accortasi del folle gesto si suicida.
Il dramma viene rappresentato attraverso la danza con due protagonisti d’eccezione la bravissima Eleonora Di Vita e Francesco Mariottini, noto al pubblico televisivo per la sua presenta ad Amici, a cui si aggiunge il terzo danzatore Angelo Egarese nel ruolo di Ulisse, tutti molto bravi e con un’ottima tecnica. Anche il corpo di ballo si dimostra all’altezza dei tre solisti e le coreografie sono belle e strutturate con ottime intuizioni. Ma purtroppo ci dobbiamo fermare qui.
La regia è inesistente. La scelta musicale non condivisa (brani in latino per raccontare dell’Antica Tracia?) e gli stacchi tra un brano e l’altro poco curati. Luci piatte e senza sentimento. Attori che dovrebbero aiutare nella decodificazione, ma che creano solo disturbo allo spettatore, sia per una recitazione troppo scolastica sia per testi a tratti inutili.
Avremmo voluto continuare a sognare con la danza, perché quella era di ottima qualità.