REVIEW – FAVOLA

C’era una volta… la Favola di Filippo Timi

di Alberto Raimondi

Al Teatro Franco Parenti torna Favola lo spettacolo cult di e con Filippo Timi, prodotto dallo stesso teatro milanese, a grande richiesta e siamo convinti che tornerà ancora molte altre volte perchè il pubblico divertito ed entusiasta è alla fine la miglior richiesta per non smettere mai di mostrarsi e regalarsi al pubblico.

Una scrittura semplice, forse più vicina all’idea di “canovaccio” che a quella di un testo vero e proprio, dove tutte le parole sono fisse e i dialoghi bloccati nella memoria di ogni interprete. Lo spettacolo è così costruiuto con personaggi e situazioni creati in modo tale che inevitabilmente ogni sera pongono lo spettatore davanti a nuove dinamiche e nuove battute; scelta molto azzeccata quando hai in scena chi sa giocare sul palcoscenico con maestria e lo sa dimostrare senza esclusione di colpi!

Una casa americana anni ’50 come siamo abituati a vederle nelle pubblicità di quegli anni ricchi di speranza e voglia di uscire da un periodo bellico: tutto è perfettamente in stile e coordinato, linee d’arredamento audaci si mischiano allegramente ad accessori tanto kitch quanto -ora- divertenti.

In una cittadina qualunque della provincia americana, un salotto accogliente, una vita perfetta come in un film di Doris Day o in un melodramma di Douglas Sirk. Colori laccati, abiti femminili che roteano vaporosi. Una Peyton Place qualsiasi. Mrs Fairytale e Mrs Emerald sono due donne, due amiche, due impeccabili mogli. Apparentemente perfette. Hanno però un terribile e scabroso segreto da nascondere… E come in ogni fiaba che si rispetti, dietro l’angolo si nasconde l’orco, segreti orribili che si svelano poco a poco … fino ad un gran finale “del terzo tipo”.

Filippo Timi è la “perfetta donna” di casa che ci accoglie e ci fa passare tre ore deliziose in sua compagnia, certo la stravaganza non manca come chiunque può capire, ma cosa c’è di più strano di una “perfetta” normalità? Esattamente come dice il protagonista “Nessuna Favola è mai perfetta come sembra, per quanto imbalsamata tu possa resistere dietro la bugia di un sorriso, la vita, carnosa, brutale, spietata, una notte magica di Natale busserà alla tua porta, e nulla sarà mai più come prima…”.

Timi sembra incontenibile in questo personaggio, oltre che perfettamente a suo agio con parrucca rosso fiammante e e tacchi a spillo, stupendi e azzeccati i tempi comici a volte anche fatti di semplici sguardi o silenzi ed a volte con un “nonsense” goliardico che strizza l’occhio al pubblico e crea una complicità con la platea che rende la serata davvero indimenticabile.

Accanto a lui/lei Lucia Mascino e Luca Pignagnoli perfetti a stare dietro al “ciclone Timi” e attenti a gestire le improvvisazioni evidenti che ogni sera sbocciano sul palco e allo stesso tempo inserendo del loro per regalare al protagonista spunti ulteriori.

C’ERA UNA VOLTA UNA BAMBINA. E DICO C’ERA PERCHE’ ORA NON C’E’ PIU’… ma per fortuna ora c’è Filippo Timi!