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IL TEATRO CIAK DI ROMA APRE LA STAGIONE CON “ROMEO L’ULTRÀ & GIULIETTA L’IRRIDUCIBILE”

Torna nella Capitale, questa volta al Teatro Ciak, la rivisitazione in chiave calcistica della tragedia di Shakespeare

Comunicato stampa:

Da Giovedì 3 a domenica 13 ottobre 2019

 

EMOZIONANTE, DIVERTENTE, DURO, COMMOVENTE!

14 ATTORI PER UNA SFIDA SENZA ESCLUSIONE DI COLPI.

UN INNO ALL’ AMORE, ALLA GIOVENTÙ

E ALLA PUREZZA DEI SENTIMENTI.

UNA STORIA COATTA, INGENUA E TRAGICA!

Tutto questo è

ROMEO L’ULTRÀ

&

GIULIETTA L’IRRIDUCIBILE

[Storia d’ amore e tifo, con tragedia finale]

SCRITTO E DIRETTO: Gianni Clementi

 

COMUNICATO STAMPA

 

Sarà uno spettacolo davvero coinvolgente ad inaugurare il nuovo cartellone del Teatro Ciak di Roma: a dare il via ad una ricchissima stagione, il prossimo giovedì 3 ottobre, sarà infatti ROMEO L’ULTRÀ & GIULIETTA L’IRRIDUCIBILE [Storia d’ amore e tifo, con tragedia finale], scritto e diretto da Gianni Clementi con Enzo Ardone, Alessio D’Amico, Giulia Fiume, Edoardo Frullini, Federico Le Pera, Daniele Locci,  Luca Paniconi, Simone Pulcini, Pietro Rebora, Luna Romani,  Kabir Tavani, Daniele Trombetti,  Gianmarco Vettori e con la partecipazione straordinaria di Stefano Ambrogi. Lo spettacolo sarà in scena fino a domenica 13 ottobre.

Due ragazzi, giovani, immaturi, ma pieni d’amore, come è giusto alla loro età.  In cerca d’amore. Dell’“Amore”, quello con la A maiuscola.  Due giovani destinati a incontrarsi, a incrociare i loro sguardi, e quando questo avviene il destino è segnato.  Romeo non può che innamorarsi perdutamente di Giulietta e la ragazza altrettanto. Montecchi e Capuleti, Borghesia e proletariato, Bianchi e Neri… la riscrittura dell’opera shakespeariana ha da sempre stimolato autori e registi in tutto il mondo, spingendoli ad adattamenti e modernizzazioni.  “Romeo l’Ultrà e Giulietta l’Irriducibile” è l’ennesima scommessa, che però, oltre all’azzardo artistico, vuole provare ad avere anche una funzione “sociale”.  L’idea nasce da una considerazione di fondo: l’uomo (Ma anche l’animale), per sua natura, sviluppa fin da piccolo l’istinto “all’appartenenza”.  La classe, il branco.  La religione.  La fazione politica.  La razza.  Ma in anni come questi, di grande confusione e incertezza socio-politica, una fede ha trovato e trova a moltissime latitudini milioni di adepti, pronti a tutto pur di assaporare il trionfo: il Calcio.  Una passione da sempre molto presente nel nostro Paese, ma mai come in questi ultimi   anni   cresciuta   esponenzialmente   al   diluvio   di   informazione   che, in   ogni   momento   della giornata, inocula    nel    tifoso    un’inquietante    dipendenza, che    spesso    sfocia    nell’ossessione. Aggiungiamo a questo il clima difficile, in termini socio-economici, che si respira da tempo nella nostra società e che contribuisce non poco a generare incertezza e paura, e la miscela diventa davvero esplosiva.  La violenza delle “Curve” diventa allora una costante dei fine settimana italiani (Ma anche nel mondo intero non si scherza mica!), quasi che lo Stadio sia diventato ormai l’unico luogo   di   ritrovo   di   un   popolo   in cerca di riferimenti, di certezze, ma   soprattutto   il   vero, fondamentale   momento   di appagante sensazione d’appartenenza a qualcosa.  Anche Romeo l’Ultrà e Giulietta l’Irriducibile sono ragazzi dei nostri tempi e, come la maggior parte di loro, soffrono le incertezze proprie della giovinezza e del futuro.  Anche loro sono creature delle Curve, abituati a gridare al cielo un odio preconcetto e spesso predeterminato dai vari Capipolo.

È possibile morire per un gioco, anche se affascinante   come   il   calcio?   Uno   spettacolo   che, senza   sconti, vuole   porre   sul   piatto   questo incredibile interrogativo, cui le cronache sportive spesso rispondono purtroppo e tragicamente in modo positivo: sì, è possibile.  Ma Romeo l’ultrà e Giulietta l’irriducibile moriranno non certo per loro scelta.  Altri hanno deciso per loro.  Il testo adotta il linguaggio crudo delle curve, ma al contempo tenta di “volare alto” usando il verso.

Una storia coatta, scanzonata, ma soprattutto piena d’amore e di passione.  14 attori in scena, di cui 11 ragazzi, che vogliono raccontare ai loro coetanei, in una chiave mai vista prima, la più straordinaria delle storie d’amore.

 

TEATRO CIAK

Via Cassia, 692 – 00189 Roma

www.teatrociakroma.it

info@teatrociakroma.it

Per info e prenotazioni 06.33249268

 

Orario spettacoli

Serali ore 21.00

Pomeridiane ore 17.30

 

Prezzo biglietti:

Intero € 25,00

Ridotto € 22,00 (under 20, over 65, gruppi 10+ e disabili)

 

 

 

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