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IL POLITEAMA ROSSETTI “RICOMINCIA”

Il Politema Rossetti “ricomincia” con oltre 100 spettacoli

Il verbo “ricominciare” si aggancia a tre parole fondamentali: entusiasmo – «che ci porta a lavorare bene», sicurezza – «il teatro è in grado di garantirla» – e fiducia «che sia la volta buona».

Ecco stigmatizzata dal presidente del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Francesco Granbassi, la presentazione della riapertura il 5 maggio della stagione 2020/21 del Politeama Rossetti iniziata lo scorso ottobre e interrotta in maniera repentina causa pandemia. Oltre cento rappresentazioni che si susseguiranno fino al 4 luglio per poi ricominciare con una stagione estiva all’aperto, da luglio ai primi di settembre, che sarà presentata più avanti.

Prima di annunciare il cartellone suddiviso in Prosa, Passages, Danza, Musica & Eventi e Le stelle del Musical, preparato dal precedente direttore Franco Però, una piccola chicca. Le porte del teatro si sono aperte il 7 maggio a delle visite guidate ideate da ciascun attore della Compagnia stabile che ha inventato un percorso alla scoperta dei luoghi più nascosti del Rossetti.

Un’idea questa del neo-direttore artistico Paolo Valerio che, nei suoi primi cento giorni di direzione, ha indirizzato parte delle sue energie a una serrata attività in streaming che ha avuto un numero notevole di visualizzazioni. Ricordiamo i due video sulla storia del Novecento, Trieste e la memoria e Ricordare, portare al cuore e quello per omaggiare Dante, a 700 anni dalla morte con Vien dietro a me.

© Simone Di Luca

Sotto la volta di stelle del soffitto, aumentate di numero, ben 642 e ancora più brillanti, Paolo Valerio ha smatassato la stagione, introducendo lo spettacolo di apertura, che in realtà fa parte del cartellone Passages, Il muro trasparente. Delirio di un tennista sentimentale, coprodotto con il Nuovo di Verona, a cura di Monica Codena, Marco Ongaro e dello stesso Valerio. Spettacolo che anticipa un filone, la contaminazione fra sport e scena, che verrà sviluppato in futuro e che solo il 5 e 6 maggio è andato in scena nella Sala Assicurazioni Generali, mentre dal 12 maggio alla Sala Bartoli.

La prosa debutterà con Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen nella versione teatrale firmata da Arturo Cirillo (12-16 maggio), per poi riproporre Le Eccellenti, sold out nell’ambito di ESOF 2020, che attraverso il lavoro e la ricerca drammaturgica di Marcela Serli, racconta la discriminazione femminile nel mondo della ricerca scientifica e nella vita quotidiana (19-23 maggio).

Fabrizio Falco sarà interprete e regista de Il Misantropo, l’opera di Molière che al suo debutto nel 1666 non ebbe molto successo e che solo dopo la sua morte entrerà nel grande repertorio molieriano (26-30 maggio).

Dal 2 al 6 giugno con la firma di Guglielmo Ferro vedremo Mastro Don Gesualdo interpretato da Enrico Guarneri. Dal film di Vinterberg e Rukov, Festen, un’altra co-produzione dello Stabile per la regia di Marco Lorenzi, dall’8 al 13 giugno. Conclude il cartellone Prosa, un altro beniamino del Rossetti, Filippo Dini con Locke dell’inglese Steven Knight, quello di Peaky Blinders per intenderci (22-27 giugno).

Il cartellone Passages, dopo Il muro trasparente, proporrà il 31 maggio Ludwig, un omaggio nel 250° della nascita di Beethoven, con Alessio Boni e al pianoforte Francesco Libetta (doppia replica alle 18.30 e 20.30), per poi proseguire con L’Alfa Romeo Jankovits per la regia di Tommaso Tuzzoli. Laura Marchig drammatizza la vicenda di due fratelli fiumani che concepirono questa icona dell’automobilismo.

Teatro e cabaret in Sacco e Vanzetti di Michele Santeramo nell’interpretazione di Raffaele Braia e Valerio Tambone (15-20 giugno), mentre l’Accademia della Follia omaggerà Claudio Misculin fondatore del gruppo, recentemente scomparso, con Tu che mi fai il 17 e 18 giugno nella Sala Assicurazioni Generali.

Infine dal 29 giugno al 4 luglio il Collettivo l’Amalgama affronterà Saduros, tratto dalle opere di Daniil Charms, autore dell’avanguardia russa.

Per Le Stelle del Musical, al momento, due appuntamenti: il 15 giugno l’Associazione Internazionale dell’Operetta proporrà partiture dell’operetta e del musical con Andrea Binetti, Mathia Neglia, Stefania Seculin e Ilaria Zanetti, mentre il 29 giugno, acclamata star del musical di lingua tedesca, già applaudito al Castello di Miramare in Elisabeth, ritorna Thomas Borchert in The Piano Man.

Nel Cartellone Danza, Musica & Eventi avremo il 14 giugno, Blu infinito con l’Evolution Dance Theater; il 19 giugno ci sarà Remo Anzovino in concerto. Serata unica anche per Tango Fatal, il 28 giugno, con la compagnia di Guillermo Berzins.

Ulteriori informazioni su: ilrossetti.it

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