di Ilaria Faraoni
L’Acqua Cheta, testo scritto da Augusto Novelli e rappresentato per la prima volta al Teatro Alfieri di Firenze nel 1908, dopo essere stato adattato per l’operetta (1920) e poi per il grande schermo (1933), si trasforma ora in musical, grazie all’interazione di Terrena Onlus e Prato Film Commission.
Lo spettacolo sarà in scena il 24 e 25 novembre al Teatro Politeama Pratese e vanta un team di artisti (tra creativi e interpreti) di rilievo: la regia è di Sandro Querci che ritaglia per sé anche una parte all’interno del musical ed è autore anche dell’adattamento del testo nonché delle scenografie; la musica, cui si aggiunge un inserto del grande Riz Ortolani, è di Giuseppe Pietri; le coreografie sono firmate da Cristian Ruiz che interpreta anche il protagonista, Cecco. Come vocal coach spicca il nome di Silvia Querci che il pubblico ritroverà anche in scena nel ruolo di Zaira.
Sul palco, oltre ai già citati, BRUNO SANTINI (Ulisse, fiaccheraio), FRANCESCA TAVERNI (Rosa, sua moglie), LAURA GALIGANI (Anita, loro figlia), MARIO ZINNO (Alfredo), CLAUDIA CECCHINI (Ida) CAMILLO GRASSI (Asdrubale, avvocato) e ancora Fabio Monti, Sergio Cunto, Luca Tomao, Fabrizio Citi, Elena Talenti, Federica Vairelli, Gea Andreotti, Valeria Citi.
Da segnalare il connubio che sta prendendo piede tra arte scenica e arti visive (come già per il musical Priscilla) sancito da una mostra di opere pittoriche di Gianni Dorigo, che sarà allestita nel foyer del teatro dal 15 al 25 novembre: Il cielo è rosso speciale Acqua Cheta.
Seguono comunicato e info dettagliate:
COMUNICATO STAMPA
Terrena onlus e Prato Film Commission
presentano il progetto culturale
L’acqua cheta
Un musical e una mostra di pittura
PRATO – Un progetto culturale dedicato ad Augusto Novelli e alla sua opera che mira a valorizzare il patrimonio culturale del territorio attraverso la produzione del nuovo musical L’acqua cheta, in prima nazionale al Teatro Politeama Pratese il 24 e 25 novembre, e la mostra di quadri di Gianni Dorigo che sarà allestita nel foyer del teatro dal 15 al 25 novembre. Il progetto nasce dalla collaborazione fra Terrena Onlus e Prato Film Commission.
Un lungo lavoro di studio sul testo di Augusto Novelli, datato 1908 e diventato prima operetta nel 1920 con le musiche di Giuseppe Pietri, poi film nel 1933. Ora, per la prima volta, L’acqua cheta diventa un musical. Lo spettacolo, che comincerà il suo tour al Politeama Pratese, porterà in scena un cast composto da artisti di alta caratura, tutti con importanti trascorsi nazionali e internazionali. La regia è di Sandro Querci, che interpreterà anche il personaggio di Stinchi, regalando così una nuova interpretazione dopo quelle recenti di Da Malaparte in poi e Il principe della gioventù, opera musical di Riz Ortolani.
In attesa della prima del musical, nel foyer del Teatro Politeama sarà allestita la mostra di pittura di Gianni Dorigo Il cielo è rosso speciale Acqua Cheta. Le tele esposte proporranno un’originale cineteca: le emozioni che nascono dalle pellicole vengono trasposte su tela da Dorigo, impegnato da dieci anni in un nuovo dialogo tra la sua arte e la cinematografia. Una galleria di quadri sul cinema italiano girato in Toscana che per soggetto, oggetto e colonna sonora trova una connessione con L’acqua cheta. Da Le ragazze di San Frediano di Valerio Zurlini, ad Amici miei, fino a ll Principe della Gioventù, opera musical di Riz Ortolani. Un lavoro da appassionato e competente cineasta, un omaggio pittorico a quei capolavori che con le loro indelebili immagini e con i loro dialoghi sono entrati a far parte della nostra cultura, in uno spazio dove le tele diventano tanti schermi o palcoscenici.
In preparazione, nell’ambito del progetto culturale, anche un’altra mostra, dedicata ad Augusto Novelli con fotografie, manifesti, programmi di sala: una raccolta di materiali provenienti anche dall’estero che ricostruiranno la carriera del grande commediografo nato a Firenze il 17 gennaio 1867 e morto a Carmignano il 7 novembre 1927. È poi in corso di stesura un volume dedicato a Novelli a cura di Fabrizio Nucci, Barbara Gualtieri, Luca Scarlini e Barbara Cianelli che ripercorrerà la vita dell’autore esplorando non solo la sua dimensione artistica, ma anche l’impegno politico e sociale, senza trascurare l’importanza del vernacolo nella sua produzione.
In prima nazionale al Teatro Politeama Pratese
il 24 e 25 novembre 2012
Il testo più noto di Augusto Novelli, scritto nel 1908 e diventato operetta nel 1920 con musiche di Giuseppe Pietri, si trasforma per la prima volta in un musical, in prima nazionale al Teatro Politeama Pratese sabato 24 novembre (ore 21) e domenica 25 novembre (ore 16). Caposaldo assoluto del teatro di Novelli fu rappresentata la prima volta al Teatro Alfieri di Firenze il 29 gennaio 1908 dalla compagnia del Teatro fiorentino diretta da Andrea Niccòli. Un affresco unico su carattere e caratteristiche di uno spirito ormai quasi perduto.
Un cast d’eccezione diretto da Sandro Querci ( Il principe della Gioventù, Da Malaparte in poi, al suo attivo 30 spettacoli di prosa, 11 musical, 6 film, 7 regie teatrali, 2 regie al cinema):
Francesca Taverni (Cats per la Stage Entertainment in Germania, vincitrice nel 2000 del premio IMTA come Miglior Performer Femminile in Italia con Rent, A Chorus line, Mamma mia); Bruno Santini (a teatro in Pane altrui con Salvo Randone, Enrico IV, al cinema in A spasso nel tempo, Il ciclone, in TV Carabinieri, Distretto di polizia 6, e nella fiction Caruso); Laura Galigani (Alice nel paese delle meraviglie, Grease, Sister act); Mario Zinno (Il ritratto di Dorian Gray, Masaniello il musical, Gl’innamorati, in tour con Massimo Ranieri in Viviani varietà); Camillo Grassi (in teatro Alcesti, Lisistrata, Il borghese gentiluomo, al cinema Cantando dietro i paraventi di Ermanno Olmi, Pinocchio di Roberto Benigni); Silvia Querci (Pinocchio il grande musical, Chicago, Giulietta e Romeo Opera popolare, Il principe della gioventù, Mina Vagante e di recente vincitrice del Festival della Canzone Italiana a New York), Claudia Cecchini (Biancaneve il musical); Riccardo Borsini (Sette spose per sette fratelli, Dance, Stanno suonando la nostra canzone). In scena anche Cristian Ruiz (Jesus Christ superstar, La cage aux folles, Happy days, La bella e la bestia, Alta società) che cura le coreografie.
LA TRAMA
Firenze, anni ’20. Cecco, giovane falegname e studente all’Università popolare, ripara un mobile in casa del vetturino Ulisse, ma cerca di tirare il lavoro per le lunghe: si è infatti innamorato di Anita, figlia di Ulisse, che lo ricambia timidamente. Mamma Rosa e la sorella Ida, però, tengono d’occhio la ragazza e quando Cecco trova il coraggio di chiederla in sposa, la madre gli risponde seccamente di no. Giunge il nuovo dozzinante Alfredo, sedicente giornalista: è un giovane dai modi educati che entra subito nelle grazie di Mamma Rosa. Mentre il resto della famiglia è fuori per la festa della Rificolona, Anita e Cecco amoreggiano in giardino. Arriva Ulisse, e al giovane non resta che salire sull’albero di fico per non farsi scoprire. Dal suo nascondiglio ascolta una conversazione dalla quale capisce che Alfredo e Ida stanno progettando una fuga d’amore. Mamma Rosa è affranta per la fuga dei due giovani, e Ulisse chiama un avvocato per decidere il da farsi. A questo punto Cecco annuncia di essere riuscito a bloccare i fuggiaschi, con l’aiuto dello stalliere Stinchi, e di averli rinchiusi in una stanza. La riconoscenza dei genitori gli frutta il sospirato consenso al matrimonio, e anche Ida e Alfredo, ottenuto il perdono, finiranno con lo sposarsi.
LA MUSICA
Le tendenze operistiche di Giuseppe Pietri risaltano anche in questa partitura. La strumentazione è raffinata. Il libretto e l’ambientazione popolare impongono qualche concessione al folklore, con motivi orecchiabili, come la stornellata di Cecco e la notissima canzone della rificolona. L’acqua cheta è ritenuta il vero e proprio inizio del teatro in vernacolo fiorentino. Un autentico capolavoro, raramente proposta dal vivo integralmente. In tv nel 1955 con Odoardo Spadaro e nel 1973 con Ave Ninchi, Renzo Montagnani, Gianrico Tedeschi. Viene qui proposta, utilizzando partiture originali oramai introvabili ma che la Direzione Artistica possiede e di cui pertanto si avvale per la messa in scena. Nello spettacolo è presente un inserto musicale di Riz Ortolani.
L’ACQUA CHETA IL MUSICAL
Libretto: Augusto Novelli (dalla commedia omonima), versi di Angelo Nessi
Musica: Giuseppe Pietri
Inserto musicale di Riz Ortolani
PERSONAGGI E INTERPRETI
Ulisse, fiaccheraio BRUNO SANTINI
Rosa, sua moglie FRANCESCA TAVERNI
Anita, loro figlia LAURA GALIGANI
Cecco, falegname CRISTIAN RUIZ
Alfredo MARIO ZINNO
Ida CLAUDIA CECCHINI
Stinchi, tuttofare di casa SANDRO QUERCI
Asdrubale, avvocato CAMILLO GRASSI
Zaira SILVIA QUERCI
E con
Fabio Monti, Sergio Cunto, Luca Tomao, Fabrizio Citi, Elena Talenti, Federica Vairelli, Gea Andreotti, Valeria Citi.
Coreografie Cristian Ruiz
Assistente coreografo Riccardo Borsini
Aiuto Regia Camillo Grassi
Assistente alla Regia Leandro Zenaghi
Vocal Coach Silvia Querci
Orchestrazioni Roberto Magnanensi
Video Designers Jean Paul Carradori
Realizzazione scenografica Massimo Cecconi-Stefano Querci
Sartoria Gabriella Giovannetti
Direzione Organizzativa Barbara Gualtieri
Adattamento, Scenografia, Regia SANDRO QUERCI
Prezzi biglietti
Poltrona I° Settore € 20,00 + € 2,00 Dir. Prev. *Ridotto € 18,00 + € 2,00 Dir. Prev.
Poltrona II° Settore € 18,00 + € 2,00 Dir. Prev. *Ridotto € 16,00 + € 2,00 Dir. Prev.
Galleria € 16,00 + € 2,00 Dir. Prev. *Ridotto € 14,00 + € 2,00 Dir. Prev.
Prevendita dei biglietti
Per gli abbonati ed i soci del Politeama: dal 45° giorno prima del debutto
Per il pubblico: dal 40° giorno prima del debutto
Oraridella biglietteria:
dal martedì al sabato: dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.30
½ ora primadell’orario d’inizio degli spettacoli (vedi programma)
chiuso il lunedì (salvo eccezioni che saranno comunicate)
Per informazioni e prevendita:
Circuito regionale box office
Teatro Politeama Pratese
Via G. Garibaldi 33 – PRATO
Tel. 0574/603758 Fax 0574/445580 e-mail: teatro@politeamapratese.com – www.politeamapratese.com