Home / FORMAZIONE / PIPARO REALIZZA IL SOGNO DI AVVIARE L'”ACCADEMIA SISTINA” PER RAGAZZI DA 8 A 16 ANNI

PIPARO REALIZZA IL SOGNO DI AVVIARE L'”ACCADEMIA SISTINA” PER RAGAZZI DA 8 A 16 ANNI

IL PROGETTO PRESENTATO IN CONFERENZA STAMPA. IL 6 GIUGNO LE SELEZIONI

di Ilaria Faraoni

foto iwan palombi ridotta

Massimo Romeo Piparo, foto Iwan Palombi

Dopo averla sognata e annunciata già prima della realizzazione di Billy Elliot, Massimo Romeo Piparo, direttore artistico del Teatro Sistina, ha presentato alla stampa l’anno zero dell’Accademia Il Sistina, indirizzata ai più giovani: «È un progetto in cui ho creduto fin dall’inizio ma ho dovuto aspettare un po’ di tempo per rimettere sui binari questo teatro; ora che “la carovana” è partita e viaggia speditamente, posso dedicarmi anche ad attività collaterali come questa». Piparo, che ha chiarito di non voler chiamare l’Accademia “Scuola di musical” ha spiegato: «Devo confessare che non amo più il termine “Musical”, lo trovo riduttivo. “Musical” è solo l’abbreviazione di un genere: “Musical theatre” o “Musical comedy”. Teatro musicale, melodramma, operetta, opera lirica… Chiamiamo questi generi semplicemente “Teatro!”.

Il progetto, come specificato dal direttore, è mirato ai più giovani (8-16 anni) perché non vuole sovrapporsi ai percorsi formativi di altre accademie; l’intenzione non è quella di sfornare professionisti adulti: «L’Italia ne offre già tantissimi e anche di grande qualità. Il lavoro è invece sempre meno». L’intenzione di Piparo è perciò quella di puntare sulle generazioni che ancora non sanno se intraprenderanno un domani la carriera da performer: «Potranno diventare anche degli ottimi amministratori o organizzatori o, tutt’al più, dei meravigliosi spettatori che amino il teatro. Oggi la prima formazione va fatta proprio sul pubblico: sono convinto che dovrebbero pensarci le scuole, dalle elementari alle superiori; purtroppo non è così».

Proprio per dare  il più ampio spazio possibile alla frequenza, perché l’Accademia non diventi una delle tante attività pomeridiane dei bambini, e per fare in modo che chi vorrà iscriversi lo faccia perché realmente motivato, Piparo ha stabilito che i corsi saranno esclusivamente estivi: «I bambini ed i genitori dovranno fortemente volere questo percorso ed avere la passione per questa forma di spettacolo perché, quando sarà a pieno regime, l’Accademia partirà a metà giugno e finirà a metà settembre, con una sola pausa a cavallo del ferragosto». Ciò vorrà dire rinunciare alle vacanze estive in famiglia e questo, secondo Piparo, sarà già un forte elemento di selezione.

Non sarà infatti un percorso formativo aperto a tutti. La classe non andrà oltre i trenta elementi e verrà formata tramite audizione: non è necessario avere competenze o essere già bravi, ma si dovranno dimostrare talento e convinzione. Il regista ha confessato di aver imparato molto dall’esperienza maturata con Tutti insieme appassionatamente e Billy Elliot, spettacoli che avevano bambini in scena: «Ho capito che il lavoro più importante è quello da fare sui genitori, che influenzano molto i ragazzi». Ha poi continuato: «Faremo le selezioni perché vogliamo che si entri per merito e non per reddito: non ci interessa il genitore disposto a pagare qualunque cifra pur di far frequentare l’Accademia al proprio figlio. Ai provini di Billy Elliot ho visto bambini andare in crisi, piangere. Leggevo nei loro occhi la voglia di essere altrove, magari a giocare a pallone; erano lì soltanto per l’ambizione e la vanità dei genitori, per i sogni irrealizzati di tante mamme».

Così  Piparo, che sarà attentissimo a questo aspetto, ha promesso di restituire i soldi dell’iscrizione alle famiglie se si accorgerà, dopo la prima settimana, che il ragazzo in questione non sia portato o abbia voglia di fare altro.

Cristina Noci e Teresa Caruso

I ragazzi dell’anno zero inizieranno comunque con un periodo più breve di quello previsto per gli anni successivi: l’Accademia infatti aprirà il 4 luglio prossimo ed avrà una pausa dal 5 al 27 agosto per riprendere dal 28 e terminare con la ripresa dell’anno scolastico ministeriale. Al bando poi i cosiddetti “saggi di fine anno”: gli allievi  apriranno la stagione 2016/2017 del Sistina con un gala, dove saranno messi subito all’opera interagendo sul palco con professionisti adulti, in particolar modo con i propri insegnanti.

Dal percorso formativo di quest’anno verranno fuori anche i nuovi piccoli protagonisti di Billy Elliot, visto che ormai i ragazzi del cast precedente sono troppo cresciuti e stanno affrontando altre esperienze lavorative.

L’essere subito inseriti all’interno di un vero spettacolo, che sia il gala o che sia la produzione di un musical, è del resto l’attestato migliore che l’Accademia possa rilasciare, così come ha tenuto a sottolineare Massimo Piparo. Ci sarà comunque anche un doveroso riconoscimento scritto per tutti i partecipanti: «La parola diploma è superata. Preferisco chiamarlo “Attestato di in bocca al lupo”, anche se sarà comunque un attestato di frequenza ufficiale rilasciato dal Teatro Sistina: vogliamo dare ai bambini tutti gli elementi possibili per capire, per pensare con i genitori al proprio futuro e poter quindi decidere».

Tia Architto

Quanto al percorso didattico, i ragazzi passeranno in Accademia sei o sette ore al giorno, con le necessarie pause ed impareranno, in maniera molto professionale e tecnica, ma al tempo stesso ludica, a fare teatro ed a conoscere tutto quello che ruota attorno ad uno spettacolo. Per questo ci sarà Teresa Caruso, architetto e scenografa che farà scoprire i luoghi del teatro, tra palcoscenico, e platea, mostrerà la graticcia, in alto, e presenterà i mestieri dietro le quinte: «Farò conoscere  figure come il costumista, le sarte, il direttore delle luci e del suono; i ragazzi apprenderanno come nascono scenografie e costumi».

Già il fatto che le attività si svolgeranno all’interno di un teatro, per giunta così importante, darà secondo Piparo una spinta in più ai giovanissimi. Tutti avranno un camerino a disposizione e le lezioni saranno tenute nelle varie sale e sul palco.

Il programma si adatterà sui bambini/ragazzi ma, anche se sarà differenziato in base all’età, la classe sarà unica, perché si vuole puntare molto sull’ida di gruppo: proprio per questo tutti insieme, una volta a settimana, gli allievi saranno portati in giro per Roma a conoscere la città ed i musei.

Oltre alle discipline più strettamente pertinenti al teatro musicale, molta importanza sarà data a quelle circensi, come giocoleria, acrobatica e clownerie in collaborazione con il Circo Bianco di Roma: «Puntiamo molto su queste materie, servono particolarmente all’abbattimento delle barriere e dell’inibizione dei bambini» ha fatto notare Piparo.

Marco Rea

Marco Rea

Molta importanza verrà data anche alla lingua inglese, indispensabile secondo il regista, per la formazione, anche per preparare i futuri performer a lavorare all’estero; pare che l’Italia sia ancora molto indietro, su questo aspetto, tanto da essersi reso necessario, per il cast di Jesus Christ Superstar, il lavoro di un coach che insegnasse la corretta pronuncia dell’inglese. Nell’Accademia il compito spetterà a Tia Architto, apprezzatissima performer di madre lingua: i ragazzi studieranno con lei le stesse canzoni, prima in italiano, poi in inglese imparando le differenti tecniche di appoggio ed emissione del suono. «Spesso mi capita di preparare colleghi che devono sostenere audizioni all’estero: sono molto importanti la pronuncia e la comprensione del testo» ha spiegato Tia. «Imparare l’inglese cantando è molto più semplice, lo noto anche quando insegno nelle scuole di lingua».

Emanuele Friello, direttore musicale e compositore spesso applaudito proprio nelle produzioni di Piparo, insegnerà a leggere la musica e l’impostazione vocale.

Rachele Pacifici 2

Rachele Pacifici

Spazio poi alla danza classica con Claudia Scimonelli. Rachele Pacifici si occuperà invece della danza moderna e della tecnica che permette ad un performer di cantare ballando: «Mentre si esegue una coreografia non si devono dimenticare tutte le nozioni che si sono apprese studiando canto; in più occorre imparare come gestire il fiato e capire dove si deve spingere meno con il corpo perché in quel momento si deve cantare», ha spiegato l’artista.

Marco Rea insegnerà invece il tip tap, una disciplina che Piparo si rammarica sia stata messa molto da parte in passato, in Italia e che ora sta avendo maggior fortuna.  «Il tip tap è molto importante soprattutto nell’età dello sviluppo, perché aiuta molto per il conteggio dei passi, per l’equilibrio, per gestire il peso del corpo; tutti elementi che non vengono approfonditi negli altri stili», ha sottolineato Rea.   

Piparo e Andrea Palotto, autore e regista che lavora da anni anche come suo aiuto, si occuperanno di guidare i ragazzi nella messa in scena di momenti di spettacolo.

Tocchi

Claudia Tocchi

Cristina Noci, stimatissima attrice e doppiatrice (freschissimo è il doppiaggio del topino nel nuovo film di Alice) si occuperà della dizione e della recitazione: «Lavoro spessissimo con i bambini e mi divertono molto; con loro torno indietro nel tempo e forse questo mi permette di avvicinarmi a loro scherzando. Con i ragazzi di 16 anni, sarà diverso, ci penserò… ».

A presiedere l’Accademia sarà Claudia Tocchi proveniente dall’ambiente scolastico, che aiuterà i docenti, gli allievi ed i genitori ad affrontare il percorso.

«Ho molto entusiasmo per questo progetto. Credo sia importante per i ragazzi affrontare uno studio così professionale e avvicinarsi, al tempo stesso, alle arti performative senza avere l’ansia di diventare dei professionisti». La Tocchi poi ha concluso scherzando: «Sarò qui a fare il cane da guardia per evitare che i genitori si intrufolino nelle lezioni». Ma il compito più grande ricordato dalla preside è quello di insegnare ai ragazzi il rispetto dei luoghi, perché sappiano come comportarsi in un teatro.

maggiori info su www.ilsistina.it/accademia

Per le iscrizioni: accademia@ilsistina.it

(Selezioni lunedì 6 giugno dalle ore 10.30)

Segue comunicato stampa:

Print

Nasce l’Accademia Sistina

 

Direzione Massimo Romeo Piparo

Un’officina creativa multidisciplinare per allievi dagli 8 ai 16 anni con corsi di recitazione, canto e danza tenuti da docenti d’eccezione da luglio a settembre

Imparare l’arte del Teatro e del Musical dove il Teatro e il Musical sono di casa, insegnando a bambini e ragazzi che il talento e la creatività vanno a braccetto con l’impegno, la tenacia e il sacrificio ma anche con il divertimento: nasce a Roma l’Accademia Sistina, la grande officina creativa multidisciplinare per allievi dagli 8 ai 16 anni, prima sognata e oggi realizzata da Massimo Romeo Piparo, direttore del Teatro Sistina nonché regista e produttore dei più importanti musical realizzati in Italia negli ultimi anni (Jesus Christ Superstar, Billy Elliot il Musical, Il Marchese del Grillo, Tutti insieme appassionatamente, The Full Monty, My Fair Lady, Sette Spose per Sette Fratelli, La Cage aux Folles, etc).

Una grande scuola di formazione da luglio a settembre, in cui le regole del Musical si mescolano alla libertà espressiva, un’occasione di crescita per entrare da protagonisti nel mondo della commedia musicale italiana: le lezioni, che uniranno elementi teorici alla pratica, si svolgeranno proprio sul palcoscenico e nelle storiche sale del Sistina, il tempio del Musical italiano, e saranno tenute da docenti qualificati e di altissimo profilo professionale, che contribuiscono da diversi anni al successo delle grandi produzioni firmate Massimo Romeo Piparo. Le porte dell’Accademia si apriranno d’estate, durante la pausa scolastica, da lunedì 4 luglio al 5 agosto, per poi riprendere il 29 dello stesso mese fino al 15 settembre, quando un grande Spettacolo vedrà in scena gli stessi allievi diventare protagonisti dell’inaugurazione della stagione 2016/2017 del Teatro Sistina.

A guidare l’Accademia con competenza e passione sarà lo stesso Massimo Romeo Piparo, che metterà a disposizione degli allievi l’esperienza maturata sul campo in tanti anni di successi in Italia e in Europa nonché il suo insuperabile fiuto da talent scout. Punto di forza dell’Accademia è infatti il suo collegamento diretto con il mondo del lavoro: gli allievi migliori costituiranno un vero e proprio vivaio da cui attingere per tutte le prossime produzioni.

“L’Accademia Sistina vuole essere un’officina, un laboratorio legato al grande nome di questo teatro e alla nostra esperienza ormai ventennale. La grande novità è che ci collocheremo in una parentesi estiva per investire proprio sui ragazzi in età scolare. Sono loro il futuro, non solo del Musical ma del teatro intero: e noi vogliamo creare gli spettatori di domani, attenti e preparati”, ha detto Massimo Romeo Piparo, sottolineando che l’Accademia può rappresentare “un primo passo nel mondo del lavoro: se cresco allievi qui non ho motivo di andare a cercarli fuori. E sarà una buona scuola anche per i genitori, spesso ancora distratti dal mondo televisivo dei talent. Faremo gruppo, andremo al mare, visiteremo musei. Sarà un’esperienza a 360 gradi”.

Non giovani già formati dunque ma ragazzi pieni di entusiasmo, che hanno un sogno da coltivare: l’Accademia si rivolge a loro con l’obiettivo di far capire agli “artisti di domani” che lo spettacolo dal vivo è una cosa seria, in cui non c’è posto per chi non ha una solida preparazione. Ecco perché i corsi spazieranno dalla recitazione alla dizione e all’impostazione della voce, dal canto in italiano e in inglese (con enfasi su pronuncia, attenzione all’interpretazione e al corretto significato dei testi) alla notazione musicale, dalla danza classica e moderna alla tap dance, e poi l’arte circense con clownerie e giocoleria, fino a elementi di scenotecnica e costumi. Per gli allievi più meritevoli saranno previste borse di studio, per poter accedere alle lezioni a titolo completamente gratuito.

Per le iscrizioni: accademia@ilsistina.it

(Selezioni lunedì 6 giugno dalle ore 10.30) 

Via Sistina, 129 00187 Roma

 

ACCADEMIA SISTINA – I DOCENTI

MUSICA E CANTO

Emanuele Friello, Tia Architto

EMANUELE FRIELLO

Esperienza più che decennale in campo teatrale e televisivo. Inizia lo studio del pianoforte a 12 anni e pubblica il suo primo disco a 14 anni. Prosegue gli studi accademici conseguendo i diplomi in Composizione, Strumentazione per Banda e Musica Jazz presso il conservatorio “A.Casella” dell’Aquila, il diploma di specializzazione in Musicologia Afroamericana a Siena e la Laurea in DAMS presso l’Università “Tor Vergata” di Roma. Nel 1996 è fondatore e co-direttore con Paolo Damiani dell’orchestra IS Ensemble. Attivo come pianista e tastierista in ambiti jazz e pop, dal 2002 è direttore della Maurizio Rolli Big Band, orchestra con cui ha partecipato a diversi festival jazz italiani e con cui ha registrato Moodswings con la partecipazione di M. Manring, M. Stern, F. Bosso. Sempre nel 2002 ha vinto il primo premio al concorso annuale per composizioni jazz di Roccella Jonica. Dal ’98 inizia ad occuparsi di musical come assistente musicale, direttore, arrangiatore e compositore, prima con la Compagnia della Rancia (A Chorus Line, Le Notti di Cabiria, Hello Dolly, A Qualcuno Piace Caldo, Dance), poi a Londra con Fame, Cats e Saturday Night At The Movies, quindi con la Planet Musical di M. Piparo in La Febbre Del Sabato Sera, My Fair Lady, Nights On Broadway e Lady Day, di cui ha anche scritto le musiche originali. Ha collaborato con l’Artistica come Direttore Musicale per la versione italiana di Fame. Tra gli ultimi impegni televisivi Sabato Italiano (RAI 1, Tastiere), Garda… che Musical! (RAI 2, Consulenza ai testi, Direzione d’Orchestra, Arrangiamenti), Reality Circus (CANALE 5, Direzione d’Orchestra e Arrangiamenti), Notti sul Ghiaccio edizioni 2006 e 2007 (RAI 1, Direzione d’Orchestra e Arrangiamenti), Miss Italia nel Mondo (RAI 1, Direzione d’Orchestra e Arrangiamenti), Usa la Testa (RAI 1, Direzione d’Orchestra e Arrangiamenti), Stella Gemella (CANALE 5, Direzione d’Orchestra e Arrangiamenti). Ha tenuto corsi e seminari presso le Università di Roma “Tor Vergata” e di Messina come lecturer. Insegna regolarmente in diverse scuole italiane, in particolare a Milano e a Roma dove è docente di Storia del Musical, Repertorio Musical e Orchestrazione. Nel 2008 ha completato l’allestimento della versione italiana di Hairspray, prima in lingua non inglese, in qualità di Direttore Musicale, Orchestratore, Vocal Arranger e Supervisore degli Adattamenti delle canzoni. Nel 2009 è stato impegnato nell’allestimento di Cenerentola di Hammerstein & Rodgers che ha aperto la stagione al Teatro Smeraldo (Milano). Nel 2009 ha partecipato al tour italiano di Cats della compagnia della Rancia. Nella stagione 2010/2011 ha diretto l’Orchestra nel Musical “Jesus Christ Superstar” per la regia di Massimo Romeo Piparo. PETER PAN (Direzione Musicale; Il Sistina, 2011); IL VIZIETTO (Direzione Musicale, Arrangiamenti Aggiunti, Programmazioni Audio; Peeparrow 2011-2012); RINALDO IN CAMPO (Direzione Musicale, Orchestrazioni; Il Sistina, 2011 MY FAIR LADY (2012). Insegnante presso il Master di SONIC ARTS, Università di Roma ‘Tor Vergata’. Sue le Musiche originali della versione teatrale de IL MARCHESE DEL GRILLO, un grande successo di pubblico e critica, e le Direzioni Musicali di THE FULL MONTY, SISTINA STORY, TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE, BILLY ELLIOT, JESUS CHRIST SUPERSTAR.

TIA ARCHITTO

Nasce a Johannesburg in Sud Africa, ottiene il Diploma di Recitazione da Trinity College (Londra) e si Laurea a Johannesburg dopo aver frequentato l’Accademia di Arte Drammatica della Wits University. Inizia la sua carriera come co-protagonista nel musical Once on This Island iniziando una lunga collaborazione con la regista Sudafricana Janice Honeyman con cui farà Leader of The Pack e Jukebox Jol e con il Civic Theatre (ora Nelson Mandela Theatre), dove partecipa a musicals, cabaret e concerti e fa parte della troupe “Comic Bytes” una compagnia Stabile di improvvisazione comica. In Italia ha fatto i seguenti ruoli in teatro: Principessa Clotilde in DIVA l’amore va in Scena, Deloris Van Cartier in Sister Act al Teatro Nazionale di Milano (Stage Entertainment), Motormouth Maybelle in Hairspray (Peep Arrow), Dionne in Hair, La Regina in Cenerentola (Peep Arrow), Sessantottina in Menopause The Musical. Tia è anche autrice di brani dance e lounge, ha collaborato con CAFE DEL MAR e nel 2009 ha avuto una hit nella classifica Europea con la canzone FEEL the LOVE scritta in Collaborazione col dj producer Cristian Marchi.

DANZA

Claudia Scimonelli, Rachele Pacifici, Marco Rea

CLAUDIA SCIMONELLI

Diplomata al balletto di Roma con il massimo dei voti, lavora nella medesima compagnia e al Teatro Verdi di Catania. Inizia poi la carriera televisiva in Rai superando gli esami interni dove di seguito ha ricoperto tutti i ruoli: fila, solista, prima ballerina, coreografia e coreografa.

Rai: Domenica in, Gelato al limone, Serata d’onore, Fantastico 8, In bocca al lupo, Miss Italia. Mediaset: Corrida, Bagaglino, Gatto e la volpe, Miss Italia nel Mondo, Febbre del venerdì sera, Colorado. Musical: Jesus Christ Superstar, My Fair Lady, Marchese del Grillo, Rinaldo in campo, Billy Elliot, Alta Società.

RACHELE PACIFICI

Rachele inizia a studiare danza a 11 anni. Dopo essersi laureata in Scienze Archeologiche presso l’Università La Sapienza, nel 2009 ottiene il primo contratto in “Cenerentola” di Rodger & Hammerstein II, regia di Massimo Romeo Piparo. Nel 2010 continua a lavorare sotto la direzione di Massimo Romeo Piparo in “Hairspray” e “Jesus Christ Superstar”, mentre nel 2011 copre il ruolo di Clorinda nello spettacolo Rinaldo in campo. Il 2012 la porta prima a Napoli per lo spettacolo Quanti Amori! diretto da Eduardo Tartaglia e poi a Milano per la Febbre del Sabato Sera prodotto da Stage Entertainment, regia di Carline Brouer. Nel 2013 torna a Roma nell’ensemble di “My Fair Lady” con la regia di Massimo Romeo Piparo, il quale nel 2014 le assegna il ruolo di Lisa in “Sette Spose per Sette Fratelli”. Prosegue con l’apertura della stagione 2014/15 del Sistina con il varietà scritto da Piparo-Montesano-Baudo “Sistina Story” per poi riprendere con il secondo tour di “Sette Spose per Sette Fratelli”, avendo l’onore di ricoprire per un mese il ruolo della protagonista Milly. Nel 2015 entra nel cast di Billy Elliot con la mansione di capoballetto, per poi proseguire nel 2016 con Tutti Insieme Appassionatamente nel ruolo di Liesl, sempre diretti da Massimo Romeo Piparo.

MARCO REA

Attore, coreografo di tip tap, da anni condivide la scena al fianco di grandi nomi. In tv è stato impegnato in fiction come “Un posto al sole”,”Ho sposato uno sbirro 2″, ” Rex 6”. Presente nell’ultimo film di Massimiliano Bruno “Confusi e felici” e “Gli Ultimi saranno Ultimi”, Marco continua a collezionare successi teatrali lavorando con mostri sacri quali Gigi Proietti, Enzo Garinei, e in Rugantino con Enrico Brignano. Le sue velleità artistiche si trasferiscono anche oltreoceano portando con orgoglio la nostra cultura oltre i confini nazionali studiando Tap dance con i migliori coreografi: Barbara Duffy, Randy Skinner, Andrew Nemr, Derek Grant etc. Studia recitazione al Time Square Actor Center con SUSAN BATSON ed esibendosi nei locali della Little Italy a New York. La sua esperienza americana, di contaminazioni e stili è presente all’interno dei suoi lavori attualmente in tour nei prestigiosi teatri d’Italia. Cura le Coreografie di Tap Dance del Musical “BILLY ELLIOT” regia Massimo Romeo Piparo e del “Musical Party” e “Oscar del Musical” è CoAutore delle sue commedie musicali “Please me racconti l’America” e di “Tutto dipende da me o quasi” per la regia di Paola Tiziana Cruciani. In scena con Gigi Proietti in “Cavalli di Battaglia” e ” Il Marchese Del Grillo” regia Massimo Romeo Piparo con Enrico Montesano.

 

RECITAZIONE E IMPOSTAZIONE DELLA VOCE

Massimo Romeo Piparo, Andrea Palotto, Cristina Noci

ANDREA PALOTTO

Autore, Regista, Attore. Ha studiato al “C. I. A. C. – MUSICA” e al “L. I. M.” di Roma sotto la direzione artistica di Rossana Casale e Cesare Vangeli; canto con Lena Biolcati e Raffaella Misiti; recitazione con Cinzia Alitto e Gianluca Ferrato; corso d’improvvisazione teatrale organizzato dalla LIT e di doppiaggio con Giorgio Lopez; stage vari di canto e recitazione. Come regista ha diretto nel 2013 “L’ultima strega” di cui è autore del testo e delle liriche (musiche Marco Spatuzzi); nel 2012 “Processo a Pinocchio” di cui scrive il testo (musiche di E. Bennato); nel 2011 “L’ultima occasione per vivere – Una storia per Mia Martini” di Piergiorgio Paterlini; nel 2010 “B-Generation” tratto dal film “Across the Universe” di Julie Taymor con musiche dei Beatles e “La baita degli spettri” di Claudio “Greg” Gregori; nel 2009 “Lady Oscar – François Versailles Rock Drama” di cui è anche autore totale (testo e musiche); nel 2007  “Attento alla cioccolata, Callaghan!” di Cattivelli e Quattrocchi; nel 2006 “François – The Musical” la prima versione dello spettacolo che verrà rivisto e corretto tre anni dopo. È stato inoltre già aiuto regia di Massimo Romeo Piparo negli spettacoli “Full Monty” (2012), “Il Vizietto – La Cage Aux Folles” (2012), “Smetti di piangere, Penelope” (2011), “Jesus Christ Superstar” (2010) e “Hairspray – Grasso è bello!” (2008). Nel 2010 collabora inoltre con Gianluca Ferrato alla messa in scena di “Non abbiate Paura” il musical sulla vita di Giovanni Paolo II di cui è anche co-autore (testo e musiche originali). Sua anche la commedia musicale “The Barnaby Reality Show” e le musiche di scena per gli spettacoli “La bolla di sapone”, “Cool Enterprise” e “…e poi c’erano le marmotte” di N. Palotto e per la commedia musicale “Chi ha rubato Primavera?” di L. Biolcati. È autore inoltre della colonna sonora del cortometraggio “The Hunter” e di alcuni spettacoli originali per bambini tra i quali “Questo piccolo grande amore”, “Tarzan”, “Jazz Cafè” e “I Cattivi” rappresentati in vari comuni campani dalla Associazione “Volonteatro”. Come attore. In televisione ha preso parte, nel 2004, ad “Amici per casa”, Sit-Com replicata su Odeon per la regia di G. Clementelli. In teatro: nel 2012 “Il Vizietto – La Cage Aux Folles”,nel 2008 “Grease Tribute” regia di N. Palladini; nel 2007 “Notre Dame de Paris” regia di W. Cristofanilli; nel 2005 “My Fair Lady” regia di M. R. Piparo; nel 2004 “Lady Day” regia di M. R. Piparo, “Chi ha rubato Primavera?” regia di L. Biolcati, “A Chorus Line” regia di G. Ferrato e “Frankenstein Junior” regia di R. Panella; nel 2003 “The Rocky horror floor show” regia di M. Francesconi ; nel 2002 “Lady M” regia di B. Nardini; nel 2001 “La bolla di sapone” regia di N. Palotto; nel 2000 ”…e poi c’erano le marmotte” regia di N. Palotto; nel 1999 ”C.o.o.l. Enterprise” regia di M.Pincitore e N.Palotto. 

CRISTINA NOCI

Studia per sette anni danza classica a Torino con Susanna Egri. Consegue il diploma triennale in arti sceniche presso lo studio Fersen, a Roma. Inizia a lavorare nei primi anni ‘70 con Giancarlo Sepe in Ubu Re’ di Jarry, ‘Fando e Lis’ di Arrabal, ‘Pick Pocket’. Numerosa l’attività teatrale che la vede in scena in ‘Victor di Vitrac’, musical, con debutto al festival di Spoleto; ‘I parenti terribili’ di Cocteau. A Firenze col Teatro della Convenzione diretto da Valerio Valoriani; ‘Piccole donne’, musical di Tonino Pulci; Le femmine puntigliose’ di C. Goldoni con la di regia Patroni Griffi; ‘Le superdonne’ di Daniela Moretti, regia Lucia Poli; ‘Dracula’ di Mario Moretti regia di Stefano Marcucci; ‘Arriva l’ispettore’ un musical di M. Moretti da Gogol regia di Stefano Marcucci; ‘La donna vendicativa’ di C. Goldoni, regia di G. Lavia; ‘La cortigiana’ da l’aretino regia di Roberto Guicciardini; ‘La pamela’ di C. Goldoni regia di Beppe Navello; ‘Il berretto a sonagli’ di Pirandello regia di Mauro Bolognini; ‘La putain au grand coeur’ di Maupassant regia di Riccardo Reim; ‘La voce umana’ monologo con musiche; ‘L’anatra all’arancia’ con la regia di Bruno Montefusco; ‘Risveglio di primavera’ di Wedekind regia di Lorenzo Amato e ‘Il trovatore’ regia di Patrick Rossi Gastaldi per il Todi Festival. Con la compagnia del balletto Mimma Testa, per la regia di Laura Saraceni ha partecipato alle commedie musicali: ‘Il mago di Oz’, ‘Il gatto con gli stivali’, ‘I vestiti nuovi dell’imperatore’, ‘Memos’, ‘La scarpona di cenerentola’, ‘Il principe e il povero’. Con la compagnia delle stelle di Lino Moretti e Annamaria Piva ha partecipato a spettacoli di Pirandello, E. De Filippo e Lino Moretti. Per il teatro Le Maschere di Carla Marchini e la regia di Giulio Farnese ha partecipato ai musical: ‘Canto di natale’ da Dickens, ‘L’anniversario e la domanda di matrimonio’ da Cechov, ‘Il vero amico’ da Goldoni con musiche di Jean Hugues Roland. Per la compagnia Artisti Associati di Walter Mramor ha partecipato agli spettacoli: ‘Il sipario e lo schermo’, ‘Amleto’, ‘Macbeth’, ‘Otello’, ‘Un tram che si chiama desiderio’, ‘Romeo e Giulietta’, ‘La purga di bebè’. Con la regia di Riccardo Cavallo ha partecipato ai seguenti spettacoli: ‘Snoopy’, ‘Zio Vanja’ da Cechov, ‘Gente di Dublino’, ‘La signorina papillon’ da Stefano Benni, ‘Gli amanti del metrò’ di Tardieu, ‘Verso Macondo’, ‘Ho sposato una strega’, ‘Buonanotte Patrizia’, ‘A pranzo da Babette’, ‘Il treno di Youkali’, spettacolo con musiche di K. Weill, ‘La dodicesima notte, ‘Sogno di una notte di mezza estate’ di W. Shakespeare, ‘Le braci e altre storie’ da Sandor Marai. Per il Globe Theatre di Gigi Proietti ha partecipato a: ‘La locandiera’ per la regia di Francesco Sala, ‘Gossip’ per la regia di Toni Bertorelli. Ha partecipato allo spettacolo di Gianluca Guidi, ‘E sottolineo se’. Al cinema la vediamo in ‘Il Minestrone’ di Sergio Citti; ‘Sbamm’ di Ezio Greggio; ‘La venexiana’ di Mauro Bolognini. In televisione prende parte al programma per ragazzi ‘L’uovomondo’ e alle fiction per la regia di Francesco Massaro ‘Stazione di servizio’ e ‘Pronto soccorso’. Da anni è doppiatrice di cartoni animati, film, tv movie, reality, documentari. Ha tenuto degli stage per l’istituto del dramma antico di Siracusa negli anni 1991-1992. Fa parte dei docenti dell’Accademia teatrale del teatro dell’Orologio, diretta da Riccardo Cavallo e Claudia Balboni e Lavora stabilmente nella Compagnia Teatroit.

 

PAOLO SCANNAVINO – Attività circensi e clownerie

Nato nel 1976 a Roma scopre da adolescente l’amore per il teatro. Già a 17 anni comincia a lavorare con i primi spettacoli nelle scuole e a studiare nei primi stage. Nel 1995 incontra la compagnia il Clownotto che lo forma come clown e artista circense. Con loro apprende l’arte del Clown, del giocoliere, del trampoliere e del mago. Parallelamente all’università frequenta diverse scuole di teatro e circo. Nel 1996 viene assunto dalla prima clown care unit Italiana, diventa uno dei primi clowndottori in Italia presso la Piccola Società Cooperativa Soccorso Clown. Questo mestiere non lo abbandona e tutt’oggi lavora presso il Padiglione pediatrico dell’Umberto I di Roma nei panni del Dottor Dudy. Nel 1999 collabora come Mimo acrobata per il Teatro dell’Opera nella Turandot. Nel 2000 fonda insieme alla moglie e ad un suo storico amico e collega la Compagnia Endaxi che si occupa non solo di teatro ma di vari progetti che hanno come filo conduttore l’arte nelle sue molte sfaccettature.

Oltre ad aver fondato la compagnia, sempre nel 2000 comincia ad insegnare teatro e circo a tutte le età, partendo dai 3 anni fino agli adulti. Ed abbina questa realtà con quella della formazione ad adulti professionisti e non nel mondo della clownerie e della clownterapia. Nel 2006 partecipa allo spettacolo del Cirque du Soleil per il lancio della Fiat Bravo. La passione per l’insegnamento è andata aumentando e la stessa lo porta ad insegnare in progetti internazionali. In collaborazione con l’ASEM crea la prima compagnia di Teatro Circo del Mozambico nel 2002 e porta gli artisti 2 volte in tournè in Italia, ospitati anche dal Teatro Vittoria a Roma. Nel 2008 collabora alla formazione della prima clown care unit di Betlemme, forma i primi 20 clowndottori palestinesi. Prosegue la sua formazione artistica, la crescita della compagnia e le sue collaborazioni con altre realtà del settore. Dal 2010 al 2013 collabora col Comune di Roma per la realizzazione di animazioni e spettacoli per le edizioni del Carnevale Romano sia in qualità di organizzatore che artista. Nel 2012 entra nel Guinness World Record col Titolo di Uomo Palloncino. Una performance che unisce atleticità e divertimento e che lo vede entrare ed uscire in 11 palloni giganti nel tempo record di 2 minuti. Con questa performance partecipa a diverse trasmissioni televisive sia Rai che Mediaset. Nel 2012 partecipa al progetto del Teatro di Roma per la formazione di un gruppo professionale di commedia dell’arte, nelle materie di Clown e Circo. Nel 2014-15 collabora con il Teatro dell’opera per 2 edizioni della Boheme alle terme di Caracalla con il ruolo di mimo clown. Nella sua carriera non smette mai di frequentare il palco come attore di prosa, la sua ultima produzione è “Monsieur Malaussene” monologo scritto da Daniel Pennac. Attualmente è impegnato su più fronti: come artista, insegnante, clown, attore, performer e clowndottore sia per conto della sua compagnia ENDAXI sia in collaborazione con molte agenzie italiane.

TERESA CARUSO – Elementi di Scenografia

Dopo aver conseguito il diploma artistico si laurea in Architettura degli Interni presso L’università degli studi di Roma La Sapienza, successivamente si specializza in scenografia con un corso post laurea. Ha svolto l’attività di assistente scenografo e arredatore per film, fiction, pubblicità e video musicali.

Attualmente si occupa di scenografia teatrale. Prima di collaborare con la Peep Arrow e Teatro Sistina segue spettacoli come: “Killer Joe”, “Diario di un pazzo”, “Non abbiate paura”, “Immanuel Kant”, “Mettetevi nei miei panni”, “Smetti di piangere Penelope”, “La Bisbetica domata”, “Intrappolati nella commedia”, “Raffaello e la leggenda della Fornarina”, “Riccardo III”, ed altri.

Collabora alle produzioni Peep Arrow “La Cage aux Folles” e “Smetti di piangere Penelope”, e alle produzioni Sistina “Rinaldo in campo” e “My Fair Lady”.

Ultimamente ha firmato le scenografie di “The Full Monty”, “Sette spose per sette fratelli”, “Jesus Christ Superstar”, “Sistina Story” “Tutti insieme appassionatamente”, “Billy Elliot”, “Il Marchese del Grillo”.

CLAUDIA TOCCHI – Coordinamento generale

Direttrice della scuola di danza G Dance Studio, ideatrice di progetti didattici, organizzatrice di eventi e spettacoli. Fin da bambina si avvicina al mondo artistico, nello specifico quello tersicoreo, approfondendone lo studio e le tematiche. Successivamente alla formazione scolastica intraprende il percorso “Arti e Scienze dello Spettacolo” presso l’Ateneo La Sapienza, fino a far diventare la sfera artistica, il proprio ambito di realizzazione professionale. Dal 2000 ha partecipato a vari corsi di aggiornamento e specializzazione, tra cui il corso di giornalismo e critica teatrale “Sguardo critico” tenutosi a Firenze coordinato da Rossella Battisti, affiancata da altri colleghi del settore. Fin da giovanissima predilige per lei il ruolo organizzativo a quello performativo, sviluppando una sempre maggiore attitudine verso aspetti didattici e formativi. La naturale conseguenza di questa propensione si concretizza con la fondazione, a 22 anni, della scuola di danza che, con orgoglio, porta avanti da quasi venti anni e che si distingue per l’alto livello di preparazione dei propri allievi, che spesso hanno ottenuto riscontri professionali e lavorativi anche all’estero. Contestualmente si occupa della G Dance Company, a mezzo della quale offre opportunità di consolidare esperienze professionali a giovani danzatori, grazie anche alla partecipazione di affermati coreografi che hanno firmato opere di prestigio, ottenendo nel 2011 la vincita di un bando del Comune di Roma per giovani compagnie. Per diversi anni, in alcune scuole dei comuni di Roma e provincia sono stati attivati progetti ludico-artistici da lei ideati e supervisionati. Con entusiasmo dal 2010 è direttrice artistica delle rassegne “RomaDanza” e “RomaDanza HipHop”, ormai attesi appuntamenti per molte scuole del centro Italia. Hanno riscosso grandi consensi anche le attività e le proposte artistiche e performative offerte negli ultimi dieci anni, nell’ambito delle manifestazioni estive del comune di Marino. Nel dicembre 2015 ha ricevuto l’incarico di direzione artistica di “Roma For Dancing”, il primo Festival Nazionale di Danza organizzato a Roma, presso la Nuova Fiera di Roma, che ha convogliato nella capitale molte scuole di danza provenienti da tutto il territorio nazionale, artisti, coreografi e docenti più rappresentativi dell’arte tersicorea.

About Central Palc Staff

Central Palc nasce nel 2010 come portale ufficiale delle riviste cartacee L'Opera e Musical!. Dal febbraio 2014 ha allargato i suoi orizzonti abbracciando tutti gli altri generi teatrali affermandosi così come il portale web più aggiornato del panorama teatrale italiano.
Scroll To Top