Home / MUSICAL / ABBADO, DUDAMEL, HARDING E BARENBOIM ALLA SCALA

ABBADO, DUDAMEL, HARDING E BARENBOIM ALLA SCALA

di Ilaria Faraoni

25 e 30 ottobre, 7 novembre: tre appuntamenti della Scala per il ciclo straordinario “Il Concerto per pianoforte e orchestra“. Tre diversi direttori, Gustavo Dudamel, Claudio Abbado e Daniel Harding, al pianoforte sempre Daniel Barenboim (nel suo 70° complanno) accompagnato dall’Orchestra, proporranno composizioni di Brahms, Carter, Bartók, Chopin, Mahler, Beethoven e Cajkovskij.

Seguono comunicato stampa e programma dettagliato:

Quattro artisti eccellenti, tre concerti, uno strumento, un compleanno. “Il Concerto per pianoforte e orchestra” , ciclo speciale in tre appuntamenti (25, 30 ottobre, 7 novembre) è tutto questo.  Gli artisti sono, in ordine alfabetico:  Claudio Abbado, Daniel Barenboim, Gustavo Dudamel e Daniel Harding. Lo strumento è il pianoforte, che Barenboim suonerà  in cinque grandi pagine della grande forma  (Concerti n. 1 di  Brahms,  Bartók, Chopin e Čaikovskij,  n. 2 di Liszt). Il compleanno è il settantesimo di  Barenboim (6 novembre), che  fa da irripetibile occasione per l’incontro di quattro artisti legati fra loro da un comune sentire del fare musica. Sul podio, una triade di grandi direttori di diverse generazioni: i giovani Dudamel e Harding prima e dopo il Maestro che ha lanciato entrambi, Claudio Abbado, che torna a lavorare con l’Orchestra della Scala per la prima volta dopo 26 anni.


Ciclo straordinario

Il Concerto per pianoforte e orchestra


Giovedì 25 ottobre 2012 ~ ore 20

FILARMONICA DELLA SCALA

Direttore

GUSTAVO DUDAMEL

Pianoforte

DANIEL BARENBOIM

Johannes Brahms

Concerto n. 1 in re min. op. 15

Elliott Carter

Dialogues II

per pianoforte e orchestra da camera

prima esecuzione assoluta

commissione del Teatro alla Scala e della Staatsoper Unter den Linden di Berlino

in occasione del 70° compleanno di Daniel Barenboim

Béla Bartók

Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra

Prezzi: da 66 a 5 euro

Infotel 02 72 00 37 44 www.teatroallascala.org

Martedì 30 ottobre 2012 ~ ore 20

FILARMONICA DELLA SCALA

ORCHESTRA MOZART BOLOGNA

Direttore

CLAUDIO ABBADO

Pianoforte

DANIEL BARENBOIM

Fryderyk Chopin

Concerto n. 1 in mi min. op. 11

Gustav Mahler

Sinfonia n. 6 in la min. “Tragica”

Prezzi: da 66 a 5 euro

Infotel 02 72 00 37 44 www.teatroallascala.org

Mercoledì 7 novembre 2012 ~ ore 20

FILARMONICA DELLA SCALA

Direttore

DANIEL HARDING

Pianoforte

DANIEL BARENBOIM

Ludwig van Beethoven

Concerto n. 3 in do min. op 37

per pianoforte e orchestra

Pëtr Il’ič Cajkovskij

Concerto n. 1 in si bem. min. op. 23

Prezzi: da 66 a 5 euro

Infotel 02 72 00 37 44 www.teatroallascala.org

CLAUDIO ABBADO

Ha debuttato nel 1960 al Teatro alla Scala, di cui è stato direttore musicale dal 1968 al 1986. Nel 1982 ha promosso la fondazione della Filarmonica della Scala. Dal 1986 al 1991 è stato direttore musicale della Staatsoper di Vienna, nel 1987 è stato nominato Generalmusikdirektor della città di Vienna e nel 1988 ha fondato il Festival Wien Modern, manifestazione dedicata alla musica e all’arte contemporanea.

Ha diretto la Berliner Philharmonisches Orchester per la prima volta nel 1966 e nel 1989 l’Orchestra lo ha eletto Direttore Artistico. Nel 1994 è stato nominato Direttore Artistico del Festival di Pasqua di Salisburgo, nell’ambito del quale, accanto alle produzioni liriche e sinfoniche, ha promosso un ciclo di musica da camera contemporanea, un premio per una composizione musicale e un premio per un’opera letteraria.

Ha sempre sostenuto i giovani talenti. Nel 1978 ha fondato la European Community Youth Orchestra, nel 1981 la Chamber Orchestra of Europe e nel 1986 la Gustav Mahler Jugendorchester, dalla quale si è costituita nel 1997 la Mahler Chamber Orchestra.

Dal 2003 è impegnato con la nuova Orchestra del Festival di Lucerna, fondata dai musicisti della Mahler Chamber Orchestra, da alcune prime parti dei Berliner e dei Wiener Philharmoniker, da solisti di fama internazionale e da membri di gruppi cameristici quali l’Ensemble Sabine Meyer, l’Hagen Quartett e l’Alban Berg Quartett.

Dal 2004 è Direttore Artistico dell’Orchestra Mozart di Bologna, formata da solisti, prime parti di prestigiose orchestre e giovani ma già affermati musicisti provenienti da tutta l’Europa.

Nel 2005, a Caracas, inizia a fare musica con l’Orquesta Simón Bolívar, la principale compagine del “Sistema” fondato da José Antonio Abreu, che coinvolge centinaia di migliaia di giovani a cui sono offerti gratuitamente strumenti musicali e un’adeguata educazione.

Della sua ampia discografia, si ricordano le registrazioni integrali delle opere sinfoniche di Beethoven, Schubert, Mendelssohn, Brahms, Čajkovskij, Mahler, Ravel, Prokof’ev, e delle principali opere liriche di Mozart, Rossini, Verdi e Wagner. Fra le realizzazioni più recenti, si segnalano quelle con l’Orchestra Mozart, la Lucerne Festival Orchestra e la Mahler Chamber Orchestra. Queste incisioni hanno ricevuto i premi più prestigiosi: International Grammy Award, Grand Prix International du Disque, Diapason d’or, Record Academy Prize, Stella d’oro, Orphée d’or e Grand Prix de la Nouvelle Académie. Il disco dei Concerti per violino di Beethoven e Berg, registrato dall’Orchestra Mozart con Isabelle Faust, ha vinto il Preis der deutschen Schallplattenkritik, il Premio Abbiati e il Diapason d’or.

Numerosi i riconoscimenti da lui ricevuti; fra i più recenti, il Lifetime Achievement della rivista inglese Gramophone (settembre 2012) e il premio della Royal Philharmonic Society (maggio 2012). Si ricordano anche il Premio Freud, la Gold Medal of the International Gustav Mahler Society, la Medaglia d’Oro Nicolai dei Wiener Philharmoniker (1980), la Mozart Medaille, la Mahler Medaille, la Schubert Medaille, l’Ehrenring der Stadt Wien, il Premio Nonino (1999). La Repubblica Italiana lo ha insignito della Gran Croce Ordine al Merito e della Medaglia d’oro ai Benemeriti della cultura e dell’arte. In Francia ha ricevuto la Grand Croix de la Légion d’Honneur e in Austria la Grosses Goldenes Ehrenzeichen. In Germania ha ricevuto l’Ernst-von-Siemens-Musikpreis, gli è stato consegnato il Würth-Preis della Jeunesses Musicales e il premio Kritikerpreis des Verbandes. Nel 2002 il Presidente della Repubblica Federale Tedesca, per l’alto valore del lavoro artistico svolto a Berlino, lo ha insignito del massimo riconoscimento dello Stato: Grosses Verdienstkreuz mit Stern. Nel 2003 ha ricevuto la Medaglia d’Oro della Royal Philharmonic Society, il Praemium Imperiale della Japan Arts Association e il premio Abbiati della critica italiana. Nel 2004 è stato insignito della Ernst Reutter Plakette della Città di Berlino e nel 2006 del Premio Yehudi Menuhin in Spagna. Le Università di Cambridge, Aberdeen, Ferrara e della Basilicata gli hanno conferito la laurea honoris causa. Nel 2008 il Comune di Bologna gli ha conferito la cittadinanza onoraria.

GUSTAVO DUDAMEL

Nato nel 1981, ha iniziato da bambino lo studio del violino con José Luis Jiménez al Conservatorio Jacinto Lara e l’ha proseguito con José Francisco del Castillo alla Accademia Latino-Americana di violino. Ha iniziato lo studio della direzione d’orchestra nel 1996 con Rodolfo Saglimbeni, e nel medesimo anno ha ottenuto il suo primo incarico quale Direttore Musicale della Amadeus Chamber Orchestra. Nel 1999 è stato nominato Direttore della Orquesta Juvenil Simón Bolívar. Nel 2004 è salito alla ribalta internazionale vincendo il concorso per direttori d’orchestra “Gustav Mahler” a Bamberg.

Direttore Musicale sia della Orquesta Sinfónica Simón Bolívar del Venezuela sia della Los Angeles Philharmonic, è regolarmente ospite delle più grandi istituzioni musicali. In questa stagione ritorna ai Wiener e ai Berliner Philharmoniker e al Teatro alla Scala sia per l’opera sia per i concerti e si esibirà anche con il Concertgebouw di Amsterdam, la Staatskapelle di Berlino, la Israel Philharmonic, l’Orchestra di Santa Cecilia di Roma e l’Orchestra Sinfonica di Göteborg (Svezia), di cui è Direttore Onorario.

Alla sua quarta stagione quale Direttore Musicale della Los Angeles Philharmonic, ne ha enormemente ampliato il repertorio, con concerti che hanno raggiunto tutto il Nordamerica, l’Europa e il Sudamerica; con la Youth Orchestra Los Angeles (YOLA) ha portato la musica ai bambini delle comunità diseredate di Los Angeles, ispirando tentativi similari negli Stati Uniti nonché programmi in Svezia e in Scozia.

Alla guida della Los Angeles Philharmonic ha portato l’oratorio di John Adams The Gospel According to the Other Mary, appositamente commissionato per l’orchestra, in tournée al Lincoln Center di New York, al Barbican Centre di Londra, al Festival di Lucerna e alla Salle Pleyel di Parigi; a Los Angeles ha diretto recentemente un nuovo allestimento delle Nozze di Figaro di Mozart con scene dell’architetto Jean Nouvel, seconda parte del progetto triennale della trilogia Mozart-Da Ponte.

Dopo le esecuzioni alle Olimpiadi di Londra 2012, continua a dirigere la Orquesta Sinfónica Simón Bolívar, la cui tournée del tardo autunno 2012 comprende concerti al CalPresents di Berkeley, alla Symphony Hall di Chicago, al Kennedy Center di Washington, al Kimmel Center di Philadelphia e alla Carnegie Hall di New York. Altri eventi di rilievo includono Rigoletto di Verdi nel novembre 2012 al Teatro alla Scala. Nell’aprile 2013 interpreterà con Lang Lang la prima mondiale del Concerto per pianoforte di Esteban Benzecry.

Dal 2006 ha effettuato numerose incisioni, con un ampio repertorio che spazia da Le sacre du printemps di Stravinskij alla Terza, Quinta e Settima Sinfonia di Beethoven. Nel febbraio 2012 ha vinto il “Grammy for Best Orchestral Performance” per la registrazione live della Quarta Sinfonia di Brahms. Nella primavera del 2012 ha inciso con i Wiener Philharmoniker la Terza Sinfonia di Mendelssohn, i cui proventi sono destinati all’acquisto di strumenti per i giovani musicisti di El Sistema di San Vicente (Venezuela).

Tra i numerosi dvd di sue esecuzioni, ricordiamo The Inaugural Concert, che documenta il suo primo concerto nel 2009 come Direttore Musicale della Los Angeles Philharmonic, il New Year’s Eve Concert Gala 2011 con i Berliner Philharmoniker e il Concerto per l’80° compleanno di Papa Benedetto XVI, nel 2007. Nel giugno 2011 il documentario Let the Children Play è stato proiettato in oltre 500 cinema. Ha partecipato tre volte al programma della CBS “60 Minutes” ed è apparso nello speciale della PBS Dudamel: Conducting a Life di Tavis Smiley.

È tra i direttori d’orchestra più premiati della sua generazione. Nel 2008, assieme al suo mentore José Antonio Abreu, ha ottenuto il “Q Prize” dalla Harvard University “for extraordinary service to children”. Nel 2009 è stato nominato “Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres” a Parigi e ha ricevuto una laurea ad honorem dalla Universidad Centroccidental Lisandro Alvarado nella sua città natale, Barquisimeto. Nel 2010 ha ricevuto lo “Eugene McDermott Award in the Arts”. Nel maggio 2011 è stato accolto nella Reale Accademia Svedese di Musica e nell’ottobre dello stesso anno è stato nominato “Gramophone Artist of the Year”. Nel 2012 ha ricevuto un’altra laurea ad honorem dall’Università di Göteborg.

DANIEL HARDING

Nato a Oxford, ha iniziato la carriera come assistente di Simon Rattle alla City of Birmingham Symphony Orchestra, con la quale ha debuttato nel 1994. Ha proseguito come assistente di Claudio Abbado ai Berliner Philharmoniker debuttando poi al Festival di Berlino nel 1996.

Direttore Ospite Principale della London Symphony Orchestra, Direttore Musicale dell’Orchestra Sinfonica della Radio Svedese, Partner Musicale della New Japan Philharmonic, Direttore Artistico della Ohga Hall di Karuizawa (Giappone), è Direttore Laureato a vita della Mahler Chamber Orchestra. In precedenza è stato Direttore Principale e Direttore Musicale della Mahler Chamber Orchestra (2003-11), Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica di Trondheim in Norvegia (1997-2000), Direttore Ospite Principale dell’Orchestra Sinfonica di Norrköping in Svezia (1997-2003) e Direttore Musicale della Deutsche Kammerphilharmonie di Brema (1997-2003).

È ospite regolare della Staatskapelle di Dresda, dei Wiener Philharmoniker, del Concertgebouw di Amsterdam, dell’Orchestra della Radio Bavarese, della Gewandhausorchester di Lipsia e della Filarmonica della Scala. Altri suoi impegni direttoriali hanno incluso i Berliner Philharmoniker, i Münchner Philharmoniker, l’Orchestre National de Lyon, la Filarmonica di Oslo, la London Philharmonic, la Filarmonica Reale di Stoccolma, l’Orchestra di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra of the Age of Enlightenment, la Filarmonica di Rotterdam, le Orchestre della Radio di Francoforte e l’Orchestre des Champs-Élysées di Parigi. In America ha diretto la New York Philharmonic, la Philadelphia Orchestra, la Los Angeles Philharmonic e la Chicago Symphony Orchestra.

Nel 2005 ha inaugurato la stagione del Teatro alla Scala con l’Idomeneo di Mozart e vi è tornato nel 2007 per Salome di R. Strauss, nel 2008 sia per Il castello del duca Barbablù di Bartók sia per Il prigioniero di Dallapiccola e, nel 2011, per Cavalleria rusticana di Mascagni e Pagliacci di Leoncavallo, dittico che gli è valso il Premio della Critica Musicale Franco Abbiati. Le sue esperienze operistiche includono anche The Turn of the Screw di Britten e Wozzeck di Berg al Covent Garden di Londra, Wozzeck al Theater an der Wien di Vienna, Don Giovanni e Le nozze di Figaro di Mozart al Festival di Salisburgo con i Wiener Philharmoniker.

Quest’anno è in programma Ariadne auf Naxos di R. Strauss con i Wiener Philharmoniker al Festival di Salisburgo; i progetti futuri comprendono impegni al Teatro alla Scala e alla Deutsche Staatsoper di Berlino.

Le registrazioni della Decima Sinfonia di Mahler con i Wiener Philharmoniker e dei Carmina Burana di Orff con l’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese hanno ottenuto le lodi della critica; in precedenza ha registrato la Quarta Sinfonia di Mahler con la Mahler Chamber Orchestra, la Terza e la Quarta Sinfonia di Brahms con la Deutsche Kammerphilharmonie di Brema, Billy Budd di Britten con la London Symphony Orchestra, Don Giovanni e The Turn of the Screw con la Mahler Chamber Orchestra, composizioni di Lutosławski con Solveig Kringelborn e l’Orchestra da Camera Norvegese e composizioni di Britten con Ian Bostridge e la ‘Britten Sinfonia’.

Dal 2002 ha il titolo di “Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres” da parte del Governo Francese. Dal 2012 è membro della Reale Accademia Musicale Svedese.

FILARMONICA DELLA SCALA

Nel 2012 la Filarmonica della Scala compie trent’anni. Claudio Abbado e i musicisti scaligeri la fondano nel 1982 con l’obiettivo di sviluppare il repertorio sinfonico nel contesto della grande tradizione operistica del Teatro. L’anno seguente la Filarmonica si costituisce in associazione indipendente. Carlo Maria Giulini dirige oltre 90 concerti e guida l’orchestra nelle prime tournée internazionali; Riccardo Muti, Direttore Principale dal 1987 al 2005, ne promuove la crescita artistica e ne fa un’ospite costante nelle più prestigiose sale da concerto internazionali. L’orchestra instaura rapporti di collaborazione con i maggiori direttori: Georges Prêtre, Lorin Maazel e Wolfgang Sawallisch sono presenti dalle prime stagioni, ma vanno ricordati i contributi di Leonard Bernstein, Semyon Bychkov, Myung-Whun Chung, James Conlon, Dennis Russell Davies, Gustavo Dudamel, Tan Dun, Peter Eötvös, Christoph Eschenbach, John Eliot Gardiner, Valery Gergiev, Philippe Jordan, Zubin Mehta, Gianandrea Noseda, Seiji Ozawa, Antonio Pappano, Gennadij Rozdestvenskij, Esa-Pekka Salonen, Giuseppe Sinopoli, Yuri Temirkanov, Robin Ticciati e Franz Welser–Möst. Dal 2006 la Filarmonica intensifica la collaborazione con il Direttore Musicale del Teatro alla Scala Daniel Barenboim (che dirigerà il 3 dicembre il concerto inaugurale della stagione 2012/2013 con la partecipazione di Cecilia Bartoli) e con Riccardo Chailly, Daniel Harding, Daniele Gatti e Valery Gergiev.

La Filarmonica realizza la sua autonoma stagione di concerti e la stagione sinfonica del Teatro in base ad accordi sanciti da una convenzione con il Teatro alla Scala. È inoltre impegnata in numerose tournée, che con oltre 500 concerti fuori sede dalla fondazione l’hanno resa l’istituzione musicale italiana più presente all’estero nello scorso decennio. Nelle ultime stagioni ricordiamo il debutto negli Stati Uniti con Riccardo Chailly nel 2007 e in Cina con Myung-Whun Chung nel 2008, anno che segna anche il ritorno al Musikverein di Vienna con Daniele Gatti. Nel 2009 la Filarmonica debutta alla Philharmonie di Berlino con Daniel Barenboim e torna a Parigi con Pierre Boulez e Maurizio Pollini. Gli impegni del 2010 includono il ritorno in Asia con Semyon Bychkov per l’Expo di Shanghai; nel 2011 la Filarmonica è guidata nei concerti fuori sede da Semyon Bychkov, Riccardo Chailly, Daniel Harding, Gianandrea Noseda e Georges Prêtre. Nel 2012 Daniel Barenboim dirige concerti a Parigi, Berlino e Francoforte e Daniel Harding a Praga, Linz, Stoccarda, Dresda e Bonn; la Filarmonica è inoltre presente al Festival delle Notti Bianche di San Pietroburgo con Valery Gergiev e Fabio Luisi e ancora con Fabio Luisi a Baden-Baden.

La Filarmonica della Scala ha commissionato nuove composizioni a Giorgio Battistelli, Carlo Boccadoro, Azio Corghi, Luis de Pablo, Pascal Dusapin, Peter Eötvös, Ivan Fedele, Matteo Franceschini, Luca Francesconi, Salvatore Sciarrino, Giovanni Sollima e Fabio Vacchi.

Impegnata nella diffusione della musica presso le nuove generazioni, l’orchestra apre alle scuole le prove di tutti i concerti della stagione e con l’iniziativa “Sound, Music!” si rivolge con un progetto mirato ai bambini delle scuole primarie. È al fianco delle principali istituzioni scientifiche e associazioni di volontariato della città di Milano, per le quali realizza prove aperte e concerti dedicati. È regolarmente impegnata per il festival MITO in concerti che hanno avvicinato un vastissimo pubblico alla musica sinfonica.

La Filarmonica ha realizzato una consistente produzione discografica e i concerti sono regolarmente trasmessi in differita televisiva dalla Rai, in diretta radiofonica da Radio3 e su medici.tv. Dal 2012 alcuni dei concerti sono in diretta in alta definizione anche in oltre 200 sale cinematografiche di tutto il mondo.

L’attività della Filarmonica della Scala non attinge a fondi pubblici ed è sostenuta da UniCredit, Main Partner istituzionale dell’Orchestra.


About Central Palc Staff

Central Palc nasce nel 2010 come portale ufficiale delle riviste cartacee L'Opera e Musical!. Dal febbraio 2014 ha allargato i suoi orizzonti abbracciando tutti gli altri generi teatrali affermandosi così come il portale web più aggiornato del panorama teatrale italiano.

Leave a Reply

Scroll To Top