Di ieri è la notizia della nascita dell’ATIP – Associazione Teatri Italiani Privati, per chiedere al Governo “un piano di intervento che accompagni le Imprese Culturali private” (leggere QUI). Nel frattempo i ragazzi dell’Accademia Il Sistina di Massimo Romeo Piparo (il Teatro Sistina, da lui diretto, è tra i 14 Teatri fondatori dell’Associazione) avevano fatto sentire la propria voce con un video (sulle note di I want to break free), con la partecipazione di Luca Ward, Paolo Conticini – che erano in tour con The Full Monty (la nostra recensione QUI) prima che si scatenasse l’emergenza sanitaria – e Lillo, che con gli allievi dell’Accademia è stato protaginista di School of Rock (la nostra recensione QUI).
I.F.
Segue comunicato stampa del 14 maggio scorso:
Con la partecipazione di Luca Ward, Paolo Conticini e Lillo, questo video è stato realizzato dagli allievi dell’Accademia Il Sistina, circa 80 ragazzi dai 6 ai 16 anni che, sulle note di “I Want to Break Free” dei Queen, cantano e ballano impazienti di poter tornare a studiare in teatro per imparare l’arte del Musical.
“I nostri ragazzi scalpitano, quanto prima potremo riabbracciarli e tornare a fare Musical insieme” si augura Massimo Romeo Piparo, regista, produttore e direttore artistico del Teatro Sistina e dell’omonima Accademia, da lui ideata e fondata nel 2016. L’Accademia, che proprio in questi giorni avrebbe tenuto le nuove audizioni per partecipare alla scuola estiva di formazione al Musical e alla scuola di Rock, oltre a coniugare l’insegnamento delle materie artistiche al divertimento, rappresenta un vero e proprio vivaio, in cui i talenti fioriscono, si formano e infine si consolidano cimentandosi direttamente sul palco, grazie alla possibilità per i più meritevoli di partecipare alle produzioni teatrali firmate dalla PeepArrow Entertainment. Le lezioni dell’Accademia si sarebbero dovute tenere da luglio a settembre, fino alla vigilia del nuovo anno scolastico, direttamente sul palco del Sistina, il più prestigioso del Musical italiano, attualmente chiuso in ottemperanza al DPCM del 9 marzo 2020 recante nuove misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull’intero territorio nazionale.