All’Auditorium Parco della Musica di Roma, il 27 aprile, il maestro Nour Eddine Fatty e la Uninettuno World Orchestra dedicheranno l’intera serata al tema dell’amore, cercandolo nelle melodie del repertorio di tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Protagonista sarà anche la poesia grazie a Paola Lavini, ospite d’onore, che reciterà versi d’amore in accordo con i brani musicali scelti. L’attrice/performer, che ha già collaborato con il maestro e con l’orchestra della omonima università telematica, sarà poi impegnata dal 31 maggio al 9 giugno in un altro progetto internazionale: Come to my Home, Festival delle Arti in Viaggio, sempre accanto a Nour Eddine Fatty e a numerosi artisti.
Altro ospite d’onore della Uninettuno al Parco della Musica sarà infine il poeta marocchino Driss Aloui Mdaghri che interpreterà i versi di Saffo, Jibran Khalil Jibran e Nazim Hikmet.
http://www.noureddinefatty.com/
Segue comunicato:
http://www.auditorium.com/eventi/5423105
Nour Eddine Fatty & Uninettuno World Orchestra
ospiti
Paola Lavini e Driss Alaoui Mdaghri
“Non pensate di dirigere l’amore perché se vi trova degni di lui è lui che vi conduce.” Jibran Khalil Jibran
Da un’idea di Maria Amata Garito, rettore dell’Università telematica internazionale, è nata la Uninettuno World Orchestra, composta da elementi che provengono dalla zona del Mediterraneo e diretta dal Maestro Nour Eddine Fatty.
E’ un progetto nato dalla passione come dalla passione è nata la scelta del repertorio di questo concerto.
Facendo attenzione a che tutti i paesi del bacino mediterraneo fossero “citati” con una canzone o con una poesia i brani sono stati scelti col cuore anzi si può dire che sono “capitati ” all’improvviso proprio come la magia di un incontro d’amore.
Ma non solo magia, anche un intenso lavoro di ricerca sulla tradizione poetica e musicale mediterranea ispirata all’amore ed il risultato è stata la scoperta che il legame che unisce gli elementi poetici e musicali della sponda africana a quella europea sono molto più forti di quanto ci si potesse aspettare.
Basti pensare che il mito greco di Amore e Psiche ha origini nella tradizione orale della fiaba berbera e che da sempre la letteratura e i canti del mediterraneo hanno attraversato il mare, sono emigrati e sono tornati in patria ricchi di nuovi elementi acquisiti e donati.
Ecco perché in questo concerto abbiamo come ospite d’onore l’attrice Paola Lavini che reciterà poesie d’amore e potremo ascoltare brani come “Lamouni li ghaqrou meni” di Boucahnak, un canto d’amore tunisino o “lilla ya ghazali” dalla tradizione di musica ebraica algerina ed ancora “Era di Maggio” di Salvatore di Giacomo e “Ya bent bledi” capolavoro del magrebino Chakara cogliendone non solo la magia, la passione ma quel sapore che fa del nostro Mediterraneo un fenomeno geologico storico e culturale assolutamente unico.
Nour Eddine, quint’essenza dell’uomo mediterraneo, berbero nato in Marocco, vissuto in Spagna, in Francia e stabile da molti anni in Italia proporrà anche le sue composizioni dedicate all’amore nelle quali questi elementi diversi si fondono in maniera del tutto naturale e armoniosa.
Ospite d’onore della serata sarà anche il poeta marocchino Driss Aloui Mdaghri che completerà il cerchio dei paesi del bacino con poesie di Saffo. Jibran Khalil Jibran e Nazim Hikmet.
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