Presentata dall’Orchestra Sinfonica di Savona, è iniziata il 27 luglio scorso la seconda edizione del Voxonus Festival presso Villa Faraggiana ad Albissola Marina (Savona). In cartellone fino al 10 agosto musica classica, lirica, jazz e antica.
Segue comunicato stampa con programma dettagliato:
L’Orchestra Sinfonica di Savona presenta la II edizione del Voxonus Festival
dal 27 luglio al 10 agosto – ore 21.15 – Albissola Marina – Villa Faraggiana
Quattro affascinanti appuntamenti tra classica, lirica, jazz e barocco
Architettura settecentesca, imponenti statue e ordinati giardini: questa è Villa Faraggiana, che dal 27 luglio al 10 agosto ridiventa teatro della II edizione del Voxonus Festival. Classica, lirica, jazz, musica antica, ‘musica precisa’ da ascoltare in quattro gradevoli serate d’estate. Un festival che presenta un programma importante: sinfonie di Mozart, Haydn, brani di Cambini, serenate, ma anche musica barocca contaminata dal jazz.
Si comincia alle ore 19.00 di sabato 27 luglio con la presentazione del Festival (che ospiterà il Concerto di canto lirico dell’Accademia Musicale di Savona Ferrato-Cilea, tenuto dagli allievi della docente Elena Bakanova accompagnati dal pianista Raffaele Mascolo) poi ci sarà tempo per godersi l’indiscutibile fascino settecentesco di Villa Faraggiana e per un rinfresco a buffet di benvenuto per gli spettatori.
Il ‘la’ sarà dato alle ore 21.15 dal pianista e compositore italiano Enrico Pesce, esecutore estremamente versatile con formazione che spazia dalla musica medievale, di cui è specialista, alla classica, al pop e al jazz. Pesce ama improvvisare e stupire, anche se stesso, e in questo concerto da solista lo farà con variazioni e improvvisazioni tra barocco e jazz passando da Bach a Jarrett.
Il 31 luglio toccherà alla singolarità del Voxonus Duo – formato da Maurizio Cadossi, violino e Claudio Gilio, viola – regalare suggestioni con uno spettacolo coinvolgente costituito non solo da pregiatissima musica ma anche da piacevoli intermezzi di dialogo tra esecutori e pubblico, per far meglio apprezzare il repertorio proposto. Il duo, che suona strumenti originali del settecento a montatura antica – quindi a 430 Hz, fra parole e musica riesce a esaltare al massimo la musica classica e tardo barocca di Cambini e Mozart (protagonisti della serata) ma anche di Paganini, Pleyel e Haydn. Entrambi i musicisti ricoprono il ruolo di ‘prime parti’ sia nell’Orchestra Sinfonica di Savona sia nella formazione Voxonus Orchestra, anche se entrambi poi svolgono ulteriori attività con altri ensemble o da solisti.
Le ultime due date, quelle dell’ 8 e del 10 agosto, sono affidate alle mani esperte della Voxonux Orchestra che in questo festival presenta sinfonie di Mozart e Haydn, serenate e concerti per violino concertante. La Voxonus Orchestra è una formazione a organico variabile, composta da cantanti e strumentisti che propone solo appuntamenti di musica antica di alto livello. Attualmente è l’unica formazione italiana dedicata esclusivamente al repertorio sinfonico, corale, operistico del ‘700 – primi ‘800 che si esprime secondo lo spirito esecutivo storicamente documentato, utilizzando strumenti originali d’epoca e a volte andando in scena accompagnata da abili mimi e danzatori, proponendo esecuzioni che nel corso degli anni si sono costantemente rinnovate mantenendo sempre alto il livello qualitativo. Il suo ampio repertorio comprende composizioni di Bach, Haendel, Vivaldi, Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert, Mendelssohn, Rossini, Brahms, opere di artisti ‘minori’, prime esecuzioni e commissioni speciali.
A dirigere le ultime due esibizioni sarà Filippo Maria Bressan, uno dei pochi direttori italiani specializzati nel repertorio del Settecento, eseguito secondo la prassi del tempo: viene spesso chiamato a dirigere orchestre di massimo livello, sia in Italia sia all’estero, ed è una delle bacchette più prestigiose del panorama nazionale. Bressan è inoltre il direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica di Savona. Ha lavorato con Abbado, Brüggen, Chung, Giulini, Inbal, Järvi, Maag, Maazel, Prêtre, Rostropovich, Sinopoli, Tate, Berio, Pärt e Vlad. Assistente di Jurgen Jürgens – allievo a Vienna di Karl Österreicher, perfezionatosi tra gli altri con Sir J. E. Gardiner e F. Leitner – Bressan rappresenta una sintesi rara di profonda conoscenza della tradizione vocale italiana e della grande scuola sinfonica tedesca.
INFO – La biglietteria sarà attiva sul posto a partire dalle ore 20.15 fino ad inizio spettacolo – ore 21.15 – solo nei giorni dei concerti. Il costo del biglietto è di 10 € per l’intero e di 5 € per il ridotto valido solo per gli allievi dell’Accademia (ingresso gratuito con ritiro dell’invito per gli Associati dell’Orchestra e per i bambini sotto i 10 anni). In caso di pioggia i concerti si terranno nel salone interno. Parcheggio interno riservato al pubblico. Per info telefonare allo 019.824663. Per saperne di più visitare la pagina FaceBook – Orchestra Savona.
RINGRAZIAMENTI – Un particolare ringraziamento va dato agli sponsors privati locali quali: Gestopak, Enermia, O.c.clim, Irem, e Savona Terminal Auto che hanno reso possibile la seconda edizione del Voxonus Festival unitamente al Comune di Albissola Marina. Un sentito ringraziamento poi va dato per il sostegno delle attività annuali anche alla Provincia, al Comune di Savona, alla Fondazione De Mari, al Ministero dei beni e delle attività culturali e al prezioso contributo – deliberato recentemente – della Camera di Commercio di Savona, perché senza questi le attività dell’Orchestra Sinfonica di Savona (che come tutte le atre orchestre europee viene sostenuta principalmente da fondi pubblici) rischierebbe di chiudere i battenti.
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