Leonardo Pinzauti ci ha lasciati la mattina del 19 novembre
di Roberto Del Nista
Il noto critico musicale, Leonardo Pinzauti, è deceduto nel sonno all’alba del 19 novembre.
Pinzauti era nato nel novembre del 1926 in provincia di Firenze. Studente privatista di violino dall’età di sette anni, si era diplomato in Conservatorio Cherubini nel 1944 e, nel 1950, laureato in Lettere (Storia della musica) all’Università di Firenze con Fausto Torrefranca; quest’ultimo si ricorda per aver scritto il libro Giacomo Puccini e l’opera internazionale, denigratorio nei confronti del musicista lucchese.
Docente di Storia della Musica per oltre vent’anni al Conservatorio Cherubini di Firenze, Pinzauti è ricordato come il decano della critica musicale del quotidiano “La Nazione”, incarico abbandonato definitivamente nel 2000 dopo trentacinque anni di corrispondenza. È stato condirettore della “Nuova Rivista Musicale Italiana” e tra i fondatori dell’Associazione Nazionale Critici Musicali, di cui è stato presidente; lui si deve la scoperta del talento di Riccardo Muti (1968) ed il forte contributo alla rivalutazione delle opere di Giacomo Puccini.
Tra le sue pubblicazioni si ricordano Gli arnesi della musica (1965); Puccini: una vita (1974); e le due monografie L’Accademia musicale chigiana: da Boito a Boulez (1982) e Storia del Maggio: dalla nascita della Stabile orchestrale fiorentina (1928) al festival del 1993 (1964).
Inoltre, per la sua particolare dedizione a Giacomo Puccini, fu insignito del “Premio Puccini”, edizione 1986, riconosciutogli dal Festival Pucciniano insieme a Renata Scotto.