Puccini Days. Nel 160esimo della nascita di Giacomo Puccini e, nei cento anni dalla prima, il “Trittico” si celebra con un “dittico”
di Roberto Del Nista
LUCCA. Giunge alla quinta edizione il festival Puccini Days: una serie di nuove produzioni con programmi ad ampio respiro per generi e stili, realizzabili dal 19 ottobre al 22 dicembre 2018; il 22 dicembre è il giorno di nascita del maestro lucchese. Apre la kermesse di spettacoli una serata (Teatro del Giglio 19 ottobre, replica il 21) nella quale si intende ricordare il centenario dalla prima assoluta del Trittico pucciniano: anziché allestire la sequenza costituita da Il tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi, si celebra invece la singolare ricorrenza eliminando il primo titolo, rappresentando solo Suor Angelica e Gianni Schicchi: come celebrazione, unica in questo secolo ancorché degna di chiamarsi tale, mutilarne l’integrità proprio nella patria di Puccini, ci sembra scelta assai deludente e riduttiva. L’allestimento inaugurale dei due atti unici, nasce dalla collaborazione tra lo stesso Teatro del Giglio, Alighieri di Ravenna, Lirico di Cagliari (titolare della produzione di Suor Angelica) e il Maggio Musicale Fiorentino.
Durante le giornate pucciniane, altri appuntamenti a tema: il concerto Giacomo Puccini, pagine sinfoniche diretto da Beatrice Venezi alla guida dell’Orchestra della Toscana; quello del Quartetto d’Archi del Teatro alla Scala, con Simone Soldati al pianoforte, il recital dal titolo Giacomo Puccini in duo (duo pianistico Datteri – Lencioni).
A questi si aggiunge la pièce teatrale di Guendalina Tambellini Il mio, Giacomo Puccini, incentrata su Elvira Bonturi, compagna e poi moglie di Puccini: una prima assoluta all’interno del festival.
Ad altri concerti di varia natura, si affianca la giornata di studi (30 novembre) «Melanconia e creatività in Giacomo Puccini», una conferenza realizzata dalla Fondazione Giacomo Puccini in collaborazione con Centro Studi Giacomo Puccini e Teatro del Giglio, con relatori esperti di storia e cultura in senso lato, ma anche di filosofi, psicanalisti e psichiatri.
«Tre atti unici verso la morte» è l’argomento della lectio magistralis tenuta dallo storico della musica Michele Girardi (14 dicembre).
Il festival lucchese si conclude il giorno della nascita di Puccini, 22 dicembre, con la (ri)presentazione del volume – copione dello spettacolo Piccolo come le stelle, di Elisabetta Salvatori, inerente la vita di Giacomo Puccini. Lo spettacolo fu già prodotto nel dicembre 2016 – in prima assoluta – al Teatro del Giglio sempre nell’ambito dei Puccini Days.
Info teatrodelgiglio.it.
Teatro del Giglio (tel. 0583.465320)