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TRIENNALE TEATRO DELL’ARTE DI MILANO: “L’INSONNE” E “FIGLI SENZA VOLTO”

Comunicato stampa:

TRIENNALE TEATRO DELL’ARTE – MILANO

Dall’11 al 23 febbraio 2014

LAB121  con “L’insonne”

e

 ANIMANERA con “Figli senza volto”

 

Due spettacoli in coesistenza teatrale

 

Dopo l’inedito avvio di stagione con sei compagnie sperimentali raggruppate nel progetto “Housemates” e mentre prende vita l’originale Pranzo d’artista del Teatro Alkaest, la nuova Fondazione CRT Milano prosegue la sua azione di sostegno alle compagnie teatrali milanesi, prive di una propria sede. Si affacciano quindi in contemporanea nei due spazi del Teatro dell’Arte la compagnia LAB121 e la compagnia Animanera con due nuovi lavori, che gli spettatori potranno vedere in successione nella stessa serata.

In questo contesto dall’11 al 23 febbraio il gruppo LAB121 presenta sul palcoscenico del Teatro dell’Arte L’insonne, liberamente tratto da Ieri di Agosta Kristof, che con la regia di Claudio Autelli si sofferma sulla figura di un uomo sospeso tra passato e presente.

Il gruppo Animanera presenta Figli senza volto, tratto dal racconto Come voi di Ida Farè, la storia di una militante della lotta armata nello sforzo di mimetizzarsi nell’anonimato.

 

Dall’11 al 23 febbraio

LAB121

L’Insonne

prima nazionale

liberamente tratto da Ieri di Agota Kristof

 

regia Claudio Autelli

drammaturgia Raffaele Rezzonico, Claudio Autelli

con Alice Conti e Francesco Villano

scene e costumi Maria Paola Di Francesco

luci Simone De Angelis

suono Fabio Cinicola

voce registrata Paola Tintinelli

assistente alla regia Piera Mungiguerra, Andrea Sangalli

 

produzione CRT Milano/Centro Ricerche Teatrali

durata 80 minuti

Alcuni ricordi sono stampati per sempre nella nostra memoria.

Altri rimangono sepolti per anni in posti impensabili della mente per poi riaffiorare all’improvviso, per chissà quale associazione, cristallini come non ce ne fossimo mai liberati. Altre volte ancora, invece, rimane soltanto una sensazione, un colore, un gusto o un’immagine sgranata.

In questi casi la nostra immaginazione comincia a colmare i vuoti della memoria, attraversa la soglia del passato, entra dentro un’immagine, la contempla, la particolareggia.

Capita che si perda in questo gioco di riviviscenza, o meglio, che si abbandoni a rivivere certi istanti.

Involontariamente si costruisce un altro tempo, una pausa nel normale fluire dal passato al presente. Come in un autunnale pomeriggio d’infanzia chiusi nel salotto di casa a guardar fuori dalla finestra, impalpabilmente ci si concede una seconda possibilità.

La storia di Sandor, il protagonista di Ieri, è l’ ultimo romanzo di Agota Kristof.

Il lavoro de L’insonne si sofferma su la figura di un uomo bloccato su un confine. Sospeso tra passato e presente, Sandor cerca di definire la propria realtà. Ne indaga i piccoli rituali quotidiani, i gesti che ritornano, i ricordi di persone incontrate.

Cerca negli angoli della stanza della propria memoria la chiave d’accesso per la porta di un futuro, che non riesce a immaginare. Mentre quello che lo minaccia è un tempo presente in terra straniera, un posto simile a un deserto da attraversare, nel quale il pensiero fisso è la domanda se sia giusto andare avanti o fermarsi, e tornare indietro.

L’Associazione Culturale LAB121 nasce a Milano nel 2010. È un ente indipendente, che si occupa di produzione e formazione teatrale e creazione di eventi in sinergia con altre realtà e associazioni culturali.

La direzione artistica è affidata a Claudio Autelli.

Il progetto produttivo nasce dall’esigenza di un tempo e un luogo protetti, dove possa svilupparsi la messa a fuoco di una prassi teatrale fuori dai rigidi tempi produttivi dei canali istituzionali.

Dopo aver collaborato alla co-produzione di Romeo e Giulietta per la regia di Claudio Autelli tra Fondazione Pontedera Teatro e Teatro Litta Stabile d’Innovazione di Milano, LAB121 attualmente sta sostenendo L’insonne, progetto artistico, che vede coinvolto il gruppo artistico di riferimento.

La proposta formativa di LAB121 si rivolge sia a professionisti sia ad amatori, organizzando percorsi specifici per età, esperienza e tematiche, avvalendosi dell’alta competenza di professionisti. In pochi anni LAB121 è diventato un centro di pedagogia a più livelli.

 

Dall’11 al 23 febbraio/spazio B

ANIMANERA

FIGLI SENZA VOLTO

prima nazionale

 

testo Ida Farè

regia Aldo Cassano

con Natascia Curci

assistente regia Antonio Spitaleri

video Semira Belkhir, Marco Burzoni, Stefano Stefani, Federico Tinelli

audio Antonio Spitaleri

scene Valentina Tescari

luci Beppe Sordi

costumi Lucia Lapolla

si ringrazia Giorgio Galli

produzione CRT Milano/Centro Ricerche Teatrali

durata 40 minuti

Ho seguito il filo della ribellione pura, l’acqua della vita.
Sono state le vostre mani a intorbidirla di morte,
ma eravate più forti e ho dovuto raccogliere le armi che mi avete consegnato.
Sono diventata come voi.
Ho bevuto l’acqua della ribellione amara.

Il testo è un adattamento teatrale dal racconto di Ida Farè Come voi, pubblicato ne Il pozzo segreto, Cinquanta scrittrici italiane (Giunti, 1993). L’autrice del testo, ai tempi giornalista de Il Manifesto, ha pubblicato anche Mara e le altre, Le donne e la lotta armata: storie, interviste, riflessioni (Feltrinelli, 1979).

Siamo negli anni settanta, in un quartiere di periferia di una città del Nord, un casermone dell’edilizia popolare, un appartamento uguale a tanti altri. Attraverso il filo dei pensieri della protagonista si svolge davanti a noi la vita quotidiana di un uomo e di una donna, una coppia simile a tante altre. Ma dietro i gesti e le azioni della normalità – i piatti della cena nel lavandino, la sveglia del mattino, il caffè sul fuoco – si svela l’esistenza di due terroristi in clandestinità, e con essa i sentimenti di disperazione che possono alimentare la scelta estrema della lotta armata: la dimensione di una vita consumata nell’ombra, l’ansia di riuscire a mimetizzarsi, la paura di essere riconosciuti, l’ascolto dei passi e il controllo ossessivo dei vicini, nella speranza che tutto vada come deve andare…

“L’esito della vicenda è noto, ma l’interesse sta nell’entrare nella mente e nella psicologia di quei figli della società della crescita economica e del benessere diffuso, che hanno scelto di muovere guerra a un sistema capace di garantire soltanto quella pallida esistenza – la tragedia di una generazione, che ha tentato l’assalto al cielo”. Animanera

programma

da martedì 11 a venerdì 14 febbraio – ore 19.30

sabato 15 febbraio – ore 18.30

domenica 16 febbraio – ore 15.00

da martedi 18 a venerdi 21 febbraio – ore 19.30

sabato 22 febbraio – ore 18.30

domenica 23 febbraio – ore 15.00 

Animanera nasce nell’area dell’impegno sociale milanese e sviluppa un intenso percorso di ricerca artistica che sfocia in spettacoli e performance su temi sociali, seguendo una linea estetica altamente provocatoria. Votata alla sperimentazione e alla ricerca, nell’ottica di interpretare e agire il politico, il sociale e il presente, attraverso drammaturgie originali e una molteplicità di linguaggi che traggono ispirazione dal mondo delle arti visive e dei nuovi media. Animanera è un ensemble con una forte vocazione al meticciato artistico. E’ composto dai fondatori Aldo Cassano, Natascia Curci, Antonio Spitaleri, Lucia Lapolla, e da una serie di collaboratori stabili, rete consolidata di professionalità che costituisce una preziosa risorsa per la compagnia. 

TRIENNALE DI MILANO TEATRO DELL’ARTE 

COME RAGGIUNGERCI

Viale Alemagna 6 – 20121 Milano

Tram 1, 19, 27 – autobus 57, 61, 94

MM 1 e 2 Cadorna Triennale

BikeMi 33

La sede è accessibile alle persone con disabilità

INFORMAZIONI 

Triennale di Milano – Viale Alemagna 6

Orario:

martedì > venerdì 14.30-19.30

sabato 10.30-18.30

domenica 10.30-15.00

Telefono 02.72434258

e-mail: biglietteria.teatro@triennale.org

on-line

www.triennale.org

www.crtmilano.it

www.midaticket.it 

ritiro biglietti

abbonati

i posti devono essere confermati telefonicamente e ritirati sino a 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo i biglietti emessi non saranno sostituiti 

biglietti acquistati on line

ritiro in biglietteria sino a15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo 

Orari spettacoli 

L’insonne | LAB121

da martedì a venerdì – ore 20.30

sabato – ore 19.30

domenica – ore 16.00 

Figli senza volto | Animanera

da martedì 11 a venerdì 14 febbraio – ore 19.30

sabato 15 febbraio – ore 18.30

domenica 16 febbraio – ore 15.00

da martedi 18 a venerdi 21 febbraio – ore 19.30

sabato 22 febbraio – ore 18.30

domenica 23 febbraio – ore 15.00

Biglietti 

L’insonne | LAB121

intero 25€

ridotti under 30, over 65 e convenzioni 12,50€

Figli senza volto | Animanera

intero 10€

ridotti under 30, over 65 e convenzioni 5€

Per aggiornamenti, integrazioni ed eventuali variazioni al programma consultare il sito www.crtmilano.it e www.triennale.org

Al prezzo del biglietto verrà applicato un costo di prevendita fino a tre ore prima dell’inizio dello spettacolo

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