Comunicato stampa:
TEATRI DI CINTURA
Teatro Biblioteca Quarticciolo
18 novembre ore 17.00
Elettra
biografia di una persona comune
di Nicola Russo
tratto dalle parole di Elettra Romani
regia Nicola Russo
drammaturgia Nicola Russo e Sara Borsarelli
con Laura Mazzi, Nicola Russo
e con la partecipazione straordinaria di Elettra Romani
video scene costumi Giovanni De Francesco
luci Cristian Zucaro
suono Jean Christophe Potvin
coreografie Stefano Bontempi
direzione musicale Gabriella Aiello
produzione MONSTERA
spettacolo vincitore del E45 Napoli Fringe Festival 2010
Il 18 novembre (ore 17.00) al Teatro Biblioteca Quarticciolo Nicola Russo e Sara Borsarelli portano in scena il racconto dei successi e delle miserie dell’avanspettacolo con Elettra, biografia di una persona comune, la storia vera di Elettra Romani, ballerina attrice e soubrette che ha consacrato la propria vita al palcoscenico e che, con i suoi oltre ottant’anni, continua a far riflettere sulla memoria di un’epoca ormai scomparsa, il varietà.
Lo spettacolo racconta di una vita costellata da sfortune, umiliazioni, dolori, ma anche dal fascino e dalla seduzione delle luci della ribalta, che si intrecciano con un’esistenza che corre di pari passo con la storia dell’Italia ferita dagli sconvolgimenti e dalle contraddizioni del ventennio fascista. Racconti, pensieri e ricordi che l’attrice, ormai anziana, ha rilasciato nelle lunghe interviste raccolte da Nicola Russo, e diventate materia stessa dello spettacolo.
Il racconto ripercorre la vita di Elettra dagli inizi ai primi tentativi di una carriera segnata dalla guerra, ed è narrato in prima persona dai due attori in scena che sviluppano un monologo a due voci, presentando aspetti contrastanti e a volte opposti della sua personalità. Alle loro spalle un video silenzioso (realizzato dall’artista Giovanni De Francesco) con il volto di Elettra oggi, all’età di ottantacinque anni, che guarda un film di cui si lasciano indovinare lo scorrere delle scene. Alle parole del racconto di Elettra si aggiunge un materiale di repertorio di brani dell’avanspettacolo ricavato dalla sua memoria. Così, siparietti, canzoni, sketch d’avanspettacolo, diventano la punteggiatura dello spettacolo, un’antologia di brani straordinariamente in relazione con la vita avventurosa e tragica della protagonista della storia. Numeri a volte veri, a volte solo citati, ricordati, come se arrivassero suggeriti dall’immagine proiettata alle spalle degli attori, dalla vecchia signora che guarda riguardata la propria esistenza.
“Elettra Romani è stata ballerina e poi attrice di avanspettacolo dagli anni 40 in poi. Abbiamo parlato con lei e registrato la sua voce. Abbiamo ascoltato la sua storia, uno spaccato dell’Italia dagli anni venti in poi dal punto di vista di una lavoratrice dell’avanspettacolo che l’Italia l’ha girata in lungo e in largo – raccontano Nicola Russo e Sara Borsarelli – La sua voce ci ha parlato del teatro di avanspettacolo dai suoi momenti di gloria al suo lento disfarsi. Attraverso questi modi diversi ma complementari di raccontare un’unica storia vogliamo indagare la biografia di una persona che non è diventata famosa, di una persona comune, ma comunque speciale”.
Teatro Biblioteca Quarticciolo – via Ostuni 8, Roma 18 novembre ore 17.00
Per informazioni: ufficio promozione 06.45460705 promozione@teatrobibliotecaquarticciolo.it
Biglietti: € € 5,00 –