L’attore e cantante Mike McShane si unirà al cast del nuovo musical, THE TAILOR-MADE MAN, che debutterà all’Arts Theatre di Londra giovedi 21 febbraio, dopo una serie di anteprime a partire dal 14 febbraio. McShane ricoprirà il ruolo di Louis B Mayer. Nel cast anche i già annunciati Faye Tozer (Marion Davies) e Dylan Turner (William Haines) insieme a Bradley Clarkson nel ruolo di Jimmy Shields e a Michael Cotton, Kay Murphy, Matt Wilman, Lauren Grant, Vivien Carter, Holly Easterbrook e Edward French.
L’ultima volta di McShane nel West End londinese, precisamente al Duke of York Theatre, risale al 2007, quando ha partecipato a The Little Shop of Horrors (produzione firmata da Menier Chocolate Factory), prestando la voce ad Audrey II.
A Broadway è apparso in La Cage aux Folles nel 2011. L’attore inoltre è molto popolare per la sua presenza fissa alla TV britannica tra 1988-1997, nella versione inglese di Whose Line Is It Anyway?. Ha inoltre preso parte alla sit com Seinfeld interpretando il personaggio di Franklin Delano Romanowski (conosciuto anche come FDR).
THE TAILOR-MADE MAN è la vera storia di William Haines, star del cinema muto, licenziato da Louis B Mayer della MGM a causa della sua omosessualità. Haines rifiutò di sposarsi e di lasciare il suo partner Jimmy Shields.
Nel 1930, William “Billy” Haines è stato uno degli attori della MGM più idolatrati, secondo solo a John Gilbert. Billy viveva apertamente con il suo amante ed ex controfigura Jimmy Shields. La cosa fu “tollerata” dalla MGM fino a quando le voci non cominciarono a trapelare anche all’esterno. Louis B Mayer gli ordinò di sposare la sensuale attrice vamp del muto Pola Negri. Billy rifiutò e così Louis B Mayer lo licenziò, ma l’episodio fu l’inizio della seconda e forse ancor più fortunata carriera di Billy come interior designer delle stelle. THE TAILOR-MADE MAN è una storia molto forte su Hollywood e sulla ipocrisia del suo sistema, ma soprattutto è la storia della turbolenta e appassionata storia d’amore tra Billy e Jimmy, durata più di 50 anni.
Le sole 8 settimane di permanenza all’Art Arts Theatre di Londra termineranno il 6 aprile.