"CERCASI CENERENTOLA": IL CAST COMPLETO E LE FOTO

 

di Ilaria Faraoni – foto NepPhoto/Laila Pozzo

Finalmente è stato svelato questa mattina, in conferenza stampa nazionale a Milano, il cast completo del nuovo spettacolo della Compagnia della Rancia, l’attesissimo “Cercasi Cenerentola“, con Paolo Ruffini e Manuel Frattini (rispettivamente Principe e consigliere).

Come già anticipato, la storia, riscritta da Saverio Marconi e Stefano D’Orazio, sarà ambientata negli anni Cinquanta a suon di rock e basta guardare con attenzione le prime foto di scena per entrare subito nel mood dello spettacolo.

E se il nome di Beatrice Baldaccini scelta su oltre 500 ragazze per interpretare Cenerentola, era stato già annunciato giorni fa, ecco che il puzzle è ora completo: Laura Di Mauro, già conoscenza della Rancia e nel cast di Parlami di me con De Sica (ma i più attenti la ricorderanno anche nel ruolo dell’Angelo Biondo in Forza Venite Gente) sarà la matrigna, Claudia Campolongo metterà la sua verve e la sua voce (non dimentichiamo che la Campolongo fa anche parte del gruppo Le voci sole, cui appartiene anche la Baldaccini) al servizio della Fata Clementina;  Silvia di Stefano potrà scatenarsi con tutta la sua vastissima gamma interpretativa nel ruolo di una delle sorellastre, Anastasia, affiancata da Roberta Miolla (Cats, Happy Days) che interpreterà Genoveffa.

Completano il cast Gianluca Sticotti, Silvia Contenti, Luca Spadaro,  e Rossella  Contu.

Le musiche sono firmate da Stefano Cenci che avrà l’arduo compito di battezzare un musical di D’Orazio scritto senza gli amici Pooh; la direzione vocale è affidata a Lena Biolcati.

Le coreografie sono opera di Gillian Bruce, i costumi di Carla Accoramboni, le scene di Gabriele Moreschi: si ricostituisce così il team creativo  vincente di Frankenstein Junior, suggellato dalla regia associata di Saverio Marconi e Marco Iacomelli.

Come si legge nel comunicato, Cercasi Cenerentola “dopo alcune anteprime a partire dal 1 febbraio 2014, debutterà in prima nazionale al Teatro Brancaccio di Roma l’11 febbraio e resterà in scena nella Capitale fino al 23 febbraio, per poi trasferirsi al Teatro della Luna di Milano dal 27 febbraio al 16 marzo; lo spettacolo proseguirà quindi il tour e sarà in scena anche a Torino, Trieste, Assisi, Genova, Bari, Bologna e altre città”.

Il musical è in collaborazione con  Medina srl di Barbara Rendano e Lello Abate.

Segue comunicato stampa:

Una carrozza, i rintocchi di mezzanotte, Matrigna e Sorellastre e una scarpetta di cristallo che calza a pennello solo a una misteriosa e bellissima ragazza… Non c’è dubbio: stiamo parlando di Cenerentola, una della favole più amate e raccontate. Aggiungiamo come protagonista il Principe per antonomasia (interpretato dal poliedrico ed esilarante Paolo Ruffini, che torna in teatro dopo Colorado in tv e il grande successo del film Fuga di Cervelli) e Rodrigo, il fidato consigliere del Principe, severo all’apparenza ma con un gran cuore (Manuel Frattini, indiscusso punto di riferimento del musical italiano) e abbiamo quasi tutti gli ingredienti per una nuova commedia musicale per tutta la famiglia. Paolo Ruffini è “felice e gioioso di lavorare a una “favola”…’le favole talvolta succedono davvero’ è il sottotitolo che ho dato al mio copione. Oggi sfogliando i quotidiani non ho letto neanche una volta la parola ‘amore’: per tornare a sentirmi bene con me stesso avevo proprio bisogno di immergermi in una favola come questa insieme alla grande famiglia della Compagnia della Rancia in cui ognuno può imparare tanto ed esprimere le proprie potenzialità”. È un ritorno a casa quello di Manuel Frattini: “Parliamo di una storia che fa bene al cuore e ci stiamo già divertendo da morire. Sarà davvero uno spasso ogni sera dividere il palcoscenico con Paolo Ruffini… il mio personaggio alternerà la complicità con il Principe al ruolo più autoritario di Primo Ministro del Regno di Microbia”.

Manca all’appello solo Cenerentola: alle audizioni del 24 settembre si sono presentate in più di 500, a dimostrazione di quanto sia ancora vivo anche nell’immaginario delle ragazze più giovani questo personaggio. Saverio Marconi era alla ricerca di una giovane performer, età scenica tra i 18 e i 24 anni, dalla bellezza pulita e solare, attrice e cantante di talento, con attitudine alla danza, in grado di combinare comicità ed eleganza, un soprano o mezzo soprano dalla voce limpida che sapesse esprimere sfumature comiche e naturale charme. Tra una canzone e una coreografia, la scelta per la performer che ha dimostrato di saper calzare alla perfezione la mitica scarpetta di cristallo è ricaduta su Beatrice Baldaccini, 23 anni appena compiuti. “Alle audizioni ero spaventata perché eravamo veramente tante! Ma nello stesso tempo mi sentivo sicura e carica di bella energia mentre cantavo Good Morning Baltimore da Hairspray. Sentivo di potercela fare! Quando sono arrivata a casa la sera, ero soddisfatta e, comunque fosse andata, mi sono sentita bene con me stessa perchè avevo dato il massimo!” racconta Beatrice “Questo ruolo è una sfida che voglio vincere. Da piccola non ho mai voluto essere una principessa…al massimo un Power Ranger o Calamity Jane! Cenerentola per me è una specie di strana realtà.. È un modo per rendere felici un po’ di persone come la mia famiglia e, naturalmente, me stessa. Non vedo l’ora che i miei genitori mi vedano con il vestito azzurro!”

Cercasi Cenerentola è scritta da Saverio Marconi e Stefano D’Orazio, che hanno voluto ambientare la loro rivisitazione negli anni Cinquanta, andando a ripescare le sensazioni e le emozioni della loro infanzia (Marconi e D’Orazio sono coetanei!) rimaste vivide tra i ricordi di quegli anni che hanno profondamente cambiato il mondo. Una commedia musicale per tutta la famiglia che, con la magia della favola, incanterà, stupirà e farà divertire bambine e bambini di tutte le età, anche quelli che credono di aver smesso di esserlo (madri, padri, parenti, amici, conoscenti e perfino vicini di casa)! “Non esiste il Principe Azzurro… esistono le storie d’amore!  – nelle parole di Saverio Marconi – E la nostra Cenerentola è una moderna Grace Kelly, che va al ballo per divertirsi, come vorrebbe fare ogni ragazza e tiene testa al Principe anche quando scatta il colpo di fulmine”. Per Stefano D’Orazio “Lo spettacolo naviga su due binari paralleli: uno per i bambini e tutti quelli che desiderano rivivere le emozioni della favola e dell’infanzia e uno per i grandi che possono confrontarsi con i paradossi della vita. Scrivere uno spettacolo con Saverio è stimolante oltre che tremendamente divertente: dalle idee in un istante prendono forma personaggi, numeri musicali e atmosfere per far trascorrere al pubblico due ore di serenità e tante risate”.

La storia, in cui ritroveremo tutti i personaggi e i momenti clou della favola tradizionale, è ricca di inediti e divertentissimi imprevisti grazie alla tipica ironia della penna di D’Orazio e al trascinante ritmo della regia di Saverio Marconi e Marco Iacomelli, con le scene di Gabriele Moreschi, i costumi di Carla Accoramboni e sulle note delle musiche originali di Stefano Cenci che, tra rock e fantasy (“Per me si tratta di un’esperienza nuova ma molto intensa: un’intersezione perfetta tra musiche e canzoni, con sonorità di vario genere che va dal rock a un sorprendente rap”) accompagneranno le frizzanti coreografie di Gillian Bruce in uno spettacolo pieno di colore, allegria, magia e sentimento.

La produzione dello spettacolo è affidata all’esperienza di Compagnia della Rancia (che nella stagione 2013-2014 festeggia 30 anni di attività teatrale) in collaborazione con Medina srl (società di produzione nel campo del teatro e della musica diretta da Barbara Rendano insieme a Lello Abate, che torna al musical dopo le fortunate esperienze di co-produzione di Aladin, Robin Hood e la produzione di W Zorro nella scorsa stagione).

Cercasi Cenerentola, dopo alcune anteprime a partire dal 1 febbraio 2014, debutterà in prima nazionale al Teatro Brancaccio di Roma l’11 febbraio e resterà in scena nella Capitale fino al 23 febbraio, per poi trasferirsi al Teatro della Luna di Milano dal 27 febbraio al 16 marzo; lo spettacolo proseguirà quindi il tour e sarà in scena anche a Torino, Trieste, Assisi, Genova, Bari, Bologna e altre città.

Radio Monte Carlo è partner dello spettacolo.

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Personaggi

CENERENTOLA

PRINCIPE

RODRIGO Consigliere del Principe

ANASTASIA AVIDONI Sorellastra con la evve moscia

GENOVEFFA AVIDONI Sorellastra balbuziente

VELENIA AVIDONI Matrigna

CLEMENTINA Fata

GEDEONE Cagnolino della famiglia Avidoni

Con un fiocco in testa che gli governa un ciuffo variopinto, sta sempre accucciato sul suo cuscino o in braccio alla sue padrone: è docile, pigro e intelligente. Assiste agli eventi che gli accadono intorno con attenta partecipazione, commentando fatti e misfatti con silenziose espressioni al limite dell’umano.

Cortigiani Sono i maggiorenti del Palazzo. Sofisticati e duttili, si adeguano a tutte le decisioni del Principe e del suo consigliere Rodrigo, schierandosi puntualmente dove tira il vento.
Animali animati Abitano nella stalla di Cenerentola e sono in fondo i suoi unici veri amici.

GELSOMINA Mucca

LEOPOLDO Cavallo

DONATA Gallina

DOMENICO Maialino

C’era una volta il minuscolo Regno di Microbia, situato tra il mitico Danubio Blu ed il nostrano Grigio Arno, dove un Re annoiato decide di abdicare a favore del figlio per ritirarsi ad Acapulco in eterna vacanza.
Le leggi del Regno impongono però che il Principe ereditario, per succedere al padre, debba prima convolare a giuste nozze, ma l’Azzurrissimo Principe – scapolo impenitente – non vuole sentir parlare di matrimonio. Le leggi sono leggi e, per rispettarle, si decide di trovare con urgenza una moglie al Principe, indicendo un concorso a cui dovranno partecipare tutte le giovani nubili del Regno.
Chi si prende la bega di organizzare la bizzarra competizione è l’onnipresente Rodrigo, braccio destro, consigliere ed alter ego del Principe, che cercherà in tutti i modi di convincere l’indolente e scapestrato erede al trono a rispettare le regole del Reame. Equivoci, malintesi e capricci accompagneranno lo svolgersi delle selezioni, che vedranno le variopinte concorrenti, esposte in vistosi manifesti, votate con sventolamenti di fazzoletti dai sudditi del Reame. Sarà infatti il Popolo di Microbia, radunato nella piazza del Castello, grazie ad un empirico prototipo di applausometro, a selezionare per acclamazione le due finaliste aspiranti Principesse, tra le quali, a sua volta, il Principe dovrà scegliere (volente o nolente) la sua sposa.
Tra le candidate al singolare concorso, inevitabilmente, ci sono anche le gemelle Avidoni: Anastasia e Genoveffa, fortemente sponsorizzate dalla invadente madre Velenia. Le due “superstar”, in combutta con la madre, faranno il possibile per evitare la presenza alle selezioni della sorellastra Cenerentola, nonostante anch’ella sia iscritta per diritto al concorso, poiché rappresenta per le due gemelle una temibilissima concorrente. Con angherie e raggiri, infatti, le due “gemellastre” costringeranno la povera Cenerentola a rinunciare al Gran Ballo organizzato dalla Corte di Palazzo per presentare le prescelte al Principe, ma, all’ultimo momento, l’intervento di una strampalata Fata di famiglia le consentirà di raggiungere la festa: bella come il sole e resa irriconoscibile dalle magie della Fata Clementina, incanterà il Principe che per la prima volta si troverà a dove fare i conti con un inaspettato colpo di fulmine.
Esilaranti imprevisti e furbe trovate dell’insostituibile Rodrigo accompagneranno il nostro Principe che farà di tutto per conquistare la bella sconosciuta: ma l’inevitabile arrivo della mezzanotte (che fa scomparire tutte le magie messe insieme dalla Fata,) costringerà Cenerentola ad abbandonare frettolosamente il Palazzo, non dimenticando però di perdere, nella precipitosa fuga, una delle scomodissime scarpette di diamanti e cristallo datele in dotazione per l’occasione da Clementina.
Sarà questo l’unico indizio in possesso del Principe per dare vita ad una spasmodica ricerca della sua sconosciuta conquista: costretto a tentare di infilare la minuscola calzatura ai piedi di tutte le nubili del Regno, l’operazione sarà resa ancora più difficile dagli imbrogli e dai raggiri architettati dalla famiglia Avidoni.
Alla fine però la scarpetta finirà nel piede giusto e, come in ogni favola che si rispetti, grazie ad un finale imprevedibile, (quasi) tutti vivranno felici e contenti.

COMPAGNIA DELLA RANCIA

Dal 1983 Compagnia della Rancia, diretta da Saverio Marconi, è la principale compagnia teatrale specializzata nella produzione di musical in Italia.
I primi anni di attività della Compagnia esplorano un repertorio di prosa che spazia da Goldoni al teatro dialettale, dalla tragedia greca al teatro d’animazione, dal ‘500 all’umorismo pungente di Campanile fino al dramma religioso di Bernanos, alternando produzioni di teatro per ragazzi e per adulti e prediligendo generi teatrali poco praticati in Italia. Grazie all’intuizione di Saverio Marconi, dal primo titolo nel 1988 (La piccola bottega degli orrori) il passo verso il “re dei musical” di Broadway A Chorus Line è breve: lo spettacolo, prodotto per la prima volta nel 1990, convince tutti che anche in Italia si può mettere in scena un vero musical e fa scoprire la figura del performer, artista completo in grado di affrontare la “tripla minaccia”: recitare, cantare e ballare. Con oltre 40 produzioni all’attivo – i grandi musical internazionali tradotti in italiano e opere originali – e più di mille persone impiegate (553 artisti e oltre 500 tra tecnici, musicisti, creativi e addetti alla produzione), ha contribuito in modo determinante alla creazione e alla divulgazione del mercato del teatro musicale, raggiungendo importanti risultati in termini di pubblico, critica e premi come la MEDAGLIA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA per il XXX anniversario di attività festeggiato nel 2013 con l’allestimento di una mostra permanente al Castello della Rancia di Tolentino e la pubblicazione di un libro dal titolo Compagnia della Rancia 1983-2013: un racconto di emozioni. Da alcuni anni la Compagnia affianca alle produzioni di teatro musicale una accurata selezione di spettacoli di teatro di prosa.
Nel 2004 Compagnia della Rancia entra a far parte del Gruppo ForumNet, che gestisce alcune tra le principali strutture italiane dedicate allo spettacolo dal vivo come il Mediolanum Forum e il Palalottomatica; in questo contesto la Compagnia della Rancia, con uno stile imprenditoriale fatto di creatività e innovazione e grazie a una realtà in continua espansione – aperta alla dimensione internazionale pur mantenendo una concezione di artigianalità creativa – ha arricchito le competenze specifiche in ogni fase del processo produttivo dello spettacolo, dalla gestione di spazi teatrali alle attività di marketing e comunicazione, dalle opportunità di sponsorizzazione ai servizi di biglietteria e merchandising, con un’attenzione particolare allo sviluppo di nuove professionalità (e di passioni) in campo artistico, tecnico ed organizzativo.

MEDINA

Medina s.r.l è una società giovane composta da professionisti, nel settore del teatro e della musica da oltre vent’anni. Medina come le nostre radici, che affondano nel Mediterraneo, culturalmente ed artisticamente. Il teatro e la musica sono le nostre principali attività, nelle quali convergono le professionalità e le esperienze di ogni componente della nostra squadra. La direzione generale è affidata a Barbara Rendano, giovane imprenditrice che, dopo co-produzioni fortunate (Aladin il musical di Stefano D’Orazio, con Manuel Frattini e Roberto Ciufoli, musiche dei Pooh e prima Robin Hood il musical, con Manuel Frattini) e dopo essersi specializzata, oltre al la laurea in architettura, in marketing e comunicazione per lo spettacolo, ha deciso di creare una nuova realtà creando un team di soci e collaboratori che condividessero lo stesso metodo e i medesimi obiettivi. Lello Abate è uno dei soci della Medina e della sua professionalità ha fatto il biglietto da visita in oltre vent’anni di carriera teatrale, (figlio d’arte, diplomato all’Accademia di Arte drammatica del Teatro Bellini di Napoli, ha lavorato, fra gli altri, con Roberto De Simone, Tato Russo, Peppe Barra, Aldo Giuffrè, Peppe Vessicchio, Franco Branciaroli).
La qualità è per Medina al centro di tutto e la professionalità di ogni elemento che sottende alla messa in scena di uno spettacolo e alla realizzazione di un progetto artistico è fondamentale. Il nostro obiettivo è proporre spettacoli ed iniziative di qualità, fatte da chi questo mestiere sa farlo con onestà e chiarezza di intenti ed aprendo, quando possibile, lo spazio ai tanti giovani di talento che riteniamo siano la vera forza per il futuro.
Proprio ai giovani, ma non solo, è indirizzato il progetto già attivo dell’Officina della Voce; un centro, con sede a Roma, che riunisce tutte le discipline che orbitano intorno all’uso della voce: canto, recitazione, dizione, public speaking,una scuola di perfezionamento per professionisti e una fucina per i nuovi talenti in erba.
Nella stagione teatrale 2012/2013 Medina ha prodotto il tour nazionale di W Zorro il musical, su testo di Stefano D’Orazio e musiche di Roby Facchinetti.

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