di Ilaria Faraoni
È stata presentata in conferenza stampa (per la gallery cliccare QUI) la nuova creazione di Massimo Romeo Piparo: l’adattamento – che debutterà il 13 febbraio al Teatro Sistina di Roma – di “Sette Spose per Sette Fratelli“, uno dei musical più amati di tutti i tempi grazie al film diretto da Stanley Donen con le musiche di Gene De Paul che vedeva protagonisti Howard Keel e Jane Powell.
I protagonisti, come già annunciato nei mesi scorsi, saranno Flavio Montrucchio e Roberta Lanfranchi, definita da Piparo “La nuova Delia Scala“, affermazione che ha suscitato un certo scalpore tra i presenti e stupore anche nella diretta interessata che si è schermita con un simpatico gioco di parole: “A Delia Scala non arrivo nemmeno con la scala!“.
Di diverso parere Piparo, che ha continuato sulla Lanfranchi: “Roberta è un’artista completa, non le manca nulla, ha una forza scenica e una padronanza tale del canto, della recitazione e della danza – anche se qui balla poco – che potrebbe fare qualunque ruolo“. “Ha quella precisione e quel rigore professionale che tanti altri attori più o meno famosi e bravi in Italia non hanno“, ha aggiunto il regista, precisando: “Io non credo che dire questo sia lesa maestà nei confronti dei grandi nomi a cui siamo abituati, perché erano anche altri tempi, c’era un solo canale televisivo, un solo teatro che faceva commedie musicali. Oggi questi ragazzi devono faticare e sgomitare molto, molto di più: essere a quel livello vale dieci volte“.
Quanto a Montrucchio, Piparo ha affermato, tra la preoccupazione scherzosa dell’attore dopo l’affermazione sulla Lanfranchi: “Flavio canta come pochi tenori possono fare nel musical“.
Massimo Romeo ha voluto così replicare alle numerose critiche che gli vengono dal mondo del musical: “Sono al centro di diatribe nel nostro ambiente sull’uso di personaggi famosi; trovo molto sterile questa discussione perché il prodotto va visto“. “Un musical si prepara“, ha continuato Piparo: “Noi lavoriamo mesi su uno spettacolo; la scuola la si fa sul campo e credo che nessuno vada in scena dalla sera alla mattina“.
Quanto all’allestimento, il regista ha anticipato che il suo sarà un vero e proprio musical western aspetto che, a sua detta, era andato perso nel tempo; inoltre sarà un musical basato sulla forza del gruppo e conterrà 4 canzoni inedite per l’Italia, in accordo con la versione teatrale americana più recente.
Per tenere fede al numero 7 ricorrente nel plot (7 spose, 7 fratelli, 7 pretendenti) Piparo ha voluto che anche i musicisti – che suoneranno dal vivo sotto la direzione di Emanuele Friello – fossero soltanto sette: al maestro l’arduo compito di ridurre una partitura musicale come quella di Sette Spose adattandola a sette elementi.
Le coreografie sono firmate da Roberto Croce, le scene da Teresa Caruso, i costumi da Cecilia Betona, le luci da Umile Vainieri.
Il debutto sarà in prima nazionale il 13 febbraio (dopo un paio di giorni di anteprime) direttamente al Teatro Sistina, di cui Piparo è, come noto, diventato direttore artistico; secondo il regista e autore, infatti, non serve a nulla un rodaggio di pochi giorni in provincia: gli attori soffrirebbero comunque della pressione del debutto romano. Altro conto, secondo Piparo, sarebbe fare un intero anno di tour e arrivare a Roma per la seconda stagione.
In scena: I FRATELLI Alessandro Lanzillotti (Gedeone), Giuseppe Verzicco (Beniamino), Matteo Tugnoli (Filidoro), Giovanni Abbracciavento (Caleb), Andrea Spata (Danièl), Massimiliano Nardi (Ephraim); LE SPOSE Alessandra Calamassi (Alice), Gloria Rossi (Dorcas), Rachele Pacifici (Lisa), Azzurra Adinolfi (Martha), Sabrina Cavallo (Ruth), Carmela Visciano (Sarah); I SOLISTI Nicola Zamperetti (Mr. Hoallum/Reverendo), Chiara Costanzi (Mrs. Sanders), Silvana Isolani (Mrs. Hoallum), Tiziano Edini (Mr. Sander/pretendente); I PRETENDENTI Nino Amura, Giammarco Capogna, Nico Colucci, Luca Di Nicolantonio, Francesco Italiani; SWING Alessia Cutigni, Sebastiano Lo Casto.
Lo spettacolo aprirà forse per il regista una strada nuova: un titolo da riproporre negli anni, cambiando anche il cast, che si regga sulla qualità degli artisti e dell’allestimento (tra i progetti del direttore infatti anche una sorta di accademia di formazione e una compagnia stabile del Sistina).
Il revival è poi secondo Piparo la strada del momento: tante le idee nel cassetto dell’autore, anche inedite, ma la gente vuol vedere i titoli noti; ne sarebbe testimonianza un piccolo sondaggio che Massimo Romeo sta effettuando tra il pubblico facendo compilare delle schede con una scelta di 14 spettacoli cui dare la propria preferenza per una eventuale messa in scena. Da notare che tra i titoli che Piparo sottopone al giudizio degli spettatori c’è anche un inedito assoluto: si tratta di “Proprio così”, un musical scritto da Luigi Pirandello per Broadway, riscoperto recentemente e mai rappresentato, di cui Piparo detiene i diritti mondiali. Il regista non esclude un debutto in America.
Le date di “Sette Spose per Sette Fratelli” annunciate finora: dall’11 FEBBRAIO ROMA – Teatro Sistina, 22 – 23 MARZO BARI – Teatro Team, 25 – 26 MARZO BRINDISI – Teatro Verdi, 28 – 30 MARZO CATANIA – Teatro Metropolitan, 4 – 13 APRILE PALERMO – Teatro al Massimo, 8 – 10 MAGGIO TORINO- Teatro Alfieri. Lo spettacolo arriverà a Milano soltanto durante la prossima stagione, per le feste natalizie.
Segue cartella stampa dettagliata:
Un musical di L. Kasha, D. S. Landay
Musiche di Gene De Paul
Liriche di Johnny Mercer
Tratto dall’omonimo Film della MGM di Steven Vincent Benet
direzione musicale Emanuele Friello, scene Teresa Caruso, costumi Cecilia Betona,
luci Umile Vainieri, suono Luca Finotti, coreografie Roberto Croce,
regia Massimo Romeo Piparo
COMUNICATO STAMPA
Al Teatro Sistina di Roma da giovedì 13 febbraio arriva in Prima nazionale “Sette Spose per Sette Fratelli” con Roberta Lanfranchi e Flavio Montrucchio, la nuova, attesa coppia di protagonisti del nuovo Musical firmato Massimo Romeo Piparo.
Nel 60° anniversario del celebre film, la Peep Arrow Entertainment e Il Sistina portano in scena una delle commedie più divertenti e longeve del grande schermo, con uno straordinario cast di 25 cantanti-ballerini-acrobati e l’orchestra dal vivo, 7 elementi, diretta dal Maestro Emanuele Friello, tutti sul palco, oltre 32 artisti per un perfetto evento teatrale che coinvolgerà ed entusiasmerà gli spettatori di tutte le età.
Roberta Lanfranchi, alla sua ennesima prova teatrale (“Se il Tempo fosse un Gambero”, “Cenerentola”, “Smetti di Piangere Penelope!”) è Milly, la dolce e inflessibile mogliettina di Adamo Pontipee, il rude e intrepido boscaiolo dal cuore tenero interpretato da Flavio Montrucchio (Grease, Aladin-il Musical).
Una colonna sonora indimenticabile, Premio Oscar 1955, con le musiche del celebre film e le liriche in versione italiana – con 4 inediti – arrangiate e dirette dal Maestro Emanuele Friello, la scenografia di Teresa Caruso con la magia del Far West e le incantevoli atmosfere country, le spettacolari coreografie di Roberto Croce, tornano a rivivere in uno spettacolo appassionante che Massimo Romeo Piparo (Jesus Christ Superstar, My Fair Lady, Il Vizietto-La Cage aux Folles, The Full Monty, Rinaldo in Campo, HairSpray…Grasso è bello!, Smetti di piangere Penelope!, Evita, Tommy, Cenerentola, La Febbre del Sabato Sera, Lady Day, Alta Società) porta in scena con un ritmo travolgente e di grande impatto scenico.
Nel 1954 la MGM produce il film SETTE SPOSE PER SETTE FRATELLI diretto da Stanley Donen; la magica fusione tra la sceneggiatura, le musiche e le straordinarie coreografie di Michael Kidd ne fecero uno dei musical più divertenti e longevi del grande schermo, un cult riproposto anche dalla Tv ancora oggi con grandi ascolti. Le musiche di Adolph Deutsch e Saul Chaplin vinsero un Oscar e il film ottenne quattro nominations per il miglior film, la migliore sceneggiatura, la migliore fotografia e il miglior montaggio.
I sette fratelli Pontipee, rudi boscaioli, vivono isolati tra boschi e monti. Stanco della solitudine, il maggiore di loro, Adamo, vuole prendere moglie. Conquista Milly che però scopre presto di dover prendersi cura non solo del marito ma di altri 6 rozzi uomini disordinati e rissosi… Come nella favola di Biancaneve trasforma la baita sporca dei boscaioli in una casa accogliente e insegna ai fratelli di Adamo l’arte del corteggiamento, cosicché anche loro possano conquistare una ragazza e sposarsi. Dopo mille vicissitudini, corteggiamenti, balli in paese, risse tra pretendenti, rapimenti di ragazze, valanghe in montagna e tanto altro, il lieto fine arriverà puntuale con 6 nuovi matrimoni e una neonata….
“Sette Spose per Sette Fratelli” sarà in scena al Teatro Sistina di Roma fino al 16 marzo e in tournée in diverse città italiane fino al 18 maggio 2014. Ancora in Tour dal prossimo ottobre e a Milano per le feste di Natale.
Roma, 4 febbraio 2014
INFO ACQUISTO SETTE SPOSE PER SETTE FRATELLI
dal 13 febbraio al 16 marzo 2014
Info e prenotazioni: 06 4200711 prenotazioni@ilsistina.it www.ticketone.it www.boxtickets.it
Teatro Sistina Via Sistina 129, 00187 Roma
www.settesposepersettefratelli.it
www.facebook.com/teatrosistinaroma
https://www.facebook.com/pages/Sette-spose-per-sette-fratelli-Peep-Arrow/164259163759789
Botteghino
Da lunedì a sabato 10.00-19.00 orario continuato
Domenica 11.00-19.00 orario continuato
Biglietti
Poltronissima : € 44,00
poltrona : € 39,50
Prima galleria : € 39,50
Seconda Galleria: € 34,00
terza Galleria: € 34,00
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