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Comunicato stampa
Sestola, 29 ottobre 2015
Dal 5 all’8 dicembre Sestola apre la stagione invernale all’insegna del bel canto, con il Festival della lirica giunto alla seconda edizione. In programma spettacoli per bambini, concerti, improvvisazioni, cene musicali, interpretati da giovani cantanti lirici già affermati nei teatri internazionali. Caterina Caselli sarà la madrina d’eccezione.
A Sestola si apre nuovamente il sipario sui Appennino InCanto, il festival della musica lirica che nel lungo ponte dal 5 all’8 dicembre porterà la magia del bel canto nei luoghi più suggestivi ai piedi del Cimone, con la formula ormai collaudata della “lirica per tutti”. Protagonisti saranno le giovani ma già affermate nuove voci della lirica internazionale che si esibiranno nelle location più inconsuete e caratteristiche della località appenninica. È la seconda edizione invernale della manifestazione, che ha avuto anche una replica estiva, e dopo il felice debutto dello scorso anno per molti dei cantanti transitati da Sestola questo è stato un anno di successi. Ivana Canovic ha vinto il concorso viennese Classical Eurosong; Daniela Cappiello è stata protagonista nella Sonnambula di Bellini, Adina nell’Elisir d’Amore, Gilda nel Rigoletto, Rosina nel Barbiere di Siviglia e Micaela in tournée in Brasile e soprattutto sarà Regina della Notte al Filarmonico di Verona. Angela Giovio è stata applaudita nella Traviata al teatro Argentina di Roma con il progetto Europa InCanto. Beatrice Mezzanotte ha vinto il premio “Giovane promessa” al Concorso Comunità Europea 2015 È stata Rosina nel Barbiere di Siviglia a Torino, ha tenuto concerti al Teatro Olimpico di Vicenza, a Brescia per la Festa della Lirica, ed è stata protagonista nello spettacolo Christmas Eve e Cenerentola a Spoleto, ed ha debuttato al Teatro dell’Opera di Roma in concerto.
Jeanette Vecchione-Donatti, ha interpretato la Regina della Notte nel Flauto magico di Mozart a Modena, per poi tornare in America per alcuni recital solistic. Angela Nisi, ha riscosso grande successo per la sua interpretazione di Kristina nella prima mondiale de Le Braci di Tutino al Festival di Martina Franca, è stata diretta da Gianluigi Gelmetti nella Creazione di Haydn a Trieste ed è stata applaudita al Festival Anima Mundi di Pisa nello Stabat Mater di Scarlatti, è stata nuovamente Violetta ad Essen. Federico Benetti dall’Appennino passa oltralpe e viene applaudito in Rigoletto e Simon Boccanegra in tournée in Francia, torna poi in Italia dove a Roma è Uberto nella Serva Padrona di Pergolesi, canta il Requiem di Mozart e partecipa alla produzione di Madama Butterfly nella stagione estiva alle Terme di Caracalla del Teatro dell’Opera di Roma ed è stato Commendatore nel Don Giovanni a Treviso. Gabriele Sgreccia è stato protagonista di recital solistici tra cui un prestigioso concerto per il Monteverdi Tuscany a Castiglioncello del Trinoro. Aleandro Mariani debutta nell’Amico Fritz in scena a Piacenza, Ravenna e Modena, ed è protagonista con l’Accademia Santa Cecilia al concerto conclusivo di Expo nel padiglione Italia e della cerimonia del passaggio del testimone dall’Italia al Kazakistan. Gilberto Mulargia si è esibito con Europa InCanto a Roma al Teatro Argentina e a Treviso; si è esibito in concerti, tra cui quello a Castiglioncello del Trinoro per Monteverdi Tuscany. Daniele Terenzi, dopo esser stato applaudito come Papageno nel Flauto Magico a Sestola e al teatro Pavarotti di Modena, è stato Figaro nelle Nozze di Figaro e Leporello nel Don Giovanni a Tirana; ha vinto la borsa di studio per l’Accademia al Teatro dell’Opera di Firenze. Marco Ciaponi si sta affermando come una delle voci più interessanti della nuova generazione di tenori, vincitore assoluto dei premi Flaviano Labò di Piacenza e Voci Verdiane di Busseto, debutta come Don Ottavio in Don Giovanni a Tirana e a Trieste diretto da Gianluigi Gelmetti. Alcuni di loro torneranno a Sestola, alla quale li lega ormai un filo affettivo, insieme ai nuovi interpreti che daranno vita con le loro performances all’edizione 2015. La direzione artistica di Appennino InCanto è affidata ad Angelo Gabrielli, musicista, docente e fondatore di Stage Door, l’ agenzia di management artistico che ha rappresentato alcuni fra i più importanti artisti della scena mondiale fra cui Pavarotti, Kabaivanska, Freni, Ghiaurov, Ricciarelli e Valentini Terrani. E sarà ancora Caterina Caselli, da sempre legata a Sestola e convinta sostenitrice del festival fin dalla prima edizione, a fare da madrina d’eccezione all’evento, portando con sé Giovanni Caccamo, il cantautore primo classificato fra le Nuove Proposte a Sanremo 2015. Nei quattro giorni di contaminazione fra luoghi e atmosfere musicali si alterneranno aperitivi e merende in musica, cene tipiche con concerto, scorribande liriche per il paese, prove aperte di canto, ma anche spettacoli nella più classica cornice del teatro. Da segnalare per i bambini e per le scuole il 5 dicembre il Peter Pan nella fantasiosa versione musicale a cura del Fantateatro e il concerto “L’incanto della lirica” in programma il 6 dicembre al teatro Belvedere di Sestola, con tutti i cantanti protagonisti di AppenninoInCanto insieme sul palco per una carrellata fra le più celebri arie d’opera, dalla Bohème di Puccini, al Barbiere di Siviglia di Rossini alla Traviata di Verdi.
Promosso dallo storico Hotel San Marco, una delle strutture alberghiere simbolo della località, col patrocinio dei Comuni di Sestola e Fanano, Appennino Incanto è inserito nel programma di Sestola Crea “Benvenuto Inverno”, che apre la stagione turistico/sportiva invernale.
Per info, prenotazioni e biglietti per gli spettacoli:
Hotel San Marco Sestola
tel 0536 62330
i biglietti per lo spettacolo Peter Pan sono disponibili anche sul circuito www.vivaticket.it
