Rapunzel forte di numerosi sold out, chiude il tour della seconda stagione a Roma. Molte new entry nel cast, rispetto al debutto, da scoprire continuando la lettura del comunicato stampa.
Per leggere la nostra recensione sulla rivista Musical! On line, pubblicata dopo il debutto dello scorso anno, cliccare QUI
Altri link che potrebbero interessare: Per la rubrica My Favorite Things della rivista Musical! On line LORELLA CUCCARINI PARLA DI LES MISERABLES
“RAPUNZEL” CON LORELLA CUCCARINI PRESENTATO IN CONFERENZA STAMPA
PREMIO PERSEFONE: PER IL MUSICAL VINCONO LA CUCCARINI, GIUSEPPE VERZICCO E JESUS CHRIST SUPERSTAR
OSCAR ITALIANI DEL MUSICAL – I VINCITORI
REVIEW – DIGLIELO A TUTTI Comunicato stampa:
TEATRO BRANCACCIO
con ALESSANDRA FERRARI nel ruolo di RAPUNZEL
e GIULIO MARIA CORSO nel ruolo di PHIL
musiche originali D. MAGNABOSCO – P. BARILLARI – A. PROCACCI
liriche GIULIO NANNINI
direttore di produzione CARLO BUTTO’
coreografie RITA PIVANO
scene ALESSANDRO CHITI
costumi FRANCESCA GROSSI
disegno luci ALESSANDRO VELLETRANI
disegno suono MAURIZIO CAPITINI
dir. musicale e arrang. DAVIDE MAGNABOSCO
effetti speciali ERIX LOGAN
video CHIERICI – SPAGNOLI
regia MAURIZIO COLOMBI
aiuto regia Federico Del Vecchio
Dopo il clamoroso successo del tour in tutta Italia, torna a grande richiesta al Brancaccio di Roma Rapunzel, il musical dei record.
LORELLA CUCCARINI interpreta con grande passione questa favola musicale nel ruolo della cattiva, la matrigna di questo spettacolo che non è mai stato realizzato in teatro, un musical emozionante e coinvolgente, sfida e orgoglio del Teatro Brancaccio che lo produce.
Alla regia MAURIZIO COLOMBI che raddoppia dopo il grande successo avuto con il musical campione di incassi PETER PAN con le musiche di Bennato.
Uno spettacolo emozionante con musiche rock melodiche originali, che farà sognare con gli effetti speciali, tutte le famiglie nella migliore tradizione del prossimo Natale.
Nella storia ci sono personaggi come i due fiori parlanti, “Rosa e Spina” la guardia reale “Segugio” divertiranno adulti e bambini. Una storia che aiuta a riflettere sull’importanza delle cose semplici che la vita regala.
Il cast è composto da 20 performer selezionati fra ballerini, acrobati, cantanti e attori.
Saranno due le attrici ad interpretare Rapunzel bambina e Rapunzel ragazza.
Le scenografie imponenti e dal grande impatto visivo sono progettate da Alessandro Chiti e rappresentano una rilettura in chiave moderna dei luoghi e delle ambientazioni della favola classica. L’impianto scenico mostra oltre 15 quadri in continuo movimento grazie al lavoro di uno staff esperto di tecnici.
Per la prima volta in assoluto, una sorta di double-fiction in teatro: i personaggi si trasformano da disegni animati in video ai personaggi reali su palco. Un continuo scambio tra realtà e cartoons.
NOTE DI REGIA:
I personaggi ed il ritmo dei dialoghi sono caratterizzati dallo stile registico di Colombi che utilizza rumori e sottofondi per dare un effetto cinematografico ed un ritmo alla recitazione in stile cartoon.
Tra gli effetti speciali la lunga chioma intrecciata di Rapunzel, lunga sei metri, si illuminerà magicamente grazie ad un miriade di piccole magiche luci.
La magia dei capelli non si ferma qui, poiché consentiranno alla principessa perduta di far salire e scendere dalla torre madre Gothel, grazie alla loro lunghezza di ben otto metri, oppure le permetteranno di volare in teatro proprio sul pubblico.
La storia vuole portare sulla scena l’eterna lotta tra il bene e il male, tra la brama delle vanità delle cose fatue e il gusto per le cose semplici a favore di una vita in armonia con il mondo.
Nasce così il confronto tra Rapunzel, l’eroina positiva alla ricerca della sua vera identità, e l’eroina negativa, Madre Gotohell (Go-to-Hell), presa da se stessa, dal desiderio nefasto dell’eterna giovinezza, desiderio che la spingerà ad usare ogni mezzo pur di fermare lo scorrere ineluttabile del tempo.
I personaggi suggeriscono una riflessione sulla crisi adolescenziale e sul rapporto tra madre e figlia. Intorno alle due eroine vivono e si muovono vari personaggi: un re e una regina colti nella loro umanità; un ladro scanzonato e superficiale che si innamora e diventa eroe; un capitano pasticcione al comando di guardie imbranate; briganti e furfanti facili da soggiogare.
il popolo e la corte pronti a esultare o a condannare.
LA FIGURA DI GOTHEL e LA MORALE DELLA STORIA
Madre Gothel è l’antagonista della storia, e si potrebbe definire la protagonista negativa; è una donna dominata dalla vanità e dall’assillo della giovinezza (tema sempre attuale), che si dedica alla stregoneria, all’alchimia e allo studio delle erbe officinali pur di sfidare i malanni della vita e assicurarsi l’eterna giovinezza: è a causa di questa sua passione per il magico che viene allontanata. Tale ossessione non è frutto di superbia o malvagità fine a se stessa, come spesso accade nelle storie di pura fantasia, ma ha un’origine ben precisa: infatti, a causa di una salute malferma, comincia a vivere nell’ombra, e la sorella minore, bella e sana, viene designata regina al suo posto. E così la scoperta del fiore e del potere di Rapunzel poi, la portano a preservare la sua conquista: l’eterna giovinezza. In fondo Gothel non ha avuto quello che le spettava; si ritrova ad essere emarginata, ed ora che ha qualcosa, la tiene per se: questo spiega il suo attaccamento morboso a Rapunzel in “la mia vita è lei”, e si comporta da madre, una madre ossessiva, sempre presente e pronta a tutto pur di salvaguardare quello che per lei è così prezioso. Nasce naturalmente il confronto con le madri di oggi, che sono spesso troppo apprensive nei confronti dei figli, poiché spesso davanti alla deriva dei sentimenti, dei rapporti e delle relazioni, soltanto i figli restano come unico punto fermo e insostituibile.
La giovinezza e la vecchiaia sono due facce della vita stessa; l’una non può stare senza l’altra o escludere l’altra, e per vivere con serenità non si può far altro che accettare l’avvicendarsi di ogni momento che la vita stessa ci dona; è in questa accettazione che si scopre la bellezza della vita che sta proprio nella sua multiforme varietà.
Sarà la caparbietà dei due giovani Phil e Rapunzel, mossi dalla forza dell’amore l’un per l’altra, a far maturare in lei la convinzione che non si può imprigionare la libertà degli altri, che non si può fermare lo scorrere inesorabile del tempo, se non condannandosi ad una vita affannosa che stanca e gela il cuore. E così per non essere esclusa dallo scorrere della vita sarà lei stessa ad aiutare Rapunzel e a curare il suo innamorato.
Dal 6 al 24 aprile 2016
Teatro Brancaccio
Via Merulana, 244 – 00185 Roma
Tel 06 80687231/2 Fax 06 80687235 www.teatrobrancaccio.it
prezzi da 29 a 49 € dal martedì al sabato ore 21, sabato ore 17 e 21, domenica ore 17
CAST
Lorella Cuccarini – Madre Goethel
Alessandra Ferrari – Rapunzel
Giulio Maria Corso – Phill
Massimiliano Colonna – Re Gilbert / Polifemo
Barbara Di Bartolo – Regina / Locandiera
Pierpaolo Lisca – Popolano / Igor
Tiziano Caputo – Cantastorie / Macellaio
Mattia Inverni – Segugio / Brigante Milord
Alfonso Capalbo – Brigante / Guardia / Druido
Ezio Domenico Ferraro – Gamba di Legno / Guardia Reale
Giovanni Mocchi – Capitano / Brigante
Alessandra Ruina – Rosa / Nutrice
Martina Gabbrielli – Spina / Popolana
Benedetta Imperatore – Cortigiana / Guardia Reale
Alessia Imperatore – Rapunzel Bambina / Popolana
Eleonora Peluso – Popolana
Michele Iacovelli – Brigante / Guardia Reale
Davide Magnabosco – Musicista
BIO STAFF CREATIVO :
MAURIZIO COLOMBI
Prima cantante lirico poi attore e Regista. Interprete in decine di commedie di prosa e musicali, alterna l’attività di attore a quella di regista. Intraprende la carriera teatrale presso il Teatro Stabile di Piero Mazzarella e la Compagnia Stabile di Ernesto Calindri. Interpreta oltre 50 commedie di prosa e 15 opere musicali nei maggiori teatri italiani. Nel 1994 in Francia lavora con Edmond Lumet per “Tres Connues” e cura un seminario musicale e drammatico su Federico Fellini da cui realizza lo spettacolo “Strade”.
Dal 1997 cura la direzione del personale artistico in parchi a tema quali Mirabilandia, Edenlandia, Aqualand, Leolandia, Le Caravelle, Aquapark. Assume la direzione artistica del Teatro delle Erbe di Milano. E’ ideatore e coordinatore del progetto culturale-teatrale “Lezioni di Dialetto” con Piero Mazzarella. E’ direttore artistico dei villaggi olimpici alle Olimpiadi Invernali Torino 2006. Pubblica il saggio “Parola e movimento”.
MUSICAL: “Beatrice e Isidoro” (2003, Teatro Smeraldo); “Christmas Show” (dal 2005 al 2009); “Il Trovatore” (2006); “Saloon” (2006); Boheme (2007); “Peter Pan il Musical”, (record di incassi 2006/07); “I Gormiti” (2008); Nel 2009 “We Will RocK You” il Musical dei Queen. Nel 2010 “Heidi” e “La Divina Commedia”. Nel 2011 “Caveman”; Pirates con Luisa Corna. Nel 2012 “Io odio i talent show” con Mario Luzzato Fegiz. Dal 2012: Cotton Club; Gli Sposi Promessi; Dante’s Musical; Manzoni Derby Cabaret; Othello; Cavewoman; Rapunzel–Il Musical.
FEDERICO DEL VECCHIO
Attore, animatore, autore e regista, si laurea con lode in Letteratura Teatrale Italiana perfezionandosi in didattica del teatro per bambini e ragazzi. Si forma in discipline dello spettacolo presso la Hope Music School, scuola di musica e spettacolo della C.E.I.- Conferenza Episcopale Italiana e presso la Scuola di Musical di Bari. Come direttore artistico collabora con diverse agenzie d’animazione nazionali, e svolge il ruolo di formatore nelle arti dello spettacolo. Segue la regia di: “Forza Venite Gente”, “Il Sogno di Giuseppe”, “Che Meraviglia il Natale, “Le Sentinelle del Mattino”, “Pinocchio Il Musical” per ARAS Produzioni Srl. Dal 2009 alterna all’attività di docente di materie letterarie, l’attività di consulente ed esperto per i Programmi Operativi Nazionali della Comunità Europea nei settori della comunicazione e didattica teatrale, e dal 2011 realizza e dirige diversi progetti nel settore sociale e culturale finanziati dal Ministero per le Pari Opportunità. E’ autore di testi di narrativa e copioni teatrali per bambini e ragazzi. Collabora in qualità di aiuto-regista a “Il Grande Segreto di Houdini” con l’illusionista Antonio Casanova, (Teatro Sistina di Roma e Teatro Nazionale di Milano). Nel 2013 è co-autore e aiuto regista con Maurizio Colombi di “Cotton Club – Summer Show” (Teatro Nuovo di Milano), “La Divina Commedia – Dante’s Musical” e “I Promessi Sposi” (Teatro Nuovo di Milano), “Manzoni Derby Cabaret” con Luisa Corna (Teatro Manzoni di Milano) e “Rapunzel – Il Musical” con Lorella Cuccarini (Teatro Brancaccio di Roma). E’ capo progetto del settore Scuole per Sold Out Srl.
GIULIO NANNINI
Autore e giornalista, pubblica per Editori Riuniti monografie e saggi su artisti rock tra i quali Nirvana, The Doors, Marilyn Manson, Pearl Jam, Dire Straits, PJ Harvey e Red Hot Chili Peppers.Traduce le biografie “Santana – La vera storia di una leggenda del rock” e “Light My Fire – La mia vita con Jim Morrison”; collabora con il mensile “JAM – Viaggio nella musica”, col web-magazine “Rockol – Rock On Line” e col quotidiano “La Nazione”.
Tra il 2002 e il 2003 ricopre il ruolo di consulente musicale per la trasmissione televisiva “Casa Rai Uno” condotta da Massimo Giletti e cura per l’etichetta discografica “Sugar” di Caterina Caselli le cartelle stampa di Avion Travel, Iva Zanicchi, Filippa Giordano e Gazosa.Nel 2003 cura la sezione musicale della mostra “Anni ’60 – La grande svolta” presso il Palazzo della Ragione di Padova. Come autore e regista radiofonico lavora dal 2002 al 2014 per Rai Radio 1, Rai Radio 2 e Radio Capodistria. Tra il 2010 e il 2014 collabora ai testi del volume “Lucio Dalla – Primo Tempo”, dell’e-book “Sostiene Vasco” e delle collane discografiche “Nomadi – In Viaggio”, “Il mio nome è Pino Daniele”, “Nomadi 50” e “Scrivi Vecchioni, scrivi canzoni” usciti in edicola con il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport. Scrive con il critico musicale del Corriere della Sera Mario Luzzatto Fegiz e il regista Maurizio Colombi il monologo “Io odio i talent show” e collabora come co-autore e aiuto-regia agli spettacoli teatrali di Colombi “Il grande segreto di Houdini” con l’illusionista di “Striscia la Notizia” Antonio Casanova (Teatro Sistina di Roma e Teatro Nazionale di Milano), “La Divina Commedia” e “Gli Sposi Promessi” (Teatro Nuovo di Milano) e “Rapunzel – Il Musical” con Lorella Cuccarini (Teatro Brancaccio di Roma).
ALEX PROCACCI
Entra nel mondo della musica ad 8 anni; le sue passioni: cantare, suonare la batteria, la chitarra e il pianoforte. Si appassiona molto alla parte corale oltre a quella solistica del canto e matura svariate esperienze in tal senso. Arrangia e conduce le voci per diversi prodotti discografici fra i quali “Boom” dei Gemelli Diversi, “God is Funk” dei TGP, We Will Rock You CD del cast italiano del musical dei Queen. Collabora con numerosi artisti italiani e stranieri fra i quali: Joy Malcom (Incognito), Larry Ray (Platters, Drifters e Jestofunk), New Trolls, Gemelli Diversi, Edoardo Bennato, Brian May, Annalisa Minetti, Joice Yuille, Luisa Corna ed altri.
Nel musical svolge il ruolo di vocal coach in: The Christmas Show Produzione Teatro Delle Erbe, Peter Pan il Musical (anche arrangiatore vocale) Produzione Teatro Delle Erbe, We Will Rock You Produzione Barley Arts, La Divina Commedia (Dante’s Musical) e I Promessi Sposi come co-compositore e co-arrangiatore. E’ direttore artistico per Teatro delle Erbe alle olimpiadi invernali di Torino 2006. Nel 2014 è arrangiatore di Rapunzel Il Musicale (Teatro Brancaccio – Roma).
DAVIDE MAGNABOSO
Davide Magnabosco si diploma nel 2005 in Pianoforte presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como e nel 2011 in Composizione/Musica Elettronica presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Negli ultimi dieci anni di attività professionale ha lavorato come pianista/tastierista, arrangiatore, direttore musicale e compositore per diverse produzioni teatrali. Ha curato la direzione musicale e le musiche di scena dello spettacolo di successo Peter Pan il Musical (con le musiche di E. Bennato e la regia di M. Colombi), è stato tastierista per l’edizione italiana di “We Will Rock You il Musical” (con le musiche dei Queen), ha curato la direzione musicale e composto le musiche per gli spettacoli “Divina Commedia, Dante’s Musical” e “Gli Sposi Promessi”, prodotti dal Teatro Nuovo di Milano nel 2014, si è occupato degli arrangiamenti per “Pirates il musical” (con Luisa Corna), ed è stato assistente alla direzione musicale e direttore di coro per “The Producers” (musical di Mel Brooks, prodotto dalla Compagnia della Rancia). E’ stato pianista selezionatore per i musical “Tre metri sopra il cielo”, “Alice” e “Hair” (con la direzione musicale di Elisa). Si occupa della direzione musicale del one-man show di successo “Caveman”, con Maurizio Colombi e dello show varietà “Derby Cabaret” in scena presso il Teatro Manzoni di Milano.
PAOLO BARILLARI
Si forma al N.A.M.M. di Milano, dove studia canto lirico, canto microfonico e presenza scenica, dedicandosi poi al canto, la recitazione e l’attività di autore e paroliere. Nel 2003 firma l’inno ufficiale dell’ FC. internazionale “Pazza Inter” e debutta con uno spettacolo in tributo a Giorgio Gaber intitolato “La Parola al Signor G” che verrà più volte replicato in giro per l’Italia negli anni successivi e in una puntata speciale del Maurizio Costanzo SHOW . Nel 2006 e 2007 recita nel ruolo di Pietro Bernardone nel Musical “Forza Venite Gente New Generation”, per la regia di Michele Paulicelli. Nel 2007 inizia una collaborazione fattiva con Daniela Martinelli e Francesco Pigozzo, autori teatrali che si dedicano da anni alla diffusione di una più chiara idea di “Integrazione Eeuropea” e da questo sodalizio nasce un primo spettacolo dal titolo “Come Va…Il Mondo?”, che debutta a Ventotene nel Settembre 2007. Dal 2009 al 2011 interpreta Brit nel Musical “We Will Rock You” scritto dai Queen e da Ben Eleton e prodotto da Claudio Trotta e dalla Barleyarts, con la regia di Maurizio Colombi che lo chiama anche nel ruolo di “Corsaro Nero” nel Musical “Pirates” con Luisa Corna. Interpreta “Europa Che Passione”, un recital che comprende le più belle canzoni d’amore europee dal dopoguerra ad oggi, che va in scena anche allo Storytelling Centre di Edimburgo nel maggio 2011 con tour internazionale. Nella stagione 2014 partecipa a “La Divina Commedia: Dante’s Musical” e “I Promessi Sposi” ed è cantante e chitarrista nella Band dello spettacolo “Caveman” e nel monologo di Mario Luzzato Fegiz “Io Odio I Talent Show”.