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TRIESTE SCIENCE+FICTION 2023

Al via la 60esima edizione del Trieste Science+Fiction Festival: un’edizione ricchissima di film in anteprima, corti d’autore, incontri ed eventi culturali.

Come festeggiare i primi 60 anni dello storico Festival Internazionale del film di Fantascienza, nato a Trieste, – oggi Trieste Science+Fiction – se non con un programma così straripante che La Cappella Underground, l’ente organizzatore, ha dovuto stampare invece di un programma, due. Uno per gli eventi e uno per i film. Proiezioni al Politeama Rossetti e al Teatro Miela, ma anche tutta una serie di eventi alcuni dei quali si terranno al DoubleTree by Hilton, grazie alla collaborazione di numerose associazioni, 25 in più rispetto lo scorso anno, ha chiosato Francesco Ruzzier, responsabile della comunicazione di Cappella.

«Un modo per coinvolgere anche chi non va al cinema, ai non appassionati del genere, per chi non ci conosce, per i giovanissimi, pubblico del domani», ha commentato la presidente Chiara Barbo durante la presentazione stampa.

Dal 27 ottobre al 1° novembre 2023, più di 50 anteprime cinematografiche mondiali, internazionali e nazionali, tra cui l’anteprima italiana, come ha sottolineato Alan Jones, il direttore artistico del festival, nove mesi prima dell’uscita nelle sale, di The Well di Federico Zampaglione che, assieme a Claudia Gerini, presenterà sabato 28 al Rossetti il suo film. Tra gli ospiti di questa edizione, Tim Webber, vincitore dell’Oscar per il film Gravity che riceverà il Premio Asteroide d’oro e che presenterà sabato 28 ottobre al Miela (ore 14.30) nell’ambito di European Fantastic Shorts, la selezione di cortometraggi europei in concorso per il Premio Méliès d’argento, il suo corto Flite, ambientato in una Londra semi sommersa del 2053.

Ospite anche il cantautore e compositore Pino Donaggio che sempre sabato (ore 18.15) nello stesso teatro presenterà la versione restaurata di Don’t Look Now (A Venezia… un dicembre rosso shocking), l’horror cult di Nicolas Roeg.

Tra i classici rimasterizzati in alta definizione anche Jurassic Park di Spielberg, Dr. Jekill and Mr. Hyde, il classico degli anni Venti che verrà sonorizzato dal vivo dal collettivo musicale Effetto Brama, ma anche L’uomo dagli occhi a raggi X di Roger Corman, Visitors from Arkana Galaxy di Dušan Vukotić, You Can Call Me Bill di Alexandre O. Philippe.

La 23° edizione del festival proporrà tutte le declinazioni del genere fantastico. Il pubblico potrà scegliere tra documentari, polizieschi tinteggiati di sci-fi, zombie movie, storie del multiverso, fantascienza classica.
Sono stati selezionati nel panorama mondiale 75 film per i tre concorsi principali: il Premio Asteroide e i due concorsi Méliès d’argent della MIFF (Méliès International Festivals Federation). Da quest’anno due nuovi premi.

Quello della Critica Italiana SNCCI (Sindacato nazionale critici cinematografici italiani) riservato alle opere prime e il Premio Event HorizonINAF con cui l’Istituto Nazionale di Astrofisica premierà un film che spazzando i luoghi comuni affronterà con efficacia filmica temi rilevanti e innovativi nel campo della scienza.

Venerdì 27 ottobre, giornata d’inaugurazione al Politeama Rossetti, con l’anteprima italiana del film Ufo Sweden del collettivo Crazy Pictures, una storia fantascientifica che vede protagoniste persone comuni catapultate in un’avventura straordinaria e alle 22.30 Simulant di April Mullen.

Sabato al Miela ci sarà la prima tranche di proiezioni degli European Fantastic Shorts Vol. 1. I corti in gara arrivano da Stati Uniti, Giappone, Repubblica Ceca, Canada, mentre il giorno dopo ci sarà la seconda selezione, tra cui l’anteprima di Creep Box di Patrick Biesemans.

Ritornano i talk di Mondofuturo, un ciclo di incontri a ingresso gratuito dove scienziati, divulgatori e comunicatori della scienza dialogheranno con il pubblico sul mondo di domani. Gli incontri si svolgeranno dal vivo la mattina dalle ore 11 alle 13 a partire da domenica 29 ottobre al 1° novembre presso l’Hilton, con proiezioni di documentari a tema alle 16.30 al Miela.

Tra gli appuntamenti, Serena Zacchigna (Icgeb) illustrerà le potenzialità dell’ingegneria genetica, mentre Giacomo Moro Mauretto fornirà le coordinate per un ambientalismo consapevole. Tra gli incontri di lunedì 30 ottobre, l’astronauta Paolo Nespoli racconterà la vita da astronauta, lui che ha volato ben tre volte nello spazio.

Non ci si è dimenticati neanche della letteratura. Beppe Roncari farà scoprire al pubblico i Promessi Sposi in chiave fantasy, presentando i due volumi Engaged1 – Il libro di Renzo e Engaged 2 – Il segreto di Lucia, un omaggio all’opera di Manzoni nell’anno dei 150 anni dalla morte.

Per i 50 anni del film L’Esorcista ci sarà la masterclass di uno dei più noti critici, podcaster e anchorman radiofonici britannici, Mark Kermode.
Kermode condividerà aneddoti e ricordi sulla vita e l’opera dell’amico William “Billy” Friedkin e sul suo controverso blockbuster di cui è esperto a livello mondiale.

Non mancheranno gli aperitivi letterari, le passeggiate alla scoperta dei suoni elettromagnetici di Trieste, un mercatino intergalattico, una performance musicale che durerà un’intera notte, la mostra di Gigi Cavenago, l’autore del poster 2023 e il focus sui videogiochi, gli IVIPRO DAYS (27 e 28 ottobre presso la Sala Adriatica del DoubleTree by Hilton), l’appuntamento annuale italiano dedicato al videogioco come risorsa per raccontare il territorio e il patrimonio culturale. Tra i vari spunti: Realtà virtuale e racconto storico: dai bombardamenti di Cagliari al disastro del Vajont e Videogiochi a scuola? Niente paura.

Ottava edizione anche per il Fantastic Film Forum, la sezione dedicata agli operatori professionali del cinema e dell’audiovisivo. Il programma quest’anno abbraccerà gli ambiti digitali più innovativi, il legame fra scienza e audiovisivo, il cinema di finzione classico e le risorse del territorio.
Una sei giorni insomma che ci mostrerà la realtà in una prospettiva diversa. E raggi fotonici siano.
Programma dettagliato su: www.sciencefictionfestival.org

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