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Comunicato stampa:
Accademia Musica è un’Associazione Musicale – no profit – nata nel 1995 con lo scopo di promuovere e sviluppare l’educazione musicale tra la popolazione della propria città – Vittorio Veneto – e, a questa attività, ha aggiunto anche collaborazioni con importanti Enti ed Istituzioni del panorama artistico-musicale italiano e non. (Asolo Musica, l’Istituto Musicale di Treviso, la Duquesne University di Pittsburgh e la fondazione statunitense E.P.C.A.S.O. ). Accademia Musica vanta infatti, ormai, diverse e proficue collaborazioni con la città di Vittorio Veneto (tra queste ricordo il l’operina “La serva Padrona” andata in scena con gran successo nel gennaio 2011, lo spettacolo “Una sera a casa Rota”, i numerosi concerti dei cantanti dei cantanti della Fondazione Epcaso, i concerti pro A.I.L. tenutisi nell’auditorium del Seminario Vescovile con artisti di fama internazionale come Maria Chiara, Antonio Salvadori, e non ultimo il Recital del basso Ferruccio Furlanetto avvenuto al Teatro Da Ponte.
In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulla donna, 25 novembre 2014, andrà in scena, alle 20:30 – al Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto, lo spettacolo teatrale-musicale “VOCI DI DONNA” come veicolo di diffusione di un messaggio contro tutte le forme di violenza verso le donne.
Verranno messe in scena:
La Voix Humaine, una pièce teatrale scritta da Jean Cocteau per la Comédie-Francaise e che andò in scena per la prima volta il 15 febbraio 1930. Roberto Rossellini ne fece un film per Anna Magnani nel 1948, alla cui sceneggiatura prese parte lo stesso Cocteau. Ma il vero compimento fu, secondo il suo autore, l’opera di teatro musicale che Francis Poulenc trasse dalla pièce originaria del 1958. La Voix Humaine, che non ha mai smesso di essere rappresentata, incarna fin dalla sua prima andata in scena una delle più toccanti versioni moderne del delirio amoroso.
Un delirio amoroso che, nelle versione messa in scena il prossimo 25 novembre, ha portato Elle a una tale devastazione psicologica da essere internata in un ospedale. Chiusa tra le quattro pareti della sua stanza. Sola. Impaurita. Confusa. Elle, passando da un’allucinazione all’altra, rivive la storia che l’ha logorata…
Nella seconda parte invece andrà in scena “Lo Stupro” un monologo che Franca Rame scrisse nel 1975 e poi portò coraggiosamente in teatro inerente la violenza che subì lei stessa la sera del 9 marzo 1973 a Milano.
Le interpreti della serata, tutte già ben note al pubblico vittoriese, sono artiste di fama che vantano successi sia in Italia che all’estero: Elisabetta Farris – soprano, Enza Ferrari – pianista, Camilla Rizzardi – attrice. Ideatore e regista dello spettacolo: Luca Pellizzaroli.
Lo spettacolo avrà scopo benefico in favore dell’ A.I.L. (Associazione Italiana contro le Leucemie)
