StreamOpera: terminato il giugno rossiniano, il cartellone virtuale del portale programma Giuseppe Verdi: si parte con La Traviata (2009 – The Royal Opera House) e con Rigoletto (2013 – Teatro Carlo Felice di Genova).
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Seguono le schede dettagliate
La traviata _ The Royal Opera House 2009
Con: Renée Fleming, Joseph Calleja, Thomas Hampson
Regia: Richard Eyre
Direttore d’Orchestra: Antonio Pappano
Nel ruolo di Violetta canta Renée Fleming, star indiscussa del Metropolitan di New York e con una sfolgorante carriera internazionale. Voce cremosa e dal timbro setoso, la Fleming è cantante di altissima levatura e musicista impeccabile. Al suo fianco Joseph Calleja (Alfredo), il tenore maltese la cui voce è una delle più richieste nell’odierno panorama operistico. A completare il terzetto dei protagonisti, il baritono statunitense Thomas Hampson, a sua volta una delle colonne del Met, che al personaggio di Giorgio Germont offre il suo aplomb vocale e il suo aristocratico tratto scenico.
Da vedere perché: un poker artistico di notevolissima caratura, Antonio Pappano, Renée Fleming, Joseph Calleja, Thomas Hampson, che non mancherà di accontentare chi ama la cornice visiva dell’opera «come la si faceva una volta»….
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Rigoletto – Teatro Carlo Felice di Genova 2013
Con: Alberto Gazale, Nino Machaidze, Jean-François Borras, Andrea Mastroni, Annunziata Vestri
Regia: Rolando Panerai
Direttore d’Orchestra: Carlo Rizzari
Nel ruolo del titolo troviamo Alberto Gazale, baritono di penultima generazione, di scuola di canto italiana, solido ed affidabile, con una vocalità in grado di non disattendere alle impegnative richieste di questo temibile ruolo verdiano.
Gilda, è la brava e bella Nino Machaidze, soprano emergente degli ultimi anni che dà corpo, anima e voce a un’eroina palpitante e sensibile, decisamente più «donna» che fragile bambolina ingenua quale un certo cliché teatrale e musicale ce l’ha consegnato.
Nei panni del Duca di Mantova, spavaldo ed egoista, Jean François Borras, un giovane tenore che si sta ritagliando il suo spazio tra gli interpreti che si stanno facendo strada a livello internazionale.
Non dimentichiamo lo Sparafucile dell’ottimo basso Andrea Mastroni e la Maddalena di Annunziata Vestri.
Da vedere perché: un salutare tuffo nella tradizione, con ottimi professionisti dal canto, a volte può essere salutare.
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