di Ilaria Faraoni
Lodevole iniziativa, da parte del Teatro di Roma, diretto da Gabriele Lavia, quella di rafforzare e portare il teatro nelle zone periferiche della Capitale, stabilendo con esse un dialogo. Viene così esaltata la missione di pubblica utilità del circuito che già comprende Teatro Argentina e Teatro India.
Ad essere coinvolti sono i cosiddetti Teatri di Cintura, ovvero il Teatro Tor Bella Monaca e il Teatro Biblioteca Quarticciolo. La nuova stagione è stata inaugurata da Pamela Villoresi il 26 ottobre con Il mio Coppi che replicherà il 27 al Quarticciolo e domenica 28 a Tor Bella Monaca.
Il cartellone è etorgeneo e prevede prosa, poesia, musica, danza e spettacoli per ragazzi.
Si guarderà inoltre anche alla formazione, con laboratori non solo per le scuole e per le università, ma anche per il pubblico, per i professionisti e per gli operatori del settore, “… Per garantire un coinvolgimento multidisciplinare che risponda alle richieste concrete del territorio“.
Per venire incontro alle esigenze del pubblico, il prezzo unico dei biglietti sarà di 5 euro per gli adulti e 2 euro per i ragazzi fino ai 13 anni.
Seguono comunicato stampa e stagione dettagliata suddivisa per generi:
TEATRI DI CINTURA
TEATRO TOR BELLA MONACA – TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLO
Pamela Villoresi apre la programmazione dei Teatri di Cintura
dal 26 ottobre con un’offerta di qualità al massimo della fruibilità popolare
il Teatro di Roma animerà i due palcoscenici
Teatro Tor Bella Monaca e Teatro Biblioteca Quarticciolo
da ottobre a dicembre
con una programmazione intensa e un ricco calendario di appuntamenti:
dalla drammaturgia contemporanea alla multidisciplinarietà
dalla formazione al potenziamento degli spazi scenici
in dialogo costante con il territorio
È dal cuore della città di Roma che prosegue ininterrotta la spinta per rafforzare e accrescere l’offerta culturale nelle periferie attraverso il teatro, strumento di socialità con cui incidere sul tessuto urbano e dialogare con la complessità del territorio.
Il Teatro di Roma, forte della sua funzione di pubblica utilità, continua il suo impegno portando avanti un servizio all’utenza che si esprime nel consolidare l’identità culturale e la vocazione di presidio formativo dei Teatri di Cintura. Un’idea di teatro come luogo aperto all’incontro di idee, libero nel confronto e nella possibilità di creare rapporti attivi con le forze del territorio e con le sensibilità artistiche che vi operano.
“Non so che cosa avesse in mente chi decise che quelli del Quarticciolo e di Tor Bella Monaca si dovessero chiamare “Teatri di Cintura”. Io so, però, che senza una buona cintura i pantaloni cascano – commenta il direttore del Teatro di Roma Gabriele Lavia – Così mi piace pensare ai teatri di Quarticciolo e Tor Bella Monaca come alla “cintura” che tiene su, sostiene, l’idea del Teatro di Roma. Cintura indispensabile a quella “Istituzione” che trova fondamento nella rappresentazione dell’essere umano e che si chiama Teatro Pubblico”.
L’esperienza dei Teatri di Cintura – fortemente voluta da Roma Capitale e sostenuta inizialmente dalla Regione Lazio e Provincia di Roma, oltre che da importanti collaborazioni con l’associazionismo locale, le scuole, le Istituzioni Biblioteche di Roma e il supporto dei Municipi – ha permesso di lavorare e intervenire socialmente e culturalmente sul territorio con uno sguardo rivolto anche alle realtà nazionali e internazionali, consentendo la nascita di un nuovo pubblico che esiste, forte e presente, nella voglia di condividere e partecipare criticamente. Il risultato che lo Stabile capitolino si prefigge al termine della propria gestione, fissata per il 31 dicembre 2012, è quello di accrescere ulteriormente il senso di comunità, continuando a mettere in rete gli spazi e facilitando l’accesso, la crescita e l’integrazione della proposta teatrale. Così, il Teatro di Roma consegna alla città due mesi di programmazione nel segno di un progetto culturale plurale – in grado di raccogliere un’offerta aperta, dinamica e ricca di modalità che prevede percorsi formativi e laboratoriali per lo spettatore, per gli artisti e per gli operatori – ma allo stesso tempo unico e coerente con la scelta di individuare nella contemporaneità e nel dialogo con il presente il suo segno distintivo.
Ad aprire i Teatri di Cintura sarà Pamela Villoresi, una donna sola al comando della scena che, in sella a una bicicletta, interpreta Il mio Coppi, per la regia di Maurizio Panici, il 26 e 27 ottobre al Teatro Biblioteca Quarticciolo e il 28 ottobre al Teatro Tor Bella Monaca. Uno spettacolo che racconta la normalità dell’uomo Fausto, campione indiscusso e amato, simbolo di un’Italia segnata dalla guerra, dalla fame, dalla distruzione, ma anche dalla voglia di ricominciare cercando la propria strada attraverso lo sport.
Si prosegue con un ventaglio di proposte multidisciplinari per aprire gli spazi dei Teatri di Cintura alla nuova drammaturgia, a cui si affianca la scelta di testi contemporanei affidati a noti interpreti ed autori della scena teatrale, come Antonio Rezza e Flavia Mastrella in Doppia identità elevata al superficiale (2 novembre a TBM) e Pitecus (3 novembre a TBM e 4 novembre a TBQ).
Ed ancora Patrizia Zappa Mulas nell’interpretazione dell’omonimo poemetto di Lord Alfred Tennyson Il Naufrago (9 e 10 novembre a TBM); Patrizia Punzo con In nome della madre di Erri De Luca (18 novembre a TBM e 25 novembre a TBQ), Enzo Vetrano e Stefano Randisi nei panni dei personaggi fantastici e poetici di Franco Scaldati Totò e Vicé (22 e 23 novembre a TBQ);
Gli Omini con L’asta del santo (24, 25 e 26 novembre a TBM), Jacob Olesen in Il mio nome è Bohumil, liberamente tratto dal best seller Ho servito il re d’Inghilterra di Bohumil Hrabal (6 dicembre a TBM). Ed infine Roberta Biagiarelli in A come Srebrenica (11 dicembre a TBQ); Nicola Russo con Elettra. Biografia di una persona comune tratto dalle parole di Elettra Romani (dicembre a TBQ);
e Duccio Camerini con I tempi di Anika (12 dicembre a TBM).
Particolare attenzione è dedicata alle riscritture dei classici tra cui The Flying Pinter Circus, il percorso di studio su Pinter ideato da Dario Focardi (16 e 17 novembre a TBM); Tre Atti unici da Anton Cechov di Roberto Rustioni (18 novembre a TBQ); Adelchi in jazz di Giovanni Antonucci dall’Adelchi di Alessandro Manzoni (28 novembre a TBM). Si continua con il Satyricon-Una visione contemporanea, il progetto/spettacolo in cinque capitoli dal Satyricon di Petronio, ideato e diretto da Massimo Verdastro, nella rivisitazione di sei drammaturghi italiani, Antonio Tarantino, Luca Scarlini, Marco Palladini, Letizia Russo, Magda Barile e Lina Prosa. Ai Teatri di Cintura è affidato il debutto romano del IV capitolo, La cena del nulla, di Massimiliano Verdastro e Andrea Macaluso con i monologhi Il lupo mannaro di Magda Barile e Fortunata di Letizia Russo (30 novembre e 1°dicembre a TBM, e 2 dicembre a TBQ). Ed ancora Re Lear o il passaggio delle Generazioni, il progetto di Gianfranco Pedullà da King Lear di William Shakespeare (8 e 9 dicembre a TBM) e La Clizia nel libero adattamento di Ugo Chiti da Clizia di Niccolò Machiavelli (18 e 19 dicembre a TBQ).
La programmazione rispecchia un progetto di teatro a forte contenuto sociale e in dialogo costante con le attività del Teatro di Roma che, alla centralità dei progetti articolati nelle sale del Teatro Argentina e del Teatro India, affianca l’esigenza di mettere in rete con i Teatri di Cintura le proprie iniziative e proposte culturali in perfetta sintonia e reciproca circuitazione. Ed infatti, lo scambio di palcoscenici permette di portare al Teatro Tor Bella Monaca (15 novembre) una sezione sviluppata di Wake up! Bagliori dalla primavera araba, il progetto di grande successo che il Teatro Argentina ha dedicato alla Primavera araba; mentre al Teatro Biblioteca Quarticciolo approderanno alcune porzioni di lavoro del progetto/cantiere Perdutamente. Atti, distrazioni, incidenti, teorie sul tema della perdita realizzato al Teatro India da 18 tra compagnie, gruppi e artisti della scena contemporanea. Accomuneranno i due palcoscenici Giù, lo spettacolo della Compagnia Scimone Sframeli, che dal Teatro Argentina si trasferirà al Teatro Quarticciolo (10 novembre) e al Teatro Tor Bella Monaca (25 novembre). Sempre nell’ottica di una maggiore circuitazione e diffusione della cultura teatrale sul territorio nella maniera più capillare possibile, è rinnovata la collaborazione con la storica rassegna capitolina de Le vie dei festival da cui approdano nei Teatri di Cintura due spettacoli per bambini Baby don’t cry di Babilonia Teatri (6 e 7 novembre a TBQ) e La Repubblica dei bambini del Teatro Sotterraneo (13 e 14 novembre a TBM). Un progetto di decentramento che favorisce la circolazione degli spettacoli presentati in altre rassegne teatrali come LET Liberi Esperimenti Teatrali della Cometa Off, da cui arriva Figli di un brutto Dio di e con Paolo Mazzarelli e Lino Musella (2 dicembre a TBM); ed ancora, Ladyoscar di Ferdinando Vaselli (31 ottobre e 1° novembre a TBQ) e Il Convegno della Compagnia Punta Corsara (13 e 14 dicembre a TBQ) direttamente dal Festival Teatri di Vetro.
Il programma continua con un’ampia sezione dedicata al teatro ragazzi per soddisfare le esigenze delle famiglie e dei più piccoli con un ricco calendario di appuntamenti che spaziano da Una tazza di mare in tempesta di Roberto Abbiati (6 e 7 a TBM, e 8 novembre a TBQ) ad un classico nella produzione della Socìetas Raffaello Sanzio, Buchettino (dal 9 all’11 novembre a TBM), da Fiabe pop up del teatrodelleapparizioni (dal 20 al 24 novembre a TBM) a Pelle d’asino di cassepipe/eventeatro (27 e 28 novembre a TBQ); ed ancora La bicicletta rossa di Principio attivo teatro (27 e 28 a TBM, e 29, 30 novembre e 1° dicembre a TBQ), Piccolo Asmodeo di Teatro Gioco Vita (dal 6 al 9 dicembre a TBM), ed infine L’uovo e il pelo de Gli Omini (11 e 12 dicembre a TBM).
L’offerta teatrale si arricchisce di spettacoli che vanno dalla musica del trio italo-argentino Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite (il 24 ottobre a TBM nell’ambito del programma di Roma Sinfonietta), al concerto Pasolini, dopo 37 anni di Giovanna Marini con il Quartetto Urbano (2 novembre al TBW), alla Banda Rustica diretta da Pasquale Innarella (24 novembre a TBQ); per proseguire con la danza e la poesia di Carmen Giardina e Barbara Saba in Milonga Merini. Poesia tango e follia (4 novembre a TBM), e il teatro sognante ed eccentrico di Erik Satie con lo spettacolo di danza En habit de Satie della Compagnia Fuoricentro (16 e 17 dicembre a TBQ). Grande è l’attenzione riservata alle creatività e alle giovani compagnie frutto dell’associazionismo locale. A completare il programma, Intestamè di Loredana Scaramella e Carlo Ragone (31 ottobre e 1° novembre a TBM), La Bella e la Bestia della Compagnia Gallo Sansone (dal 6 al 9 dicembre al TBQ), Esposta della Compagnia Atacama (15 dicembre a TBM).
La programmazione è sostenuta e affiancata da un’intensa attività di formazione e promozione del pubblico, con laboratori per le scuole e per le università, ma anche rivolti al pubblico, ai professionisti e agli operatori del settore, per garantire un coinvolgimento multidisciplinare che risponda alle richieste concrete del territorio. Ed infatti, il Teatro Tor Bella Monaca prevede il laboratorio di scrittura e recitazione teatrale a cura di Veronica Cruciani e Christian Raimo, Dal Romanzo alla Scena. Lo sciopero delle bambole, e il laboratorio/spettacolo sulla messa in scena di Orfeo bandito all’asta di Luca Archibugi. Mentre il Teatro Biblioteca Quarticciolo propone il laboratorio di Andrea Baracco, Passifalsi, uno studio su Ivanov di Anton Cechov e Amleto di William Shakespeare, ed il laboratorio Come clandestini per indagare e approfondire la condizione della clandestinità attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini del quartiere. Entrambi i teatri saranno accomunati dal progetto/modello di promozione e formazione del pubblico diretto da Giorgio Testa e dal gruppo Casa dello Spettatore, Portare a vedere, con l’intenzione di condurre un gruppo di spettatori all’interno della creazione artistica di tre spettacoli per ragazzi legati al tema della fiaba.
Inoltre, nei Teatri di Cintura si alternerà il Progetto Roma, da Belli ar Corvaccio, un ciclo di letture, eventi e spettacoli che hanno Roma come tema principale del loro lavoro: dalle letture/spettacolo dedicate alla produzione letteraria e poetica di Giuseppe Gioachino Belli a cura di Marcello Teodonio, al concerto di Pasquale Innarella con il suo trio jazz e la Banda Rustica di 50 ragazzi del territorio (24 novembre a TBQ); si prosegue con il concerto del gruppo Ardecore che rielabora in chiave moderna le canzoni appartenenti alla tradizione popolare romanesca (14 dicembre a TBM), per terminare con la lettura/spettacolo de I Sonetti der Corvaccio di Graziano Graziani, una raccolta di 108 sonetti romaneschi scritti tra il 1995 il 1996 (17 novembre a TBQ e 29 novembre a TBM).
L’attività di formazione è completata grazie alla collaborazione con le due strutture bibliotecarie che, se per il Teatro Biblioteca Quarticciolo rappresenta una connotazione strutturale che unisce il teatro alla biblioteca, (TBQ nasce in collaborazione con l’Istituzione Biblioteche di Roma), per il Teatro Tor Bella Monaca ha significato dotarsi privatamente di una Piccola Biblioteca Bambini (PBB), resa possibile grazie alla generosità del pubblico e degli addetti ai lavori. Un contributo significativo per l’utenza privata che sopperisce ad un vuoto culturale, dato dall’assenza di una struttura bibliotecaria nelle vicinanze, e che costituisce una ricchezza pubblica in grado di trasferire le suggestioni della pagina scritta sulla scena teatrale, attraverso la visione di spettacoli teatrali e l’attività formativa con la lettura personale e l’ascolto di letture ad alta voce.
I Teatri di Cintura ripartono per continuare a garantire occasioni e opportunità culturali in dialogo costante con il territorio, aprendo le loro sale al prezzo unico per tutti di 5 euro e di 2 euro per i ragazzi fino a 13 anni. Varietà, pluralismo e multidisciplinarietà si incontrano su un palcoscenico comune che mescola linguaggi, orientamenti, tendenze interpretative, ma anche forme di partecipazione e le sensibilità delle realtà coinvolte.
Teatro Tor Bella Monaca – via Bruno Cirino, Roma ufficio promozione 06.2010579 promozione @teatrotorbellamonaca.it
Teatro Biblioteca Quarticcolo – via Ostuni 8, Roma ufficio promozione 06.45460705 promozione @teatrobibliotecaquarticciolo.it
TEATRO TOR BELLA MONACA e TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLO ottobre – dicembre 2012
26 I 27 ottobre ore 21.00 TBQ
28 ottobre ore 17.00 TBM
IL MIO COPPI
soggetto di Albe Ros
con Pamela Villoresi
regia Maurizio Panici.
testo Daniela Morelli video Andrea Giansanti costumi Lucia Mariani
2 novembre ore 21.00 TBM
DOPPIA IDENTITA’ ELEVATA AL SUPERFICIALE
di Flavia Mastrella e Antonio Rezza
con Antonio Rezza
e con Ivan Bellavista
3 novembre ore 21.00 TBM I 4 novembre ore 17.00 TBQ
PITECUS
regia Antonio Rezza Flavia Mastrella
con Antonio Rezza
quadri di scena Flavia Mastrella
(mai) scritto da Antonio Rezza
9 e 10 novembre ore 21.00 TBM
IL NAUFRAGO
da Enoch Arden di Richard Strauss
testo di Alfred Tennyson
traduzione di Patrizia Zappa Mulas
narratore Patrizia Zappa Mulas
al Pianoforte Stefano Orioli
Fondazione Teatro Piemonte Europa
10 novembre ore 21.00 TBQ I 25 novembre ore 17.00 TBM
GIU’
di Spiro Scimone
con francesco sframeli spiro scimone
gianluca cesale salvatore arena
regia francesco sframeli
produzione > compagnia scimone sframeli >
festival delle colline torinesi, théâtre garonne toulouse
16 e 17 novembre ore 21.00 TBM
THE FLYING PINTER CIRCUS
da un’idea di Dario Focardi e Paolo Pierazzini
con Simone Faucci, Dario Focardi, Paolo Giommarelli
un produzione Teatri della Resistenza
18 novembre ore 17.00 TBQ
TRE ATTI UNICI DA ANTON CECHOV
La domanda di matrimonio, L’orso, L’anniversario
ideazione e regia Roberto Rustioni
con Antonio Gargiulo, Roberto Rustioni, Valentina Picello, Roberta Rovelli
traduzione ed adattamento Roberto Rustioni
dramaturg Chiara Boscaro
consulenza Fausto Malcovati
produzione Associazione Teatro C/R – Fattore K – Associazione Olinda
18 novembre ore 17.00 TBM I 25 novembre ore 17.00 TBQ
IN NOME DELLA MADRE
di Erri De Luca
regia Danilo Nigrelli
con Patrizia Punzo
22 e 23 novembre ore 21.00 TBQ
TOTO’ E VICE’
di Franco Scaldati
regie ed interpretazione di Enzo Vetrano e Stefano Randisi
disegno luci di Maurizio Viani
costumi di Mela Dell’Erba
Una produzione Teatro degli Incamminati • Diablogues / Compagnia Vetrano-Randisi
24-26 novembre ore 21.00 TBM
L’ASTA DEL SANTO
Un mercante in fiera sulle strepitose vite dei santi
carte Spavaldo Zacchini
scritture Giulia Zacchini
con Luca Zacchini
e con Francesco Rotelli o Francesca Sarteanesi
produzione Gli Omini
con il sostegno di Regione Toscana
28 novembre ore 21.00 TBM
ADELCHI IN JAZZ
di Giovanni Antonucci dall’Adelchi di Alessandro Manzoni
con Francesco Branchetti e Isabella Giannone
regia Francesco Branchetti
30 novembre e 1 dicembre ore 21.00 TBM I 2 dicembre ore 17.00 TBQ
SATYRICON
una visione contemporanea
da Petronio
ideato e diretto da Massimo Verdastro
Testi di Antonio Tarantino, Luca Scarlini, Marco Palladini, Letizia Russo, Magdalena Barile, Lina Prosa
Coordinamento drammaturgico di Luca Scarlini e Massimo Verdastro
Regia: Massimo Verdastro
IV° Capitolo – LA CENA DEL NULLA di Massimo Verdastro e Andrea Macaluso
con due monologhi: Il lupo mannaro di Magda Barile e Fortunata di Letizia Russo
2 dicembre ore 21.00 TBM
FIGLI DI UN BRUTTO DIO
Uno spettacolo di Paolo Mazzarelli e Lino Musella
4 dicembre ore 17.00 TBQ
ELETTRA Biografia di una persona comune
di Nicola Russo
tratto dalle parole di Elettra Romani
drammaturgia Nicola Russo, Sara Borsarelli
regia Nicola Russo
con Laura Mazzi, Nicola Russo
produzione MONSTERA
spettacolo vincitore del E45 Napoli Fringe Festival 2010
6 dicembre ore 17.00 TBM
IL MIO NOME È BOHUMIL
di Jacob Olesen, Giovanna Mori, Francesco di Branco
liberamente tratto da “Ho servito il re d’Inghilterra” di Bohumil Hrabal
con Jacob Olesen
regia Giovanna Mori
8 dicembre ore 21.00 e 9 dicembre ore 17.00 TBM
RE LEAR O IL PASSAGGIO DELLE GENERAZIONI
da King Lear di William Shakespeare
riduzione del testo e regia Gianfranco Pedullà
con Giusi Merli, Marco Natalucci, Gianfranco Quero, Roberto Caccavo, Lorella Serni, Silvia Frasson, Claudia Pinzauti, Enrica Pecchioli, Francesco Rotelli, Simone Faloppa
musiche originali Jonathan Faralli
Teatro Popolare d’Arte
11 dicembre ore 21.00 TBQ
A COME SREBRENICA
di Giovanna Giovannozzi, Roberta Biagiarelli, Simona Gonella
con Roberta Biagiarelli
regia di Simona Gonella
produzione Babelia
12 dicembre ore 21.00 TBM
I TEMPI DI ANIKA
di Ivo Andric
con Duccio Camerini, Mauro Tiberi
drammaturgia Maria Vittoria Pellecchia
regia di Duccio Camerini
13 e 14 dicembre ore 21.00 TBQ
CONVEGNO
Punta Corsara
con Mirko Calemme, Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso,
Vincenzo Nemolato, Valeria Pollice, Tonino Stornaiuolo, Gianni Rodrigo Vastarella
tecnico Giuseppe Di Lorenzo
regia Emanuele Valenti
18 e 19 dicembre ore 21.00 TBQ
LA CLIZIA
Libero adattamento di Ugo Chiti da “Clizia” di Niccolò Machiavelli
regia di Ugo Chiti
ideazione dello spazio, adattamento e regia di Ugo Chiti
con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Daniel Dwerryhouse, Alessio Venturini
Arca Azzurra Teatro
PERDUTAMENTE
PASSIFALSI-Laboratorio/Studio su “ Ivanov” di Anton Cechov e “Amleto” di William Shakespeare
a cura di Andrea Baracco
per attori professionisti
Scopo del Laboratorio è quello di inseguire/perseguitare i personaggi dei due testi in questione alla ricerca del luogo, del tempo e della circostanza in cui hanno commesso, o meglio è dire, l’autore li ha portati a commettere, quel “passo falso”, quell’inciampo catastrofico che li ha portati ad essere ciò che sono.
Il Laboratorio Passifalsi, studio su Ivanov ed Amleto, va a proseguire il lavoro iniziato dalla compagnia sulla drammaturgia classica, cui l’ultimo approdo è stato l’allestimento del Giulio Cesare di William Shakespeare ed il successivo sarà probabilmente uno dei due testi in questione.
CULO DI GOMMA
(ovvero la perdita dei Padri)
A cura della Compagnia Biancofango
Il laboratorio, inserito all’interno del progetto/cantiere teatrale PERDUTAMENTE, promosso dal Teatro di Roma, si pone l’obiettivo, a partire dalle parole di Pasolini e con il sostegno di altri testi di riferimento (fra cui Pinocchio e estratti da Beckett), di riflettere sul mondo dell’adolescenza e di indagare il tema della perdita dei padri.
Agli adolescenti partecipanti si offre la possibilità di seguire e sperimentare in prima persona un concreto percorso artistico finalizzato a un momento spettacolare, e di relazionarsi sotto la guida dei coordinatori del laboratorio, agli artisti coinvolti in PERDUTAMENTE venendo così a conoscenza diretta della varietà, molteplicità e ricchezza del fare teatrale.
WAKE UP – bagliori dalla primavera araba
IN TAHRIR
di Riccardo Fazi, Muta Imago
regia Claudia Sorace
con Chiara Caimmi, Riccardo Fazi
consulenza rumoristica Edmondo Gintili
DANZA
15 dicembre ore 21.00 TBM
ESPOSTA
Compagnia Atacama
Ideazione, coreografia e regia Patrizia Cavola
in collaborazione con Ivan Truol
con Ilaria Bracaglia, Cristina Failla, Sara Simeoni
Materiale coreografico: Patrizia Cavola, Ilaria Bracaglia, Cristina Failla, Sara Simeoni
Musiche Originali: Epsilon Indi
Produzione: Atacama
MIBAC Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Dipartimento Dello Spettacolo
16 dicembre ore 21.00 e 17 dicembre ore 10.30 TBQ
EN HABIT DE SATIE
Compagnia Fuoricentro
Progetto e coreografia di Elisabetta Fiorini
MUSICA
ROMA SINFONIETTA
Trio Servillo-Girotto-Mangalavite
voce Peppe Servillo
sax soprano e baritono, clarinetto basso, e flauti andini Javier Girotto
piano, tastiere e voce Natalio Mangalavite
Andrea Bacchetti pianoforte
J.S.Bach: Toccata in mi min. BWV 914; Variazioni Goldberg BWV 988
Luciano Berio: Petit air I, Gavotte-Musette, Petit Air II dalla “petite Suite pour piano”
Luciano Berio:Brin-Wasserklaier da Six Encores
Fryderyk Chopin: Notturni op. 9 n. 1-2; Fantasia improvviso op. 66
Quartetto Michelangelo
Elena Matteucci pianoforte – Francesca Vicari violino – Luca Sanzò viola – Gianluca Giganti violoncello
Robert Schumann :Quartetto in mi bem. Magg. Op. 47
Johannes Brahma:Quartetto in sol min. op 25
Ensemble Roma Sinfonietta
Giovan Battista Pergolesi : La serva padrona, intermezzo buffo in due parti; Sinfonia da “Il prigioniero superbo”; Sinfonia per violoncello e basso continuo
Orchestra da camera Roma Sinfonietta (19 esecutori)
Johann Strauss: Il bel Danubio blu; Rose dal Sud
Nino Rota/(G. Verdi): Valzer da Il Gattopardo
Jean Sibelius: Valzer triste
P. Chaikovskj: Valzer dei fiori
Arie d’opera di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Gaetano Donizetti
2 novembre ore 21.00 TBQ
GIOVANNA MARINI con il Quartetto Urbano
concerto Pasolini, dopo 37 anni di
14 dicembre ore 21.00 TBM
ARDECORE
Il gruppo musicale rielabora in chiave moderna le canzoni appartenenti alla tradizione popolare romanesca, rispettandone l’ossatura e le particolarità stilistiche.
SPETTACOLI PER RAGAZZI
6 e 7 novembre ore 10.30 TBQ
BABY DON’T CRY
Spettacolo per bambine e bambini dai 7 ai 10 anni
Progetto di Babilonia Teatri
a cura di Valeria Raimondi, Enrico Castellani
con Marco Olivieri, Francesco Speri
musiche originali di Marco Olivieri
6 e 7 novembre ore 10 TBM I 8 novembre ore 10.00 TBQ
UNA TAZZA DI MARE IN TEMPESTA
dal Moby Dick di Melville
a cura di Roberto Abbiati
una piccola installazione, una piccola performance,
per poco pubblico che assista a piccoli oggetti che evochino grandi cose.
con Roberto Abbiati e Luca Salata e Alessandro Calabrese
musiche e registrazioni a cura di Fabio Besana
scenografie costruite nei laboratori di scenotecnica di Armunia
Per un numero massimo di 15 spettatori. Durata: 15 minuti
9 novembre ore 10.30 I 10 e 11 novembre ore 17.00 I 12 novembre ore 10.30 TBM
BUCHETTINO
Tratto da “Le Petit Poucet” di Charles Perrault (1628-1703)
Per adulti e bambini (a partire dagli 8 anni d’età)
Regia: Chiara Guidi
Scene e ambientazione sonora: Romeo Castellucci
Adattamento del testo: Claudia Castellucci
Narratrice: Silvia Pasello
Rumori dal vivo: Federico Lepri, Carmen Castellucci
Tecnico macchinista e regia sonora: Paolo Baldini
Produzione: Socìetas Raffaello Sanzio
13 e 14 novembre ore 10.30 TBM
LA REPUBBLICA DEI BAMBINI
Spettacolo per bambine e bambini dai 7 ai 10 anni
un progetto di Teatro Sotterraneo
regia Sara Bonaventura, Iacopo Braca, Claudio Cirri, Daniele Villa
con Andrea Corsi, Chiara Renzi
produzione Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti
in collaborazione con Teatro Metastasio Stabile della Toscana
20-23 novembre ore 10.30 I 24 novembre ore 17.00 TBM
POP UP: la terza dimensione del libro
Una lettura spettacolare
un’idea di Fabrizio Pallara e Dario Garofalo
regia e luci Fabrizio Pallara
con Dario Garofalo, Paola Calogero, Valerio Malorni
musica dal vivo Federico Ferrandina
scene Fabrizio Pallara e Sara Ferazzoli
produzione TEATRO DELLE APPARIZIONI-coproduzione: AREA 06
27 e 28 novembre ore 10.30 TMQ
PEAU!
da Pelle d’Asino di C.Perrault
cassepipe/eventeatro
testo e regia Vincenzo Manna
con Luca Bondioli, Mariagrazia Laurini, Federico Brugnone
collaborazione artistica Elisa Gallucci e Maria Teresa Berardelli
costumi e oggetti di scena Laura Rhi Sausi
27 e 28 novembre ore 10.30 TBM I 29, 30 novembre e 1 dicembre ore 10.30 TBQ
LA BICICLETTA ROSSA
Principio Attivo Teatro
con: Dario Cadei, Silvia Lodi, Otto Marco Mercante, Cristina Mileti, Giuseppe Semeraro
drammaturgia: Valentina Diana
regia: Giuseppe Semeraro
scenografie: Dario Cadei costumi: Cristina Mileti
voce fuori campo: Rebecca Metcalf
bande sonore e musiche: Leone Marco Bartolo
con il sostegno di PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV
VINCITORE DELLA MENZIONE SPECIALE ALL’INTERNO DEL FESTIVAL FESTEBà 2012 DI
FERRARA
6 e 7 dicembre ore 10.30, 8 e 9 dicembre ore 17.00 TBM
PICCOLO ASMODEO
Teatro Gioco Vita
da “Lilla Asmodeus” di Ulf Stark
con Tiziano Ferrari
adattamento teatrale Nicola Lusuardi, Fabrizio Montecchi – regia e scene Fabrizio Montecchi
disegni Nicoletta Garioni – musiche Michele Fedrigotti – sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari
11 e 12 dicembre ore 10.30 TBM
L’UOVO E IL PELO
le carte sull’inizio del mondo
dei F.lli Zacchini
con Francesco Rotelli e Luca Zacchini
produzione Gli Omini
con il sostegno di Regione Toscana
durata 45’
spettacolo per bambini a partire da 6 anni
SPETTACOLI TERRITORIO
31 ottobre ore 21.00 I 1 novembre ore 17.00 TBQ
LADYOSCAR
regia Ferdinando Vaselli
con Alessia Berardi e Riccardo Floris
drammaturgia Ferdinando Vaselli
musiche Sebastiano Forte
31 ottobre ore 21.00 I 1 novembre ore 17.00 TBM
INTESTAME’
di Carlo Ragone e Loredana Scaramella
con Carlo Ragone
musiche di Stefano Fresi
eseguite dal vivo dal Trio William Kemp (Stefano Fresi: chitarra – Marika Mazzotta: violino – Cristiana Polegri: sax)
regia di Loredana Scaramella
4 novembre ore 17.00 TBM
MILONGA MERINI
poesia tango e follia
regia Carmen Giardina
con Barbara Saba
24 novembre ore 21.00 TBQ
PASQUALE INNARELLA E BANDA RUSTICA
Banda Rustica, banda del VII Municipio, è una formazione nata nell’ambito delle iniziative della Cooperativa Sociale Nuove Risposte e con 50 ragazzi diretti dal Maestro Pasquale Innarella.
6-7-8 dicembre ore 21.00 e 9 dicembre ore 17.00 TBQ
BELLA E BESTIA
uno spettacolo della Compagnia Gallo Sansone
regia Flavia Gallo, Fiona Sansone
nuova produzione
PROGETTO ROMA da Belli ar Corvaccio
Il 996 da Roma all’Europa -Giuseppe Gioachino Belli a 150 anni dalla morte
a cura di Marcello Teodonio
Nel centocinquantesimo della morte di Giuseppe Gioachino Belli (1791-1863) il Centro Studi Belli propone un ciclo di letture/spettacolo affidate ai massimi studiosi di Belli e a grandi interpreti (Gianni Bonagura, Paola Minaccioni). Il ciclo di letture ha come obiettivo la presentazione dei sonetti in dialetto e in generale della produzione letteraria e poetica di Belli, ma al tempo stesso è l’occasione per presentare una serie di approcci ai testi che consentano ai partecipanti/spettatori di acquisire conoscenze corrette e non pedanti, e al tempo stesso elementi di interpretazione intorno a una cultura complessa che deve fare i conti con la modernità e i nuovi protagonisti della storia.
Nel progetto Roma si inseriscono i due concerti che hanno Roma come tema principale del loro lavoro: Ardecore gruppo che rielabora in chiave moderna le canzoni appartenenti alla tradizione popolare romanesca; Pasquale Innarella che con il suo trio jazz e la banda di 50 ragazzi presi dal territorio ha prodotto un disco in cui racconta l’esperienza romana degli ultimi dieci anni.
Ci sono poi «I Sonetti der Corvaccio» di Graziano Graziani, una raccolta di 108 sonetti romaneschi scritti tra il 1995 il 1996, presentati in una lettura spettacolo con musica dal vivo. Una sorta di Spoon River dialettale, dove però al centro c’è Roma e le tipologie umane che la hanno animata, i loro modi di dire e di vedere il mondo.
LABORATORI
DAL ROMANZO ALLA SCENA – Lo sciopero delle bambole
Laboratorio di scrittura e recitazione teatrale
a cura di Veronica Cruciani e Christian Raimo
con la partecipazione di Paola Minaccioni
Il laboratorio si rivolge a giovani attori, drammaturghi e studenti universitari. L’obiettivo è quello di lavorare su un piccolo cantiere aperto: quello che porta dall’elaborazione di testi letterari alla messa in scena
Il testo chiave da cui si partirà è il romanzo di Ascanio Celestini, Lotta di classe.
Accanto a questo testo verranno utilizzati altri testi narrativi, teatrali, sceneggiature, saggi teorici, come :
Pausa caffè e l’Ubicazione del bene di Giorgio Falco, Devozione di Antonella Lattanzi, il Contagio e Troppi Paradisi di Walter Siti, Superwoobinda di Aldo Nove.
Di questi testi ci si focalizzerà soprattutto sull’aspetto delle relazioni disfunzionali: quelle sentimentali, quelle famigliari, quelle tra generazioni, con l’idea di provare a restituire in forme iperrealiste o destrutturate quel mondo così normale fatto di file all’Ikea, pensieri compulsivi, ricordi di un’infanzia complicata.
PORTARE A VEDERE
Progetto-modello di promozione/formazione del pubblico
In questo scorcio di stagione dei teatri di cintura il Teatro di Roma intende realizzare un progetto-modello di “promozione/formazione del pubblico”, portando alla sua naturale evoluzione la ventennale esperienza di Giorgio Testa e del gruppo Centro Teatro Educazione, ora Casa dello Spettatore.
Ritenendo che l’attenzione alla formazione del pubblico sia una delle attività precipue che caratterizzano il ruolo del teatro pubblico, il progetto si configura come la prosecuzione del seminario “Portare a teatro, perché, come…” tenuto nella primavera di quest’anno a Tor Bella Monaca per un gruppo di insegnanti.
L’idea è condurre passo passo un gruppo di spettatori all’interno della creazione artistica di tre spettacoli per ragazzi legati al tema della fiaba, per analizzare alcuni temi precisi.
Il gruppo sarò formato da:
– insegnanti di scuole elementari e medie inferiori dei Municipi VII e VIII;
– un gruppo di studenti universitari (nel quadro di rapporti già esistenti con l’Università) di DAMS e/o di SCIENZE DELLA FORMAZIONE come occasione di laboratorio;
– e inoltre, in via sperimentale, anche da una classe o due di un liceo pedagogico di uno o di entrambi i territori per le quali sarebbe una forma di tirocinio;
– più in generale potranno partecipare a titolo personale operatori teatrali, genitori, educatori, sensibili alle potenzialità legate al rapporto tra teatro e scuola.
Nel corso del primo appuntamento si ragionerà su:
– come si determina il destinatario di uno spettacolo: destinatario ideale, destinatario potenziale e destinatario concreto;
– come arrivare allo spettatore: materiali informativi, quali, a chi, come…;
– il caso del Teatro Ragazzi: fascia d’età e fascia scolare, il peso del mediatore insegnante, oggi.
ORFEO BANDITO ALL’ASTA
laboratorio-spettacolo sulla messa in scena di
“Orfeo bandito all’asta” di Luca Archibugi
Il gruppo di lavoro approfondirà tutti i passaggi di una messa in scena teatrale, dalla preparazione alla rappresentazione, passando per le prove e l’allestimento, attraverso la descrizione e la dimostrazione pratica dei molteplici aspetti di ogni singolo ruolo, sia sul palcoscenico che dietro le quinte.
PICCOLA BIBLIOTECA BAMBINI del Teatro Tor Bella Monaca
Un luogo dove bambini e ragazzi possono prendere libri in prestito, scambiare, fare book crossing. Letture ad alta voce, laboratori, visione di film, performance teatrali.
Siamo partiti in maniera sperimentale nella scorsa primavera.
Ci muoveva la convinzione profonda che un luogo di cultura debba coniugare la visione di spettacoli teatrali e l’attività formativa e laboratoriale, con la lettura personale e l’ascolto di lettura ad alta voce.
E la constatazione che il Teatro Tor Bella Monaca non è vicino a nessuna delle biblioteche del Sistema bibliotecario di Roma.
Abbiamo chiesto aiuto un po’ a tutti e messo in campo la generosità di tutti.
La famosa illustratrice Nicoletta Costa ci ha donato l’utilizzo di un suo disegno; alcuni dipendenti del teatro, insieme a privati cittadini hanno donato i libri; un po’ ne abbiamo acquistati.
L’Associazione Ersilio M. ha curato il progetto complessivo e l’allestimento dello spazio.
Sono stati chiamati per le letture ad alta voce giovani attori formatisi nei teatri di cintura, ed è stata coinvolta la responsabile di Cubo libro, un biblioteca spontanea sorta nel quartiere.
E così siamo partiti, aprendo una volta a settimana per l’utenza libera dei bambini, ragazzi, genitori e nonni. Gli incontri si sono protratti fino alla chiusura del teatro per il periodo estivo.
Riprendiamo con 3 turni settimanali per rispondere, solo in parte, alle richieste dell’utenza.
COME CLANDESTINI
Il laboratorio avrà come filo conduttore la condizione della clandestinità, intesa nella sua accezione più ampia. Canzoni, monologhi, letture per un teatro che affronti problemi e tematiche sociali.
Il laboratorio sarà finalizzato ad indagare e costruire un’idea di un teatro utile, la cui funzione non si fermi a mera offerta di spettacoli o allo spazio stesso, ma induca alla partecipazione attiva dei cittadini alla vita del teatro. In sintesi, l’idea è quella di creare una circolarità virtuosa, dove le persone coinvolte nel laboratorio, inneschino attraverso il loro lavoro l’attenzione e una migliore conoscenza del teatro e del proprio quartiere, di sollecitare nuove idee ed ascoltare proposte.
Gli obiettivi del laboratorio:
Coinvolgimento dei cittadini che vivono nei quartieri intorno al teatro
Sollecitare la curiosità e i desideri degli abitanti dei quartieri intorno al loro teatro
Ampliare il livello di partecipazione e di utilizzo del teatro
Aumentare la partecipazione e la condivisione degli spazi
Aumentare la percezione di sicurezza e vivibilità del proprio quartiere
TUTTI I LABORATORI SONO GRATUITI