La Sicilia è in scena a Roma, al Festival di Caracalla 2013, e raddoppia; martedì 2 luglio alle 21, infatti, due spettacoli legati all’isola saranno proposti al pubblico nel suggestivo scenario delle Terme di Caracalla: il primo è la coreografia Terra e Cielo di Micha van Hoecke, ispirata a Il Gattopardo; il secondo è Cavalleria Rusticana di Mascagni nel nuovo allestimento di Pier Luigi Pizzi.
Sul podio, a dirigere l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, che propone l’intera manifestazione, ci sarà il Maestro Gaetano d’Espinosa; il Maestro del Coro è invece Roberto Gabbiani.
Repliche il 3 e il 4 luglio ed il 2 ed il 7 agosto, alle 21.
Segue comunicato stampa:
Teatro dell’Opera di Roma
Da martedì 2 luglio, ore 21.00 al Festival di Caracalla 2013
DOPPIO APPUNTAMENTO CON
LA SICILIA IN SCENA A CARACALLA: CAVALLERIA RUSTICANA
E LA COREOGRAFIA TERRA E CIELO
Nuovo allestimento di Pier Luigi Pizzi
Nuova creazione di Micha van Hoecke
Le Terme di Caracalla da martedì 2 luglio, alle ore 21, si tingeranno dei colori e delle passioni della Terra di Sicilia, con una nuova creazione di Micha van Hoecke, Terra e Cielo, dedicata al Gattopardo, seguita dal capolavoro del Verismo, Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni. Un doppio appuntamento con l’opera e la danza, che avvicina due firme di prestigio: Pier Luigi Pizzi, che realizza – per la prima volta nella sua lunga carriera – regia, scene e costumi di Cavalleria rusticana, e Micha van Hoecke che, sull’impianto scenico di Pizzi, crea una composizione coreografica con le affascinanti musiche di Nino Rota per il leggendario film di Visconti, Il Gattopardo. Sul podio dell’Orchestra dell’Opera il Maestro Gaetano d’Espinosa, Maestro del Coro Roberto Gabbiani.
La creazione Terra e Cielo è un salto verso una Sicilia immaginaria – uno spazio articolato dove si muove un giovane artista il quale, con la fantasia, torna all’epoca del Risorgimento e si imbatte nei fantasmi del principe Fabrizio, Tancredi, Angelica (tra gli interpreti Alessio Carbone, Alessandra Amato e Gaia Straccamore). In questo luogo di visioni il cielo è speculare alla terra: “La cultura siciliana nasce dalla terra, è profondamente legata alla terra, ma si proietta verso l’alto”, spiega van Hoecke.
La Sicilia di Pietro Mascagni e della Cavalleria attraverso lo sguardo di Pier Luigi Pizzi, si trasforma in un “paesaggio mediterraneo dominato da un’agave – spiega lo stesso regista – con l’azione spostata in avanti, dall’epoca di Verga alla vigilia della seconda guerra mondiale”. In scena Kamen Chanev e Sung Kyu Park si alternano nel ruolo di Turiddu, Claudio Sgura è Alfio, Annalisa Stroppa è Lola, Elena Zilio è Mamma Lucia, e Anna Pirozzi e Raffaella Angeletti si alternano nel ruolo di Santuzza.
Terra e Cielo e Cavalleria rusticana, dopo la prima di martedì 2 luglio, andranno in scena alle Terme di Caracalla, mercoledì 3, giovedì 4 luglio, venerdì 2 e mercoledì 7 agosto, sempre alle ore 21.00.
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