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COMUNICATO STAMPA
LO SCHIACCIANOCI
L’ETOILE GIUSEPPE PICONE FESTEGGIA VENTI ANNI DI CARRIERA E TORNA AL SUO SAN CARLO CON LO SCHIACCIANOCI
Debutto domenica 29 dicembre 2013 . Repliche 2-4 e 5 gennaio 2014
L’etoile Giuseppe Picone festeggia 20 anni della sua carriera e torna al Teatro San Carlo di Napoli con il celeberrimo balletto di Natale “Lo Schiaccianoci”. Proprio dal San Carlo Giuseppe Picone muove i suoi primi passi ancora adolescente, infatti la sua storia è una storia dei nostri tempi. Un bambino prodigio. Lui come Billy Elliot. Nasce a Napoli e vive la sua infanzia a Casaluce, un paesino della provincia di Caserta, e ancora bambino entra nella scuola di ballo del Teatro San Carlo di Napoli. Proprio in quel Teatro Carla Fracci lo sceglie per interpretare il ruolo del giovane Nijnsky nell’omonimo balletto diretto da Beppe Menegatti. “Una passione che mi ha dato l’opportunità di costruire il mio futuro”. Da quel momento una carriera in continua ascesa, brillante e veloce che gli ha permesso di calcare i più importanti palcoscenici del mondo.
Il debutto domenica 29 dicembre, alle ore ore 17,00. Allestimento con coreografie di Marius Petipa e Lev Ivanov riprese da Alessandra Panzavolta. Lo Schiaccianoci, con musiche di Piotr I. Ciaikovskij, balletto in due atti ed epilogo, è uno dei balletti più famosi ed apprezzati dal pubblico. La storia, tratta dalla novella dello scrittore romantico tedesco E.T.A. Hoffman, è ambientata in una vigilia di Natale, all’inizio del XIX secolo.
Per le sue caratteristiche di favola a lieto fine e per la vicenda pervasa da un’atmosfera fatata di festa “Lo Schiaccianoci”: una fiaba fatta di dolciumi, soldatini, fiocchi di neve, topi cattivi, principe azzurro e fatina, è un balletto che colpisce i bambini e incanta i grandi. Per questo è lo spettacolo più rappresentato nel mondo durante il periodo natalizio.
Come sempre Giuseppe Picone, con la sua eleganza e bellezza classica, accompagnata da stile e tecnica impeccabili, riesce a riscuotere grandi consensi sia dal pubblico che dalla critica riconosciuto come uno dei più grandi etoile a livello internazionale.
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