Dopo il successo di Rapunzel (la recensione QUI), che ha riempito il Brancaccio di Roma con repliche straordinarie fino al 22 febbraio, arriva nel teatro diretto da Alessandro Longobardi l’operetta, con la compagnia Chez Maxim’s che propone un grande classico amato dal pubblico: La vedova allegra.
Doppio l’appuntamento il 28 febbraio, con le celebri musiche di Léhar: alle 17 ed alle 21.
http://www.teatrobrancaccio.it/
I. F.
Segue comunicato stampa:
Compagnia Chez Maxim’s
presenta
LA VEDOVA ALLEGRA
Operetta in 3 atti di Victor Léon e Léon Stein
musica di Franz Léhar
Hanna Glawary: Lorena Campari
Conte Danilo: Carlo Morini
Camille de Roussillon: Enrico Zagni
Valencienne: Laura Romo Contreras
Barone Zeta: Antonello Ligia
Njegus: Claudio Bertoni
Visconte Cascada: Enrico Gaudino
Raoul de Saint Brioche: Roberto Caccamese
Conte Kromow: Claudio Beneventi
Olga Kromow: Ilaria De Santis
Silvyane: Monica Molinari
Prittisch: Mario Gaudino
Bogdanowitch: Marco Miletto
Praskowia: Stefania Casarin
Direttore d’orchestra: Francesco Cavaliere.
Orchestra, Coro e Corpo di ballo della Compagnia d’Operetta “Chez Maxim’s”
Coreografo: Christian Izzo
Regia: Anna Zamuner
L’ambasciatore del Pontevedro a Parigi, il Barone Zeta, ha ricevuto l’incarico di trovare un marito pontevedrino a Anna Glavari, giovane vedova del ricchissimo banchiere di corte al fine di conservare i milioni di dote della signora in patria.
Infatti se la signora Glavari passasse a seconde nozze con un francese, il suo capitale lascerebbe la Banca Nazionale Pontevedrina e per il Pontevedro sarebbe la rovina. Njegus, cancelliere dell’ambasciata, è un po’ troppo pasticcione, ma c ’è il conte Danilo che sarebbe perfetto. Njegus e Zeta tentano di convincerlo, ma lui non ne vuole sapere. Tra Danilo e Anna c’era stata una storia d’amore finita male a causa della famiglia di Danilo. Da parte sua la vedova, pur amando Danilo, non lo vuole dimostrare e fa di tutto per farlo ingelosire. Frattanto si snoda un’altra storia d’amore che vede protagonisti Valencienne, giovane moglie di Zeta, e Camillo de Rossillon, un diplomatico francese. I due si danno ritrovo in un chiosco e il barone Zeta sta per sorprenderli quando Njegus riesce a fare uscire per tempo Valencienne sostituendola con Anna. La vedova viene sorpresa con Camillo! Tutti sono sconvolti, Danilo furioso abbandona la festa. Tutto ormai sembra compromesso, ma Njegus, riesce a sciogliere gli equivoci e a far confessare ad Anna e Danilo il loro reciproco amore.
28 febbraio 2015 ore 17 e 21
TEATRO BRANCACCIO
Via Merulana, 244 – 00185 Roma
Tel 06 80687231/2 Fax 06 80687235 www.teatrobrancaccio.it
Prezzi da 28 a 22 €