La Spellbound Contemporary Ballett di Mauro Astolfi festeggia i 20 anni di attività all’Auditorium Conciliazione di Roma. Il 15 gennaio alle 20.30 il pubblico potrà assistere, oltre che ad estratti delle più conosciute coreografie della compagnia che si svolgeranno nella prima parte della serata, anche ad una prima mondiale assoluta: DARE, la nuova creazione di Astolfi tutta incentrata su questo verbo così importante e troppo spesso dimenticato nella vita.
Nella Sala Vip dell’Auditorium sarà inoltre allestita una mostra fotografica coadiuvata da video per celebrare al meglio l’attività della Spellbound.
I. F.
Segue comunicato stampa:
SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET
Direzione artistica Mauro Astolfi
Direzione Generale Valentina Marini
in Rassegna TERSICORE, nuovi spazi per la danza
15 gennaio 2014 ore 20.30 – Roma, Auditorium Conciliazione
20 YEARS OF SPELLBOUND – 1994/2014
Coreografia e regia Mauro Astolfi
Assistente coreografa Adriana De Santis Disegno luci Marco Policastro
con
Sofia Barbiero Alessandra Chirulli Maria Cossu Giovanni La Rocca
Mario Raffaele Laterza Gaia Mattioli Giuliana Mele Marianna Ombrosi Giacomo Todeschi
La Spellbound Contemporary Ballet torna a Roma all’Auditorium Conciliazione il 15 gennaio 2014 alle 20.30 per festeggiare il suo 20° anniversario con 20 YEARS OF SPELLBOUND – 1994/2014 per una serata con una remix di coreografie edite e un lavoro inedito a firma di Mauro Astolfi, prodotta in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Auditorium all’interno della Rassegna “Tersicore, nuovi spazi per la danza”.
La serata si articola in due tempi: Primo tempo dal titolo RESHAPING THE PAST, che come suggerito dal titolo, è un riadattamento di alcuni quadri tratti dal repertorio recente ed è formato da estratti da RELAZiONI [PERICOLOSE], prodotto in collaborazione con la Fondazione Teatro Verdi di Pisa, e LOST FOR WORDS – L’INVASIONE DELLE PAROLE VUOTE – STUDIO III, prodotto con il contributo della Regione Lazio/Assessorato Cultura, Arte e Sport Area Spettacolo dal Vivo. Il Secondo tempo, dal titolo DARE, è un debutto in prima mondiale, un omaggio al pubblico romano per festeggiare insieme questi primi 20 anni di attività.
Relazioni [Pericolose]. La sola espressione “Relazioni Pericolose” è già di per sé un pericolo per il solo fatto che inesorabilmente riconduca al capolavoro di Choderlos De Laclos e quindi inneschi una sorta di immediata aspettativa che anche qui si parli dei personaggi licenziosi, intriganti, assoluti e libertini protagonisti di questi amori violenti e passionali.
L’aspetto pericoloso di altri tipi di relazioni, non necessariamente a sfondo sessuale, non così manifeste ed estreme è uno dei ragionamenti da cui si alimenta la libera ispirazione di Mauro Astolfi, su musiche originali di Notfromearth, disegno luci di Marco Policastro e scene di Andrea Sorbera. E se il romanzo esplora i percorsi della seduzione, della vendetta, e ne fa un quadro di sottile denuncia morale della corruzione e della precaria condizione umana, continuamente sopraffatta dall’esercizio della vanità, “le nostre relazioni pericolose – afferma Astolfi – investigano un’apparente calma, una normale relazione fatta di incontri, di una lettura accidentale di lettere, di messaggi, che arrivano forse nelle mani sbagliate e che, come nei migliori romanzi epistolari, diventano l’inizio e la fine di tutto quello che si era creduto fosse la realtà. Una strana casa fa da cornice: un ambiente che riceve ospiti e dove sono attesi appuntamenti, ma dove nessun padrone di casa di fatto ha invitato nessuno.”
Lost For Words- L’invasione delle parole vuote Studio III. È l’ultimo atto della omonima trilogia, su musiche originali di Carlo Alfano, che sviluppa attraverso il movimento un processo al ‘sistema parlato’ e falsato dei rapporti umani, per riportare il linguaggio del corpo a un ruolo primario e veritiero nella comunicazione. “Lost For Words“ è un progetto in tre parti sostenuto da Avvertenze Generali e Civitanova Danza, Regione Lazio/Assessorato Cultura, Arte e Sport Area Spettacolo dal Vivo ed è stata l’unica produzione europea assegnataria di un NDP (National dance Project) subsidy negli Stati Uniti per la stagione 2012/2013.
Dare. È la nuova creazione di Astolfi, il ringraziamento a tutti coloro che hanno dato il loro corpo, la loro energia, le loro attenzioni, i loro pensieri al progetto Spellbound. “Non ci siamo mai fermati, forse ci siamo guardati indietro ma solo per trovare la spontaneità della spinta ad andare avanti. Abbiamo reinventato all’infinito, abbiamo scoperto quanto fosse inutile aspettare che qualcosa accadesse, ci siamo ancora concentrati di più sul come si potesse Dare meglio quello che per noi era importante. Dare è la nostra dedica agli altri e a noi stessi, è l’idea che si è costruita lentamente attorno a questa festa. Dare racconta una cosa semplice: a volte, anche nella vita reale e non solo nei film, se non ci si concentra solo sulle cose che non vanno bene, si incontrano quelle che vanno bene. Dare forza ed energia a un progetto ne permette la realizzazione ma al tempo stesso costruisce qualcosa di importante in noi. La creatività non può nascere dalla paura di non farcela ma dalla sensazione che in qualche modo il successo o almeno parte di esso sia continuare ad avere voglia di Dare.”
Spellbound Contemporary Ballet nasce nel 1994 dietro volontà del coreografo Mauro Astolfi, al rientro da un lungo periodo di permanenza artistica negli Stati Uniti. A partire dal 1996 Astolfi condivide il progetto produttivo con Valentina Marini con cui la Compagnia avvia un processo di intensa internazionalizzazione e di collaborazioni trasversali. La ricca progettualità artistica unita a una visione dinamica e in costante evoluzione del marchio hanno facilitato una ampia diffusione delle creazioni in contesti diversi, dai Gala ai programmi culturali televisivi, alle piattaforme e Festival di più continenti. Applauditissima per l’eccellenza degli interpreti e la versatilità del linguaggio coreografico, Spellbound conta presenze nei maggiori teatri e festival internazionali (Serbia, Germania, Francia, Croazia, Thailandia, Svizzera, Spagna, Austria, Bielorussia, Stati Uniti, Russia e Corea) ed è reduce da una prestigiosa tournée negli Stati Uniti (Cullen Center – Houston, Irvine Barclay Theatre – Irvine, Celbrity Series – Boston, Portland Ovations – Portland, Kravis Center – Palm Beach). L’ensemble festeggia 20 anni di attività, un arco di tempo in cui, alla produzione di spettacoli di danza, ha unito da sempre e con sempre maggiore interesse progetti di formazione ed educazione sia del pubblico che di almeno due generazioni di danzatori.
La Compagnia ha cosi posto negli anni le basi di un percorso in cui il divario tra spettatore, amatore e artista si è fatto sempre più sottile, alimentando, attraverso venti anni di seminari e workshop, una filiera creativa che ha avvicinato al palcoscenico migliaia di danzatori e curiosi e consolidato questo processo dando luogo a un autentico vivaio in termini di formazione in rapporto dialettico con la Compagnia.
Questa esperienza ha dato vita a una factory culturale di respiro internazionale, ormai esempio e punto di riferimento ispirazionale per diversi giovani coreografi emergenti, e ha catalizzato l’attenzione di appassionati così come di amatori che si identificano in un modello dinamico e di spinta verso una creatività a tutto tondo, non solo dal punto di vista artistico ma anche della capacità gestionale e progettuale che poi sono la necessaria premessa per uno sviluppo del processo di innovazione artistica in se stessa.
Tersicore “Nuovi spazi per la danza”. E’ iniziata a novembre l’edizione 2013 di Tersicore “Nuovi spazi per la danza”, la rassegna di danza contemporanea realizzata dall’Associazione Amici dell’Auditorium Conciliazione, che negli ultimi anni ha portato sul palcoscenico romano le più grandi stelle del balletto mondiale e della coreografia contemporanea. La manifestazione nasce dalla necessità di colmare il vuoto di un’offerta troppo limitata sulla scena artistica romana, e di consacrare un nuovo, storico spazio alla danza contemporanea in una prospettiva di apertura nazionale e internazionale, non a caso il sottotitolo della rassegna è: Nuovi spazi per la danza.
“Siamo molto orgogliosi di ospitare all’interno della Rassegna di danza Tersicore la compagnia Spellbound Contemporary Ballet in occasione dei venti anni di carriera – dice l’amministratore delegato dell’Auditorium Conciliazione Valerio Toniolo – nonostante la crisi economica e la ristrettezza delle risorse abbiamo mandato avanti la rassegna di danza Tersicore giunta ormai alla sua ottava edizione e la collaborazione con Spellbound pone ancora più in risalto il lavoro compiuto in questi ultimi anni verso il contemporaneo, dalle grandi eccellenze internazionali Roberto Bolle, Eleonora Abbagnato, Silvye Gulliem, Micheal Barishnikov, ai giovani talenti emergenti. La Rassegna di danza Tersicore con l’Auditorium Conciliazione ed il suo palcoscenico sono sempre di più un punto di riferimento per la danza nel nostro paese e non solo, punto di riferimento per gli spettatori sempre più numerosi negli anni che si sono avvicinati ad una disciplina, la danza contemporanea, sempre meno di nicchia e sempre più popolare soprattutto tra i giovani. La formazione di un nuovo pubblico più aperto alle novità e alla sperimentazione è la sfida di ieri come di domani dell’Auditorium Conciliazione dove la tradizione si sposa con l’innovazione.”
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