Lo Stabile Sloveno ha presentato il mini cartellone che lo traghetterà alla stagione 2021/22
Tutti i teatri si stanno rimettendo in moto. A Trieste è stato il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia a rompere il ghiaccio lo scorso 5 maggio, ma a ruota lo hanno seguito il Teatro Miela, il Teatro La Contrada e adesso anche ilTeatro Stabile Sloveno che in conferenza stampa ha presentato la ripresa della stagione, iniziata lo scorso settembre con Un secolo di musical, poi interrotta bruscamente dal riacutizzarsi della pandemia.
Come ha spiegato il direttore artistico Danijel Malalan «la stagione 2020/21 si prolungherà fino ad ottobre, per poi far sì che a novembre inizi quella nuova, sempre nel rispetto di tutte le precauzioni anti-Covid sia per il pubblico che per le nostre maestranze».
Sono stati ripresi alcuni spettacoli che erano già stati messi in cartellone, ma con un calendario necessariamente rinnovato per problemi organizzativi e con l’inizio serale alle ore 20. Le produzioni del TSS sono pronte, ma con un ordine di debutto modificato.
Ha alzato il sipario il 21 maggio (con repliche fino al 30 maggio) Chi ha visto Coco?, una prima assoluta, dell’autrice Maja Gal Stromar che si ispira alla vita e all’opera di Coco Chanel. Cast tutto femminile, dalla regista Yulia Roschina, alle attrici, Maja Blagovic e Lara Jankovic. La produzione aprirà anche la stagione goriziana dello Sloveno e a metà luglio andrà in tournée a Capodistria nell’ambito del Festival estivo del Litorale.
Giugno sarà in parte dedicato ai più piccoli: il 5 alle ore 17 andrà in scena uno spettacolo musicale sull’amore per gli animali dal titolo In cortile con musiche originali, le voci di Malalan e della cantante slovena di brani per l’infanzia Romana Krajncan.
Il secondo spettacolo in abbonamento è fissato l’11 giugno, sei repliche in tutto, Artemisia Gentileschi, firmato dall’autore e regista triestino Lino Marrazzo, dove viene affrontato il tema della violenza sulle donne e del lungo cammino per l’emancipazione. In scena Nikla Petruska Panizon e Vladimir Jurc. In concomitanza aprirà nel foyer del teatro anche una mostra itinerante Com’eri vestita? a cura dell’associazione Libere Sinergie che per la prima volta toccherà Trieste. Un modo di sensibilizzare sulla discriminazione di genere e sul sessimo anche verbale.
A settembre, e precisamente il 10, sarà la volta di Meravigliosa, uno spettacolo teatrale-musicale di Jure Karas, mentre Tijana Zinajic ne firma la regia. Il 25 giugno lo spettacolo sarà proposto fuori abbonamento in anteprima il 25 giugno nel parco Arrigoni a Isola e il 27 luglio al Castello di San Giusto a Trieste.
Nei mesi estivi sui palcoscenici del litorale sono previste repliche delle produzioni Un secolo di musical, Bidovec-Tomazic: fratellanza e Baruffe c(o)roniche.
Infine il 22 ottobre, ultima replica il 7 novembre, uno spettacolo sensoriale, Invisibili fragranze, un viaggio nella storia dei profumi di Barbara Pia Jenic e per le famiglie, sempre ad ottobre, il musical per bambini Gregor e Silvija con le musiche di Stefano Sacher.