foto Rudy Amisano – Teatro alla Scala
Notre-Dame de Paris
Lusymay Di Stefano al suo primo ruolo protagonista:
sarà Esmeralda sabato 23 febbraio in una recita ricca di debutti importanti
Roberto Bolle, Massimo Murru e, ai primi di marzo, Ivan Vasiliev: tra questi big che si confrontano con il personaggio di Quasimodo, la recita del 23 febbraio vedrà cimentarsi nel ruolo anche il giovane solista Claudio Coviello, premiato dalla rivista Danza&Danza come “miglior artista emergente” della passata stagione e chiamato ora a una nuova sfida nella complessità del personaggio di Quasimodo.
Con lui sarà da scoprire anche Lusymay Di Stefano, che affida al debutto nel ruolo di Esmeralda la sua presentazione al pubblico milanese: un assaggio della sua grinta lo aveva dato in Raymonda lo scorso ottobre come solista del Pas Classique Hongrois.
Diplomata alla Scuola di Ballo scaligera nel giugno 2012 e subito dopo entrata in compagnia, Lusymay Di Stefano è nata a Catania nel 1993. É al suo primo ruolo protagonista ma non al primo impegno con lo stile di Roland Petit: ha infatti interpretato Gymnopedie (su musica di Satie) nel Gala di Capodanno della Scuola di Ballo, il 31 dicembre 2011 al Teatro alla Scala.
Il 23 febbraio e in replica il 1 marzo alle 14.30 – recita riservata Invito alla Scala per Giovani e Anziani – questo cast prevede anche un altro importante debutto: il primo ballerino Antonino Sutera nel ruolo dell’arcidiacono Frollo; nuovamente il ruolo di Phoebus sarà danzato da Marco Agostino.