La chiusura mentale delle radio porta alla fine delle radio stesse, soprattutto di quelle piccole, ed allo strapotere di quelle grandi
di Paolo Vitale
Durante la puntata del 12 ottobre de “Il Barone Rosso” il mitico Red Ronnie ha lanciato un appello spontaneo rivolto a tutte le radio più “piccole”: “Non copiate le Radio Nazionali, le prime in classifica, perché rimarreste comunque al secondo posto. Cercate invece di creare un’alternativa vera scegliendo musica diversa rispetto alle solite playlist imposta dalle case discografiche. Lanciate nuovi talenti, raccontate la musica. Date spazio a chi non ne ha!”.
Noi di Central Palc condividiamo al 100% le parole di Red Ronnie invitando a nostra volta le realtà radiofoniche più indipendenti ad inserire all’interno dei loro palinsesti degli spazi dedicati al teatro ed allo spettacolo: opera, musical, danza e prosa… Tutto può essere raccontato in radio!
Ci uniamo all’appello di Red Ronnie chiedendo alle radio “libere” di non uniformarsi le une alle altre: “le radio che vogliono sopravvivere devono creare una propria identità. E creare una propria identità significa mandare musica diversa da quella che trasmettono tutte le altre”.
Insomma, il motto “Think different” è valido sempre per tutti, anche per chi fa radio!
Qui il video completo: