L’EDITORIALE – FEBBRAIO 2011

di Sabino Lenoci

UN CAMMINO LUNGO 25 ANNI E UN VESTITO NUOVO

Novembre 1986. Prende forma l’idea che da tempo frullava nella mia mente e in quella di Giorgio Banti, creare una rivista che rispondesse a tutti i desideri inascoltati del popolo dell’opera. Come doveva essere un giornale per chi ama il teatro in tutte le sue forme e in particolar modo quello d’opera? Come lo volevamo? Eravamo solo noi a volerlo? In questo turbinio di domande e con una buona dose d’incoscienza nacque «l’opera».
Lo studio e la lunga frequentazione del teatro d’opera ci aveva portati a pensare ad una rivista che dedicata unicamente al mondo del melodramma, con informazioni, recensioni e tutto quello che potesse rispondere alle curiosità dei melomani, a trecentosessanta gradi; non solo qualcosa che guardasse all’Italia ma a tutto il mondo.
La rivista, fin dal suo nascere, ha riscosso un vastissimo seguito da parte degli appassionati, degli addetti ai lavori, dai teatri e non solo dal pubblico italiano; la rivista si è imposta subito anche sul territorio estero, sia nei teatri che presso gli amanti dell’opera. Quest’ultima vittoria è testimone del fatto che abbiamo abbattuto anche le barriere linguistiche: infatti, nonostante la rivista sia solo in lingua italiana, viene seguita assiduamente in ogni angolo del globo, a volte stupendo noi stessi, con affezionati lettori e abbonati sino alla Nuova Zelanda o in altri paesi lontani.
Febbraio 2011. Abbiamo raggiunto il traguardo dei venticinque anni! Avevamo ragione sulle scelte iniziali. Fatto straordinario per una rivista di cultura operistica, visto anche il livello culturale «traballante» del nostro Paese!
Tutto questo ci rende felici e ci ripaga del grande sacrificio che in tutti questi anni facciamo per dare a voi lettori un prodotto sempre godibile e serio, soprattutto considerando il fatto che siamo una piccola casa editrice che non gode di nessun aiuto o finanziamento da nessun Ente, se non le pubblicità, le vendite in edicola e gli abbonamenti.
In questi venticinque anni la rivista ha dato vita a parecchie iniziative collaterali, lo Speciale Cartellone, lo Speciale Festival, Opera Travel, Opera Award, si dedica a Progetti Didattici, con la pubblicazione di libri-fumetti «The Spoke» ideati da Davide Garattini che vantano già edizioni in spagnolo e greco air max goadome. Ultima iniziativa, la nostra redazione è stata chiamata a realizzare due video-magazine culturali, uno sull’opera e uno sul musical («Musical!» è l’altra nostra rivista, creata dieci anni fa!) che vanno in onda sui monitor dell’Alitalia (ultime cifre comunicate dalla compagnia: 14.000.000 di viaggiatori che guardano i due video-magazine!!!).
Per tutto questo e altro ancora ci tengo a ringraziare pubblicamente tutti i miei collaboratori e tutti coloro che con il loro apporto rendono questa rivista sempre più bella ed appetibile.
In questo turbino lavorativo abbiamo deciso di farci un regalo! Un presente per noi e per voi, perché «noi» e «voi» non esiste, esiste solo il «noi» perché «voi» siete parte di «noi». Abbiamo voluto regalarci un vestito nuovo! Il numero che state sfogliando è completamente rinnovato nella veste ma non nei contenuti, grazie alla nuova entrata di Kraser, un poliedrico artista spagnolo, che conosciuta la nostra rivista, con grande entusiasmo ha pensato ad un restyling per «l’opera» e «Musical!».
A noi piace molto e speriamo che incontri anche il vostro gusto; crediamo che questa ondata di novità possa portare solo giovamento; il carattere della rivista non cambia e questi venticinque anni passati ci spronano a non mollare, continuando con progetti ancora più ambiziosi la nostra difficile strada dell’informazione musicale New Balance A21 Outlet.
Grazie a tutti voi che ci seguite con tanto affetto!