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All’insegna del “tutto esaurito” al Teatro Impavidi si è concluso la dodicesima edizione del “Concorso Spiros Argiris”.
I 17 finalisti, scelti dalla Giuria esaminatrice, Enzo Dara, Elisabetta Maschio, Giuseppe Sabbatini, Marco Tutino, Ernesto Palacio, Ezio Ricci, Plamen Kartaloff, Giovanni Pacor, Renato Bonajuto, si sono esibiti davanti al pubblico che li ha accolto festosamente.
Il ricco montepremi formato da borse studio e da scritture teatrali è stato così assegnato: al soprano rumeno Vrabie Aurelia è andato il 1° Premio assoluto di Euro 8.000,00 (borse di studio di euro 5.000,00 del Comune di Sarzana, più euro 3.000,00 di Sergio Marrani e Fiammetta Gemmi), mentre il soprano americano Audrey Luna ha vinto il 2° prermio (borsa di studio di euro 4.000,00 della Fondazione Carige) e al soprano coreano Hong Juyoung il terzo premio di Euro 2.000,00 (borsa di studio degli Amici del Loggiato).
La borsa di studio Ezio Ricci di Euro 1.500,00 al concorrente più giovane è andata al soprano Federica Vitali, mentre la borsa di studio alla memoria di Olivia Argilla di Euro 2.000,00 per la più giovane finalista, è stata assegnata al soprano russo Ermolaeva Taisiya e la borsa di studio di Euro 2.000,00 alla memoria di Franco Franchini per la migliore interpretazione è andata al baritono americano Jordan Shanahan.
Alle borse di studio si sono aggiunte vere e proprie scritture teatrali come quelle che il Direttore dell’Opera di Sofia in Bulgaria ha dato al soprano Vrabie Aurelia e al baritono Daniel Stefanov. Inoltre il sovrintendente del Teatro Carlo Felice di Genova ha invitato a partecipare all’Opera Studio del Carlo Felice dal prossimo settembre a dicembre, i soprani Vrabie Aurelia e Audrey Luna e il baritono Jordan Shanahan.
Il noto compositore Marco Tutino ha invitato alla Scuola dell’Opera di Bologna i soprani Lisa Kaltenmaier, Hong Juyoung, Ermolaeva Taisiya.
La Commissione ha inoltre scelto tra tutti i candidati i partecipanti alla Master Class Europea per la messa in scena de “Il Barbiere di Siviglia” il prossimo 2 luglio nella Fortezza La Cittadella di Sarzana: per il ruolo di Rosina i soprani Francesca Bruni e Audrey Luna, per Figaro i baritoni Alberto Zanetti e Jordan Shanahan, per il Conte d’almaviva Riccardo Gatto, per Don Basilio il basso Mattia Denti, per Berti i soprani Simona Di Capua Veronica Esposito. Per il ruolo ex-machina di Don Bartolo il direttore artistico della manifestazione ha deciso di invitare un Don Bartolo internazionale che sta attualmente festeggiando le 400 recite rossiniane alla Staatsoper di Amburgo, il basso-baritono Donato Di Stefano che con entusiasmo verrà a ricoprire il ruolo e fare da padrino ai giovani cantanti del Concorso “Spiros Argiris”.
I giovani artisti avranno come docenti il famosissimo Enzo Dara, il Don Bartolo per eccellenza!, la direttrice Elisabetta Maschio che dirigerà l’Orchestra “Puccini”, il regista Renato Bonajuto, saranno coordinati da Davide Garattini, segretario artistico del concorso e ideatore delle scene e costumi del “Barbiere” a Sarzana.
“Prima mondiale” ieri sera durante la finale, la “cantata” “Sorella d’Italia” su testi di Egidio Di Spigna, musicato dal maestro Denis Biancucci che accompagnava al pianoforte i due artisti Gentjan Lukaci, violino, e il mezzosoprano Erika Zanaboni; l’attore Luigi Camilli ha declamato il testo prima dell’esecuzione, tra il successo del pubblico che affollava il Teatro Impavidi di Sarzana.
Altro grande evento questa sera, sempre al Teatro Impavidi, del Salotto Lirico “Omaggio a Vincenzo La Scola” con la partecipazione del famoso tenore Marcello Giordani, di Giuseppe Sabbatini e l’esibizione dei vincitori del Concorso.
