Arriva il 3 maggio al Teatro Libero all’interno della rassegna Liberi amori possibili,lo spettacolo CALA’A SAUDAGE scritto e diretto da Giuseppe. L. Bonifati con Luigi Tabita e Giuseppe. L Bonifati. Lo spettacolo, prodotto dalla Compagnia Divano Occidentale Orientale, è stato finalista al festival Kantoriana 2010 organizzato dal Crt di Milano ed ha riscosso grande successo di pubblico e critica.
CALA’A SAUDAGE
idea, drammaturgia e regia
Giuseppe L. Bonifati
con
Luigi Tabita
Giuseppe L. Bonifati
fisarmonica
Francesca Palombo
organizzazione
Giulia Capodieci
“I said…Hey honey, take a walk on the wild side…”
Lou Reed
Un triangolo. O meglio, i vertici di un triangolo: A B C. Anna Beatrice e Costanzo, i protagonisti di questa storia. Questo è però un triangolo imperfetto, poiché converge in un punto quasi a schiacciarlo. Un menage o una convivenza non proprio così felice. Siamo al principio degli anni ’90 o fine degli anni ‘80. In una città di provincia, una qualsiasi provincia del Sud.Anna e Beatrice sono due travestiti che sognano da sempre di partire per il Brasile in cerca di samba e di fortuna. Il Brasile è inteso da loro come l’America, come salvezza e riscatto da una terra amara, cheproduce luoghi comuni e chiacchiere di paese sugli omosessuali. Sono legati da una grande amicizia, natatra i banchi di scuola. Anche la loro omosessualità è nata in simbiosi, come “anima nuova”, che si è piantata nella carne come “una bandiera che si pianta in un territorio esplorato da poco”.Costanzo è il loro coinquilino, operaio originario di Rio De Janeiro. Egli è posto all’apice del triangolo. In nome di una passione sconosciuta e senza nome. E attorno a Lui ruota il caso: è stato licenziato dalla fabbrica per la sua diversità. Ultimamente non parla, si è chiuso in un mondo di ragioni e non. Ma la sua macchia oramai è venuta a galla in tutto il paese. Beatrice ed Anna non riescono a smuoverlo. Decidono così di ingegnare uno scherzo sperando che Costanzo esca fuori dal mutismo.
Uno scherzo che si rivelerà (femme) fatale…
Spettacolo Finalista Kantoriana 2010 – CRT Teatro dell’Arte (Milano)