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“In un castello in cima ad una collina nei pressi di Lakeland vive un anziano inventore che dà vita a un ragazzo chiamato Edward, ma muore prima di finirlo, lasciandogli delle forbici al posto delle mani. Rimasto incompiuto, il giovane riceverà la visita di Peggy Boggs, una rappresentante Avon, che provando tenerezza per quella spaurita creatura deciderà di portarlo a casa sua, situata nel sobborgo confinante, per salvarlo dalla solitudine. Iniziano quindi le fantastiche e tormentate avventure di Edward, per il quale tutto è difficile proprio a causa delle sue particolarissime attitudini e imperfezioni. Edward infatti può creare delle cose straordinarie con le sue mani come sculture di piante o fantastiche acconciature, ma può anche ferire. All’ eccitazione e curiosità dei vicini per l’arrivo di questo nuovo Frankenstein seguirà ben presto il ripudio e il disprezzo per il diverso. Come nel film la diversità è il tema portante del musical: chi non è uguale a noi, e non solo fisicamente, a lungo andare non viene accettato e di conseguenza allontanato. È un messaggio importante quello che viene lanciato, ovvero il non fermarsi alle apparenze, ma guardare l’animo delle persone, anche se diverse da noi”.
Il progetto nasce da un’idea di Tiziano Barbafiera, cantante e compositore, coinvolgendo Diego Ribechini, autore e cantante, chiedendo a quest’ultimo di scrivere il libretto originale.
Il musical è stato volutamente basato sul soggetto del film “Edward mani di forbice” (1990), regia di Tim Burton, sceneggiatura di Caroline Thompson.
La forte attenzione che il film presta al problema della diversità e della disabilità corporea, temi quanto mai attuali, ha spinto gli autori a realizzare uno spettacolo teatrale in grado di sensibilizzare il pubblico in merito ad essi.
L’ambientazione fiabesca del musical è tale da permetterne la visione a un pubblico eterogeneo, composto sia da bambini che da adulti.
La stesura del musical è stata realizzata nel rispetto assoluto del soggetto originale senza stravolgere situazioni e personaggi, salvo alcuni adattamenti necessari che favoriscano la realizzazione in uno spazio teatrale.
Nel giugno del 2010 è stato stampato il disco di Edward, non in vendita ma a solo scopo promozionale, che contiene tutte le canzoni del Musical.
Nel novembre 2010 Tiziano Barbafiera viene contattato dal M° Franco Miseria il quale gli chiede di poter allestire una riduzione dello spettacolo da utilizzare come saggio di fine anno nella scuola da lui gestita insieme a Simona Marchini, il laboratorio di Musical Arteinscena, presso il Teatro Politeama di Prato. Tiziano accetta la proposta e d’accordo con Miseria e il suo staff cominciano ad allestire il saggio di fine anno della scuola.
Quello che andrà in scena al Politeama di Prato il 15 Maggio 2011 è quindi una riduzione/saggio/prova dello spettacolo, nell’attesa che una produzione professionale possa interessata all’intera realizzazione dell’opera.
Una percentuale dell’incasso dello spettacolo sarà devoluta a favore della Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze
Tutte le info su www.edwardilmusical.it
