ANNA NICOLE SMITH ALL'OPERA

di Alessandra Baldini

Avvocati coi fucili puntati contro il Covent Garden mentre si alza il sipario su ‘Anna Nicole’, l’opera lirica ‘vietata ai minori’ sulla tragica vita della ex Playmate al platino Anna Nicole Smith: la supermaggiorata delle cronache rosa di oltre Atlantico e’ morta di overdose nel 2007, ma il suo ex amante – e il padre della sua unica figlia ancora viva – sta valutando azioni legali contro al produzione. Larry Birkheard, il padre della piccola Dannielyn che era nata da poco alla morte della madre, ha detto che la Royal Opera House non ha mai cercato di contattare gli eredi di Anna Nicole prima di andare in scena. ”Hanno sporcato l’immagine di Anna Nicole”, ha detto Birkheard. L’opera, descritta sulle locandine del Covent Garden come ”la storia di una celebrita’ del nostro tempo che include parolacce, abuso di droga e sesso” ha aperto ieri a Londra con la soprano olandese Eva Marie Wesbroek nei succinti panni della protagonista. Non e’ l’unica battaglia che si profila all’orizzonte per lo spettacolo con musica di Mark Anthony Turnage e libretto di Richard Thomas. Anche Howard K Stern, l’ex amante e avvocato della Playmate, potrebbe far causa per diffamazione. Stern e’ stato di recente prosciolto, dopo una condanna in ottobre in prima istanza, dall’accusa di aver fornito alla ex modella i barbiturici che l’anno uccisa. E i legali della Royal Opera House stanno rivedendo il libretto per evitare possibili querele. Anna Nicole, sei rappresentazioni dal tutto esaurito nonostante il ‘vietato ai minori di 16 anni’, mette in scena la vita e la prematura morte della Smith, una ex spogliarellista che si pensava una nuova Marilyn Monroe, sposo’ un miliardario ottuagenario che la rese presto vedova e trovo’ la sua fine quattro anni fa in un hotel casino’ della Florida sotto una pioggia di antidolorifici e pillole contro la depressione pochi mesi dopo la nascita di Daniellyn e la morte per droga dell’altro figlio Daniel. E’ una operazione rischiosa per un teatro che pure l’anno scorso aveva messo in scena seni nudi in una scena orgiastica alla fine del primo atto del Rigoletto. Il libretto di Thomas, l’autore del Jerry Springer: The Opera, e’ punteggiato da parolacce e scene a luci rosse: una di queste, quando la supermaggiorata Anna Nicole si presta a un atto di sesso orale con il miliardario J. Howard Marshall, il fidanzato ottuagenario e futuro marito in un locale di spogliarello in Texas, e’ stata ridimensionata alla vigilia e la ex Playmate si limita a sedersi in grembo al vecchio sulla sedia a rotelle. ”Il problema e’ che quella donna non e’ Anna Nicole”, ha detto Birkhead da Los Angeles: ”Vogliamo capire se la sua immagine sia stata danneggiata. Mi preoccupa cosa potra’ pensare Dannielyn: un giorno mia figlia vedra’ questo schifo e gia’ adesso comincia a fare domande”.

[tratto da ansa.it]